Napoli - Monza

I controlli sono uguali dappertutto. Anche in B ed in C solo che lì sono più scialli nell'applicare le regole. Il tempismo, però, deve esserci. Quando sei in giro con due/tre o più pullman devi mettere in conto di arrivare allo stadio almeno (e dico almeno) due ore prima. Il controllo con carta d'identità, biglietto e video davanti alla digos lo fanno in molti stadi (a Bergamo era una prassi fino a qualche tempo fa) e se lo fai a 300 persone devi mettere in conto almeno un'ora. Aggiungi un po' di tempo parametrabile in base alla distanza della trasferta (800km, almeno, e dico almeno, un'ora in più) e sei a posto con la coscienza. Arrivi in ritardo, è sfiga. Se invece fai conto di arrivare un'ora prima, rischi sempre il ritardo. Come accade spesso, tra l'altro. E che sia "quasi" un'abitudine ce lo ricorda il coro dei piacentini "sempre in ritardo, voi siete sempre in ritardo"... 😁

Beh, ho esagerato un po', però il vizio di arrivare all'ultimo secondo c'è, innegabile.

Io volevo vedere com'era la zona stadio e sono arrivato prestissimo, quasi tre ore prima. Avevo intenzione di fare un giro per Napoli ma lo steward a cui ho chiesto info mi ha minacciato "se hai trovato parcheggio, non mollarlo più!" 😂 Ed allora abbiamo fatto quattro tiri a calcio nell'anti-stadio (figurati se il figlio non porta un pallone...) con altri due ragazzi (uno svizzero ed uno di Varese in trasferta anche se non super-tifosi) davanti agli occhi di alcuni ragazzi della guardia di finanza oltre che carabinieri e poliziotti che passavano di là. Abbiamo anche buttato lì un "5 contro 5" ma i finanzieri hanno declinato con un sorriso. 😉
Ci sarebbero altri aneddoti, più o meno simpatici, relativi al periodo pre-partita ma non è che posso raccontarvi tutto, qualcosa resta nell'intimo di chi c'era. 😎

Comunque, tirando le somme, di Napoli visto un cazzo, se non quanto si può vedere dalla tangenziale, però nel primo pomeriggio una visita alla reggia di Caserta l'abbiamo fatta. Meglio che niente, altra trasferta comunque istruttiva.