Storie di coperte.
Domenica scorsa si addditava (vox populi) la mancanza di D'Errico e si è vinto.
Ieri con D'Errico presente si è pareggiato e additato (vox populi) alla mancanza di una punta vera.
Ma per punta vera cosa si intende veramente?
Per me punta vera potevano essere i gol mancati da Barzotti, Palazzo, Origlio, Adorni (su assist di Ruffini... !), Guidetti, Ferrario.
Tutti in posizione da fare gol, centravanti o no, numero nove sulle spalle o no, pedegree da serie A o meno. Azioni costruite, gol mancati. In zona area avversaria, non negli spogliatori. Area avversaria inutilmente asfissiata nel secondo tempo.
Ma come, sempre vox populi, c'erano malumori nella conduzione tecnica del buon e caro Tonino Asta quando beccava gol a bizzeffe riuscendo ad essere cmq molto produttivo in avanti....
Si vinse inutilmente sul filo di lana un campionato (IV serie) decapitato dalla penalizzazione in classifica. Poi andò come andò coi lagunari.
Allora si festeggiavano le reti gonfiate dai "bomber" nostrani, ma si raccoglievano dal nostro sacco anche ridicoli gol subiti per la precisione.
Siccome l'altrettanto caro e buon Zaffa di coperte se ne intende quel che basta alla nostra necessità e, conoscendo altrettanto i propri polli e quelli altrui della categoria, è palesemente proteso ad ottenere il risultato finale stabilito. Fin dall'inizio l'obiettivo era vincere il campionato. E la strada impervia è stata tracciata magistralmente non senza difficoltà. Vediamo di arrivarci entusiasti.
Entusiasti in D?
Sì anche vincendo la serie D. (IV serie)
E poi, per gli appassionati di trofei.... ci sarà uno scudetto dilettanti da ottenere.