Finale di Coppa Italia Viterbese vs Monza

tornato a casa all'1.00. per fortuna che siamo riusciti a sgusciare prima della scorta della polizia. dei miei amici sono rimasti bloccati un'ora in autostrada causa incidente mortale e dunque sono arrivati alle 3.00.
che dire, andata sul furgone divertente...birre, musica e risate. pranzo stratosferico a Chianciano con bevuta spaziale.
quindi direi tutto bene....ah no, dimenticavo....in mezzo c'era anche la partita e l'abbiamo presa nel culo all'ultimo.
cambiano proprietà, allenatori, giocatori ma noi tifosi non abbiamo mai una gioia...se non raramente.
leggo di Brocchi che parla di campo infuocato...ma dove?? dalla curva praticamente non si sentiva nessun coro o quasi.
se questo era un clima infuocato, a trapani o catania o pisa o vicenza...o...o....cosa ci sarà?
anche io ho sempre cercato di difendere il mister perché non è semplice arrivare in corsa e veder stravolta una squadra. si toccano equilibri che non è semplice gestire.
oltretutto sono arrivati giocatori forti tecnicamente ma fermi da mesi. insomma, qualche scusante Brocchi ce l'ha anche avuta.
ma ora sono passati mesi...per cui non è giustificabile il secondo tempo di ieri.
ma ostia, metti Reginaldo, Ceccarelli, gente fresca che tiene alta la squadra. sai benissimo che loro sono scarponi e fisici e se ti chiudi, una deviazione o una cagata difensiva possono essere fatali.
e così è stato.
comunque anche ieri arbitraggio casalingo.
nel primo tempo poteva benissimo espellere il loro giocatore con un rosso diretto e li sarebbe cambiato tutto.
poi so benissimo che non bisogna attaccarsi ai se e ai ma.
come sempre non contiamo un cazzo nonostante Berlusca e Galliani.
e poi Palladino?
preso da cravatta gialla per la finale e non è stato utilizzato.
boh. i misteri.
lecchiamoci le ferite e prepariamoci per domenica.
tanto tra bestemmie, critiche, incazzature, noi dello zoccolo duro saremo sempre li sui gradoni.
finisco col dire che ieri D'errico, alla fine si vedeva che era molto molto incazzato. se ne stava da solo in campo.