La storia si ripete

E' lo sport. In questo, come in tanti altri sport, non esiste la possibilità che si vinca in due. Chi vince festeggia e chi perde deve giustificare il fallimento. I più (soprattutto i tifosi) lo fanno spesso con della dietrologia che è inutile. Finanche dannosa. Tutto questo crea alibi e fumosità intorno a qualcosa che è molto semplice e cioè che si è perso perchè gli altri hanno meritato o perchè gli episodi sono girati in maniera favorevole/sfavorevole. Non fare inutile dietrologia significa essere in grado di accettare una sconfitta per quello che è: una sconfitta! Significa essere sufficientemente maturi dal poter riconoscere i propri limiti (quale che sia la loro natura) per cercare di superarli.

Perchè dico che la dietrologia è dannosa? Perchè se invece di pensare che fosse impossibile andare in A negli anni 70 e se l'ambiente non si fosse adeguato a quel pensiero della Grande Milano che schiaccia la piccola Munscieta forse si sarebbe potuto continuare a sperare nel sogno. Non si sarebbe caduti in un periodo di depressione che lentamente ha portato altri interessi a Monza tranne che quello di andare in A. Ora come ora abbiamo davvero una società che punta al nostro sogno e non sono onestamente in grado di dirvi se ce ne saranno mai altre. Quindi? Quindi, se vinciamo facciamo festa ma se perdiamo facciamone una più grande! Perchè solo l'entusiasmo, il coraggio, la voglia di creare un gruppo ed un ambiente sereno e positivo possono farci fare il grande salto.