Forse non è questione della punta da venti reti ma la questione è avere una punta!!! Le punta da venti reti lo diventa dopo che gli hai dato tanti palloni che almeno a venti ci arriva ache solo per i goal di "rimpallo".
Ma questo sarebbe ancora il meno male. Sai che non hai punte? Cerchi alternative tattiche. Ieri, credo per la prima volta, ho visto almeno dei tentativi di variazione tattica. Cesa si sarebbe stupito nel vedere D'Errico nel secondo tempo a destra (dopo l'uscita di Gasparri per Ferrario) con Barzotti spostato a sinistra invece che punta.
Ed ancora di più si sarebbe stupito a vedere poi che con l'ingresso di Stronati, "sbattuto" là davanti a fare densità, ci siamo trasformati in una sorta di 4-3-3 con i due esterni di centrocampo alti e larghi quasi da sembrare un 4-1-5 (Palesi spesso sulla linea degli attaccanti!). Ma inutile se hai davanti gente che non la porta non la vede. Non un tiro in porta in tutto il secondo tempo (la traversa non è un tiro in porta ...) giocato praticamente nella loro parte di campo e forse uno/due nel primo, ma nemmeno tiri veri.
L'unico che vede la porta è Ferrario ma ieri non si poteva pretendere la luna da lui che rientrava dopo un paio di mesi senza partite.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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