Domenica 3 dicembre: Giana Erminio - MONZA

Un grosso limite emerso in pieno ieri è la lentezza della manovra. Un lunghissimo giro palla, spesso all'indietro, che se poi D'Errico non si inventa niente come successo ieri non serve a niente. L'unico giocatore che sa dare variazioni a questi passaggi di due metri è Perini (per qualcuno qui soltanto un rude interdittore) che alza la testa e con precisione cambia gioco o lancia in profondità. Gli altri centrocampisti non prendono mai l'iniziativa e passano palla a Guidetti.