Il Monza che vorrei...

GiorgioG.76, 09/03/2016 10.34:

---

In effetti Del Piano aveva iniziato la sua carriera post calciatore da direttore sportivo. Meglio di Agomeri lo sarà di sicuro...

---

TifosodaBG, 03/10/2015 08.09:

---

Visto che siamo andati off topic e si sta parlando del mister e delle sue attitudini ... Vi lascio una curiosità. A dir la verità è faccenda nota ma come ci ha insegnato decenni fa la "Settimana Enigmistica", forse non tutti sanno che ...

La data non è certa, credo fosse il 2009 ma la mano sul fuoco la lascio mettere a Muzio Scevola, il nostro attuale mister ha conseguito l'abilitazione a "direttore sportivo" con risultato a pieni voti (credo che sia come per la laurea, 110/110). Credo abbia anche svolto questo ruolo, forse al Pergocrema (o Pergolettese) ma, anche in questo caso la mano sl fuoco ... Ahhh, ne hai già bruciata una Muzio? Vabbè, riprova, sarai più fortunato!!!
Aggiungo, nel medesimo corso di Del Piano sono stati abilitati un certo Paratici Fabio, attuale DS juventino e braccio destro di Marotta dai temp della Samp, Igli Tare, attuale DS della Lazio, Michelangelo Rampulla, noto ex-portiere, Daniele Delli Carri, noto ex-giocatore ma, soprattutto, balzato alle recenti cronache in quanto coinvolto nello scandalo catanese, e molti altri volti noti. Oltre a questi anche due volti noti ai tifosi biancorossi. Il primo è Gian Paolo Manighetti, difensore bergamasco che a metà anni novanta venne a Monza per due stagioni in prestito da Bari, mentre il secondo è Fabio Tricarico, centrocampista che a Monza, tra il 2005 ed il 2007, ha disputato due stagioni in C1.
A titolo informativo, la tesi portata dal nostro mister, mi dicono, verteva sulle attività post carriera agonistica dei calciatori.

Io credo che anche da questo fatto derivi il suo atteggiamento in panchina. Al contrario di sor guido, io adoro gli allenatori che con quattro parole, senza sgolarsi e senza dover continuamente comandare i propri giocatori, riescono a farsi ascoltare ma, soprattutto, ad essere efficaci. Il vero compito dell'allenatore non è risolvere i problemi contingenti della partita, se non durante l'intervallo o con i cambi o con indicazioni mirate, bensì cercare di prevenirli in allenamento. Un bravo allenatore, in allenamento, costruisce il bagaglio tecnico e tattico dei propri ragazzi e questo gli servirà per risolvere i problemi (meglio, le situazioni) che affronteranno in partita. Il mister è una guida, non un addetto al joypad della playstation ...
Poi c'è atteggiamento ed atteggiamento, io in campo sono tendenzialmente un Fulvio Pea ma adoro chi riesce a fare il contrario di me, io non ne sono capace.

---