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19/02/2024 17:00

Re:
luca1912, 19/02/2024 13:27:

Comunque nessuno di noi ne parla, ma Vignato ci manca, molto più tecnicamente che a livello fisico, ci poteva dare una grossa mano.


Non so. Ieri sera non credo si sia sentita la sua mancanza.

luca1912, 19/02/2024 13:27:

Le motivazioni sono tutto e ieri sera si è visto, se entri determinato e non hai paura dell'avversario puoi portare a casa il risultato essendo più debole, ma se rinunci a prescindere non vai da nessuna parte.


Le motivazioni sono tutto e niente. Da allenatore di altro sport tendo sempre a non giustificare una prestazione con questioni mentali. I miei atleti devono avere il focus su tecnica e tattica, sull'aspetto della condizione ho il focus io con lo staff e le motivazioni vengono di conseguenza.
Giustificazioni del tipo "abbiamo staccato la spina" o "si è spenta la luce" o "Non abbiamo approcciato bene" e così via sono solo patetiche giustificazioni di errori tecnico-tattici buone per giornalisti e pubblico bue. Quanto meno nel 99% dei casi. Un tecnico sa bene quali sono i veri motivi di una sconfitta. La volontà di reazione traducibile in velocità di pensiero e di esecuzione non può mai essere fine a se stessa ma è costruita su una base di capacità tecnica, lettura tattica e condizione atletica. Queste sono le basi. Se uno sta bene fiiscamente, sa cosa fare tatticamente ed ha una buona esecuzione tecnica, la voglia di mettere in pratica tutto questo è solo una conseguenza.

Poi è certamente vero che esiste una base emotiva. C'è chi entra in campo dopo che gli è morto il gatto e fa faville perchè reagisce con quello spunto in più oppure c'è chi non ne prende una perchè pensa ancora a quando il micetto gli faceva le fusa. Sono reazioni umane ma queste sono incontrollabili. Si possono però offuscare (cancellare è impossibile) con quanto sopra e cioè il focus su tecnica e tattica per l'altleta e capacità di tenerlo in condizione da parte del tecnico e dello staff.

Io sono sempre stato dalla parte di chi dice che il 98% della prestazione viene data dai tre fattori principali e cioè tecnica, tattica e condizione. Il 2% ha in se tutte le altre componenti. Attenzione. Con "prestazione" io intendo la prestazione massima dell'atleta (o di una suquadra in base al campione in analisi) basandosi sulle relative capacità. Una prestazione di Messi al 20% può equivalere ad una di Pinco Pallo al 100% ma rimane una prestazione al 20%.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)

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