Mercoledì 4 ottobre: MONZA - Alessandria

Bella statistica VJK! Te la ruberanno quelli del Papersera ...

@ muggiò
parlare di obiettivi è doveroso, sempre. In particolar modo all'inizio. Bisogna darsi degli obiettivi per lavorare al loro raggiungimento. Poi è ovvio che con l'andare del tempo si aggiustano, si ridimensionano o si alzano. Se invece intendi dire che non è il momento dei giudizi (siamo da primo, o ultimo posto) allora questo sì, mi vede concorde. Ora come ora, che io sappia, abbiamo un unico obiettivo che è quello espresso da newpagala, raggiungere la salvezza. Quando avremo raggiunto quella poi ne parleremo di altre situazioni.

@ newpagala
Vero, il 442 risulta prevedibile ma è anche vero che quello che noi giochiamo non è un 442 classico e strettamente ingessato. Detto e ridetto varie volte che in base alle situazioni si adatta e modifica. Questo è il calcio moderno non più legato a numeri statici in quanto a tattica ma alla fluidità delle situazioni. Dobbiamo anche capire che questa squadra è certamente inesperta (i numeri di VJK non mentono di certo!) e fa fatica, talvolta, a leggere la singola situazione o l'andamento della partita. L'inesperienza, alla lunga, comunque la devi pagare. Intendiamoci, quella dei giocatori ma anche quella del mister.

@ cesa
Secondo te, negli ultimi venti minuti, è mancata solo la voglia di spingere? E' stata voluta questa "remissività" (passatemi il termine)? Potrei sbagliarmi ma io ho visto una squadra in una condizione fisica precaria nel finale di gara. Questo può essere dovuto a tre fatttori. Il primo lo giustificherei solo in parte e cioè le due partite in tre giorni. Solo alcuni giocatori, benchè chiave, sono stati impegnati per 90 minuti in entrambe le gare. Il secondo potrebbe essere dato dalla preparazione fisica che forse non è calibrata per raggiungere il 100% in questo periodo. Il terzo, che reputo molto più influente, è dato dal fatto che nei primi 70 minuti abbiamo speso tantissimo a correr dietro al pallone che loro avevano sempre tra i piedi e che facevano viaggiare veloce. Questo è un lavoro dispendioso che probabilmente ha sottratto lucidità e fiato nel finale di gara.

Aggiungo, visto che sei tennnnnico, ho visto solo io la differenza che in diverse squadre (indipendentemente dal possesso palla che fanno) la palla viaggia molto più "di prima" rispetto a noi che facciamo spesso due-tre-quattro tocchi? Ieri sera si è visto in maniera esponenziale proprio per la bontà tecnica dei loro giocatori, ma l'avevo notato anche in altre gare. E' solo una mia impressione?