Caro presidente

Condivido il tuo pensiero Corona, con una precisazione però.
Il presidente non ha avuto la possibilità di rilevare la società in LegaPro. Meglio, l'avrebbe avuta con tutti gli onori ma, soprattutto, con tutti gli oneri delle gestioni passate. Lascia perdere i numeri sbandierati dai curatori fallimentari (1,5M di debiti, poi 1M poi 800k e così via) in realtà i debiti più pesanti erano quelli futuri. Salvando QUELLA società si tenevano in piedi impegni presi da altri non solo per quanto riguarda le convenzioni o i debiti erariali futuri, bensì anche impegni con staff, giocatori, dirigenti e fornitori. Insomma, una cosa molto onerosa certamente ma anche non troppo chiara perchè si rischiava, come è poi capitato di fatto, di capire che il debito era molto più del doppio.
Se invece che il solo Colombo ci fosse stato un pool di imprenditori forse si sarebbe potuto anche pensare di affrontare questa spesa, ma non così, da solo. La scelta di Colombo di costruire una società nuova, pulita e senza sorprese da trovare in ogni cassetto che apri, la condivido in pieno. Certo, il budget non si è dimostrato sufficiente, forse a questo si rimedierà in corso, almeno spero, e certamente si è improvvisato troppo senza l'utilizzo di professionisti veri, quanto meno di categoria (toglierei da questi il mister ...).

Anche gli obiettivi temporali poteva ometterli, è ovvio che se il Monza non dovesse tornare in LegaPro nei prossimi 2/3 (compreso l'attuale) sarebbe nella maniera più assoluta un fallimento. Ma questo non significa che si debba per forza mollare. Perchè mai? Sbagliando si impara e si migliora.