Domenica 3 dicembre: Giana Erminio - MONZA

Alcune considerazioni dopo una partita persa inaspettatamente.

In evidenza un approccio mentale sbagliato e una reazione confusa allo svantaggio immediato condita da uno scollegamento neurologico testa-piede che non è mai stato riallacciato per tutti i 90 minuti.
Può capitare?
È capitato, questa volta ai biancorossi.

L'impressione, rivivendo mentalmente la partita, è che la Giana entra in campo con i bicipiti accesi a prescindere (il classico sacro fuoco agonistico), al contrario del Monza che parrebbe indirizzato verso una partita di "testa" con l'intenzione di controllare la situazione ed agire di conseguenza.
Beccato il gol a freddo con colpe evidenti difensive è saltata l'impostazione della partita. Non c'è stato assoolutamente il cambio di mentalità per rimediare al gol fulmineo ed inaspettato. Forse mancano ancora questi cromosomi nel Dna di questa squadra. Che si sta formando e cercando di consolidare in una serie professionistica. Non basta la bacchetta magica, ma capire e migliorarsi.

Colpa di chi? Di Zaffa? Dei giocatori? Del preparatore? Degli avversari?
Ognuno dice e dirà giustamente la sua, ognuno cavalcherà i propri cavalli di battaglia, ci saranno peana o lamenti, ma sta di fatto che a 2 giornate dal termina del girone di andata ci sono 10 punti dalla penultima (Prato) (ne bastano 9 per non fare i play out) e 3 punti dalla quinta (Olbia e Lucchese, quest'ultima deve fare ancora la sosta).
Poco più su a 6 punti il quarto posto (Viterbese).
Tenendo poi conto che in 3 punti, vale a dire una vittoria mia ed una sconfitta tua, ci sono 8 squadre (di cui una squadra ancora da fare la sosta).
E sappiamo anche che in un campionato per tutte le squadre coinvolte ci sono fasi di alti e di bassi, momenti nei quali la forma fisica la fa da padrone sulla qualità e viceversa.

La soluzione facile della bacchetta magica che sostituirebbe metà squadra con altrettanti giocatori di "categoria" è incoraggiante ma credo non nei cromosomi della società.
Anche perchè, secondo me, bisogna modificare e non abbattere. Costriusci modificando e limando non facendo processi e defenestrazioni a capocchia.

Chi vuole la testa di Zaffa....
Chi alla porta i vari Barzotti, Palazzo, Romanò, Gasparri, Liverani, Caverzasi, Galli.....
Chi vuole uno stadio galattico coperto e parcheggio sotterraneo.....
Chi non si ricorda ancora che dopo due fallimenti la strada non è promettere ma fare.... fare poco ma fare.

Un ultima considerazione prima di ritornare alla pleistescion (.....sto acquistando Pepito Rossi, Vantaggiato e Viotti..... ).

Zaffaroni non ha feeling con le interviste, tanto meno con quelle post partita. E' come se andasse al patibolo.....
Vogliamo il funambolico Eziolino Capuano o il Trap dello strunz....??


Vorrei almeno un paio di giocatori di comprovata qualità per la categoria da inserire in attacco e a centrocampo congrui al progetto di rafforzamento in ottica delle prossime stagioni e per evitare sofferenze in ottica salvezza in questa.
Chiedo troppo? La risposta alla società.