Nessuno ci dirà mai la verità, come è ovvio che sia, ma io sono quasi certo che lo stop al rifacimento del Brianteo sia dovuto alle condizioni di salute del Cavaliere. Non sono chiare, a noi, le sue vere condizioni di salute ma immagino che a Galliani, Fininvest e alla famiglia siano certamente state date notizie certe sulla situazione. Se il Cavaliere dovesse rimanere in una situazione di instabilità, anche le decisioni legate agli investimenti extra sportivi rimarranno bloccate.
A mio avviso Galliani, o chi per lui, dovrebbe spingere, invece, proprio con la famiglia (leggi Fininvest) proprio per rifare lo stadio che rimarrebbe ad imperitura memoria dell'attuale presidente come è, tuttora, il Gino Alfonso Sada che sarà pure caduto in disgrazia dopo diversi decenni di vita ma è pur sempre lì a ricordare i tempi che furono. Il Brianteo ad imperitura memoria di Silvio il Grande e della famiglia Berlusconi come fu il Colosseo per Vespasiano (famoso anche per i cessi ma è altra storia...) e per la dinastia Flavia!
-----------------------------------------
L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912