Re:
cesadosso, 12/02/2016 12:34:
Fidati
Figurati se non mi fido, ma io ho altre notizie da fonti vicine all'ex-mister che contrastano, in parte quanto meno.
Innanzitutto non è mai stato prospettato al mister che si potesse avere De Lucia in organico, non è mai stata un'opzione messa sul piatto da nessuno.
La scelta del portiere under è stata fatta di comune accordo con la società perchè è un'usanza l'avere "il più under" in quel ruolo ma anche perchè erano stati prospettati degli "under di qualità" e con prospettiva. E' vero, ci si poteva pensare che non avendo più il settore giovanile sarebbe stato un rischio ... Con il senno di poi, però.
Appena visti Petrachi ed il suo secondo all'opera, che ha anche forse giocato con il Torino se non ricordo male (manco io ricordo il nome), Delpiano ha subito chiesto un portiere "vero". Si era anche prospettato proprio il primavera del Torino che aveva giocato contro di noi ma non se n'era fatto nulla. E' arrivato Cetrangolo che è stato venduto al mister come un giovane portiere di belle speranze con un futuro radioso davanti. "E' Persino in nazionale di categoria!". Embè, manco visto ma è arrivato ... Che fai? Non gli dai un possibilità? A dicembre, visti i risultati, è stata richiesta almeno un'alternativa valida e chi è arrivato? Un altro ragazzetto di belle speranze ... Che per l'amor del cielo, sarà davvero un giovane promettente, non voglio nemmeno metterlo in dubbio, ma non è certo un giovane pronto per essere buttato nella mischia.
Quando dico che Cetrangolo è stato venduto al mister come un giocatore di livello, vi dico che non è stato un caso isolato. L'errore maggiore di Delpiano è stato quello di fidarsi di chi gli diceva certe cose ... Allo stesso modo, per esempio, Roveda era stato venduto come un fuoriclasse della fascia già pronto per altre categorie. Appena l'ha visto arrivare al primo allenamento si è subito ricreduto. Buoni piedi, buona corsa ma fisichino da ragazzino. Un altro da aggiungere ai molti altri fisichini già presenti ... Embè, già pronto per altre categorie ma forse intendevano inferiori alla D!
Insomma, come detto, affidarsi ai dirigenti è stato l'errore del mister ma anche il fidarsi delle scusanti che venivano accampate ogni volta (soprattutto "i conti devono tornare") per giustificare gli errori altrui non è stata una mossa furba. Speravo che Salvioni, da questo punto di vista, avesse più carattere ed invece pare maggiormente inficiato.