| | | OFFLINE | | Post: 94 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | |
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04/12/2017 18:43 | |
Giorgio, penso tu abbia pienamente ragione. Il giro palla del Monza è lento e stucchevole e così permette agli avversari di riposizionarsi dietro la linea della palla e concederci pochi spazi. Io non vedo mai una verticalizzazione, cosa che ieri la Giana ha fatto in più occasioni mettendoci sempre in affanno. Cori poveretto gioca sempre spalle alla porta e gli arriverà al massimo un cross decente ogni tre partite. Le avversarie hanno già capito perfettamente come siamo impostati ed hanno adottato le contromisure, ben sapendo che Zaffaroni dal 4-4-2 non si scosta manco se glielo ordina il Creatore. Ora, per come la vedo io, il 4-4-2 è il modulo che ti permette di coprire meglio le zone del campo ma è anche uno dei moduli più difensivisti che ci siano, anche se qualcuno potrebbe obiettare che il nostro è quasi un 4-2-4, perchè insomma sulle fasce abbiamo D'Errico e Giudici che sono due esterni offensivi. Vero, rispondo io, se non fosse che i due giocatori appena citati si devono fare un mazzo tanto in fase di copertura e quindi arrivano spesso in area avversaria con le gambe stanche. Se fossi io l'allenatore del Monza, proverei a giocare con D'Errico più vicino all' area avversaria, in un 4-3-3 o un 4-3-1-2 e sinceramente proverei anche Giudici come seconda punta al fianco di Cori, dato che è uno dei pochi giocatori che vede la porta. Se fosse per me, Perini giocherebbe sempre titolare perchè è l'unico centrocampista che abbiamo con i piedi buoni ed ottima visione di gioco, bravissimo anche a verticalizzare. In difesa, con un modulo più spregiudicato, opterei per Trainotti laterale di destra e al centro tutta la vita Negro. Però io non sono l'allenatore del Monza e queste restano chiacchiere da bar o da tastiera. |
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