Monza72, 21/03/2023 18:44:
Pablo non la deve passare a Machin perché è evidente che lo mette in difficoltà - volendo potremmo anche dire che dovrebbe conoscerlo ma per me sbaglia a prescindere da questo. Tra l'altro è solo una delle tre volte che sbaglia in una situazione simile sabato .. le altre andrebbe rivista tutta la partita per trovarle ma ho un ricordo abbastanza vivido.
Io giudico l'episodio, come detto, non ho visto l'intera gara. Ho anche sentito Palladino che nell'intervista dice che non è colpa di Machin ma dell'atteggiamento della squadra che non si è allargata nella maniera corretta. Non posso concordare con lui al 100% perchè non vedo come parte l'azione quindi non posso giudicare. Certamente dalla posizione dei centrali troppo vicini e con Caldirola esterno che non ha linea di passaggio, il movimento della difesa non pare impeccabile ma, ribadisco, non vedo l'origine dell'azione e non vedo nemmeno le posizioni degli altri giocatori (per esempio sulla fascia destra) quindi non posso che astenermi da questo giudizio. Per quanto riguarda il movimento specifico che si vede, continuo a pensare che Machin si metta nei guai da solo. Marì esegue solo il passaggio più corretto e scontato anche su indicazione evidente di Izzo. E' la miglior linea di passaggio in quel momento. In quella situazione, cioè senza prendere in considerazione errori di movimento precedenti, Marì non ha colpe. L'unica altra soluzione era spazzare ma se in quelle situazioni spazziamo sempre allora lo si dovrebbe fare troppo spesso e si perderebbero le finalità del far partire il gioco dal basso. Da qui si aprirebbero questioni filosofiche non attinenti alla situazione specifica.
Sull'atteggiaento del primo o secondo tempo, ancora, non posso giudicare. Però una cosa mi va di dirla. NON E' VERO CHE NON ABBIAMO OBIETTIVI! E che cazzo, togliamoci dalla testa questa cosa in fretta perchè a forza di ripeterla ci credono anche i giocatori. Chi faceva parte della nostra rosa l'anno scorso era spesso considerato indegno della serie B. Chi è arrivato quest'anno e non ha rispettato le attese (quanto meno secondo alcuni) non sarebbe degno della serie A o di giocare a Monza. Dimostrare di essere degni della serie A e di meritarsi una riconferma in questa rosa per l'anno prossimo E' E DEVE ESSERE un obiettivo. Ma non cercare una riconferma per salvarsi tranquilli, cercare una riconferma perchè si può essere l'elemento che l'anno prossimo può far fare un gradino in più sulla scala della qualità e/o della quantità. Cazzo! Questi sono obiettivi che i calciatori sanno. Sanno benissimo che con questa società, questa squadra, questo allenatore, non ci si può accontentare. Chi oggi si accontenta, l'anno prossimo potrebbe essere invitato ad andare ad accontentarsi da qualche altra parte. Se così non fosse, la colpa è di società ed allenatore, non certo dei calciatori.
Non esistono ragioni motivazionali che possano giustificare un calo di rendimento in questo momento. Questo calo è dovuto a ragioni fisiche (qualche infortunio in giocatori chiave, vedi Rovella), atletiche (una condizione in calo o comunque a livello degli altri), tecniche (il livello tecnico sale o scende al livello di chi si può o si deve impiegare, un conto Rovella un conto Machin) e tattiche (iniziano a conoscerci un po' meglio tutti e non siamo più una sorpresa).
Ovviamente è un parere assolutamente personale.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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