Vabbè, quasi nessuno lo ricorderà perchè il suo passaggio a Monza, seppur durato due stagioni, è da considerarsi un passaggio fugace e non certo da protagonista. Come un po' tutta la sua carriera da calciatore, in fondo. Da quel punto di vista non ha ricalcato le orme del padre che, nell'Atalanta, militò diverse stagioni anche da protagonista. Aggiungo pure che durante il secondo anno non partecipò alla partita segnalata da Fiorenzo Dosso ma partecipò alla partita del ritorno contro lo Spezia giocando 45 minuti. Andato via da Monza passò proprio allo Spezia quindi diventando un doppio ex della partita che si svolgerà venerdì sera. Terminò la carriera da calciatore molto presto anche perchè stava già seguendo, in questo caso sì, le orme del padre nell'imprenditoria italiana per poi tornare nel mondo del calcio da proprietario e dirigente. Sto parlando dell'attuale AD dell'Atalanta Luca Percassi. Un ragazzo molto educato e dedito al lavoro di squadra, così me lo ha descritto un amico che al tempo frequentava spesso Monzello, ed erano i tempi in cui si accedeva senza problemi e le barriere tra tifo, società e squadra erano praticamente inesistenti.
Insomma, c'è un po' di Monza nel miracolo bergamasco dell'ultimo decennio e, forse, ci sarà un po' di amarcord bergamasco nella partita Spezia-Monza.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912