Poule scudetto - Girone A, mercoledì 24 maggio 2017 ore 16:00: MONZA - Mestre

Accidenti ... Mi sarei aspettato di essere più concorde con le pagelle del Papersera ed invece su qualcuno l'ho vista, seppure leggermente, in maniera diversa.

Ferrario, il voto ed il giudizio potrebbero anche essere corretti ma io avrei aggiunto che dei tantissimi fuorigioco fischiati contro negli ultimi minuti è quasi sempre stato lui il protagonista. Se l'atteggiamento che porta a questi può risultare positivo è anche vero che non si aiuta a tenere alta la squadra in questo modo, rompendo sempre la fase offensiva e dando la possibilità agli altri di ripartire con calci da fermo invece che con recuperi ed azioni manovrate. Risulta comunque sufficiente ma il mezzo punto lo toglierei.

Palazzo, troppo isolato davanti nel primo tempo dove viene cercato con lanci lunghi spesso imprecisi e spesso in mezzo agli avversari. Corre, lotta e ci prova in tutti i modi. Non è prima punta, l'abbiamo detto un milione di volte e lo dimostra quando il difensore davanti a lui liscia l'intervento di testa e lui non ne approfitta non aspettandosela, ma ha tenuto alta la squadra, si è fatto trovare spesso, ha corso in lungo ed in largo. Io avrei dato il voto di Ferrario.

Per il resto sono piuttosto concorde, soprattutto con i giudizi, con il solo mezzo punto in più che avrei dato forse a Riva e Palesi e mezzo in meno a Roveda e D'Errico. Ma sarebbero dettagli.

Assolutamente concorde con il 6 al mister. Roveda meritava lo spazio concesso (nella dinamica dello spogliatoio serve anche questo) ma si è visto dal primo pallone toccato che risultava un pesce fuor d'acqua. Bisognava integrarlo maggiormente prima di lanciarlo dall'inizio. Più o meno è lo stesso risultato di Caverzasi e cioè nelle prime gare in cui è stato impiegato dal primo minuto ha fatto fatica. Dopo 3/4 gare che gioca con continuità ha iniziato a stare in campo come si deve, con i giusti tempi, con le giuste misure e con la giusta intesa con i compagni (sufficienza comunque stiracchiata ma meritata). Questa scelta poteva costarci cara. Ci sarebbe da chiarire anche se l'atteggiamento a tratti troppo attendista e rinunciatario fosse dovuto ad indicazioni tattiche del mister, alla forza dell'avversario e/o alla stanchezza fisico-mentale dei nostri. Certamente un insieme di queste e forse altre cause, ma l'unica che non giustifico è la stanchezza. Perchè? Semplice ... Pensate davvero che gli altri non lo siano??? In particolare il Mestre che ha fatto un campionato in fotocopia con il nostro e che, forse, ha una rosa meno completa della nostra.