NO ALLE SQUADRE B IN LEGA PRO

La motivazione tecnica per avere una seconda squadra è che puoi far giocare i giovani senza troppi patemi ed averli quindi pronti con tanto di ritmo partita anche nel caso in cui possano servere in prima squadra (massimo 5 presenze) e che comunque non giocano contro altri ragazzini pari età ma contro calciatori veri e propri e questo, almeno atleticamente, porta certamente ad una crescita e ad un miglioramento. Aggiungo, particolare non di poco conto, li puoi far crescere in società senza doverli mandare in giro in prestito tanto più che i regolamenti sui prestiti sono sempre più limitati e limitanti dalla stagione scorsa. In altri paesi, ma non mi pare nel nostro anche se sarebbe da verificare, le seconde squadre vengono utilizzate anche come recupero infortunati.
Le rose sono composte da massimo 23 giocatori di cui 19 Under 23 mentre 4, 3 più 1 portiere, possono essere dei fuoriquota (ma non devono avere disputato un tot di partite in serie A, mi pare 50 a memoria). Una limitazione che è certamente interessante, è che almeno 16 giocatori devono esser stati tesserati per una società italiana da almeno 7 stagioni quindi non è una squadra che può riempirsi di mille stranieri se non nati e cresciuti calcisticamente in Italia (come invece accade nelle squadre primavera, per esempio).

La motivazione economica è legata al fatto che, come detto, puoi far crescere i giovani internamente e quindi valorizzarli al meglio. Inoltre da la possibilità di far crescere in casa anche tecnici e dirigenti vari dai quali poi pescare per il futuro. Per esempio Pecchia si è rilanciato proprio allenando la Juventus U23 per poi passare alla Cremonese e vincere il campionato di B. In aggiunta, se ben sfruttata, la seconda squadra può far ridurre numericamente la rosa della prima squadra avendo la possibilità, seppur non infinita, da queste. Si possono anche sostituire eventuali giocatori lungodegenti a causa di un infortunio proprio con questi ragazzi.

La Juventus ha la seconda squadra dalla stagione 2018/2019 pertanto sono alla quinta stagione.
A livello economico pare che ne abbia abusato fin troppo giusto per generare qualche plusvalenza (gonfiata o meno non sta a noi dirlo) ma, in generale, ha avuto grandi vantaggi. Oltre ad aver aggredito il mercato giovanile ha anche portato diversi giocatori in prima squadra. Anzi, potremmo dire che il lavoro della Next Gen (o come diavolo volete chiamarla) inizia a dare i frutti proprio in questa stagione con i vari Miretti e Fagioli ormai in pianta stabile in prima squadra oltre che i nuovi Barbieri (ultimo debuttante) ma già in passato aveva dato modo a diversi giocatori di mettersi in mostra. Tanto per fare un esempio a noi molto vicino, Dany Mota arriva da lì.

Sono a favore o contrario? Non so, ci sono pro e contro. Se dovessi guardare alla tradizione è ovvio che sarei contrario. Se dovessi andare a guardare il bene del movimento calcistico sarei a favore. Tutto sommato non credo sia sbagliato dare questa possibilità.