MONZA-Viterbese

Metereologi dilettanti dicono che pioverà. In realtà, secondo loro, avrebbe dovuto piovere incessantemente da lunedì sera fino a venerdì inoltrato ed invece qualche schiarita c'è stata. Vabbè, acqua a catinelle speriamo non monzesi a pecorelle (anche se sarebbe più corretto a pecorina) come a Bergamo.

Il grande ultimo acquisto che avrebbe dovuto far rifiorire il nostro attacco non è nemmeno in panca. Si dice che sia indietro di preparazione e che abbiamo subito un risentimento muscolare (anche se più tecnicamente qualcuno parla di affaticamento ...). Pure il Cesarini denoartri non è convocato, quell'Anastasio che ha fatto vedere tante belle cose avanti e tante brutte cose dietro. Ne sentiremo la mancanza? Penso proprio di sì perchè mi pare che anche Tentardini non sia uscito bene dal campo di Bergamo quindi potremmo ritrovarci Marconi su quella fascia a fare il terzinaccio di contenimento.
In mezzo spero proprio che ritroveremo Scaglia, in coppia con Negro, presumibilmente.
In mezzo dovremo fare a meno di Armellino, il giocatore "più cazzuto" visto in quel di Bergamo. Questa è l'assenza più pesante a mio avviso. Un vero lottatore, uno che non molla mai e che ringhia su ogni palla.
Alla faccia di altre fighette che pascolano là in mezzo. Tanta sostanza che non potremo utilizzare. Immagino un impiego di Palazzi e di Fossati con D'Errico a sinistra e Ceccarelli a destra mentre davanti rimarrà il duo di punte pesanti con Brighenti e Marchi.

Ma di soluzioni potrebbero essercene tantissime, molte valide, qualcuna un po' meno. Ma la differenza da Bergamo dev'essere l'atteggiamento. La voglia di vincere. La voglia di convincere.