No, prima o poi si deve decidere e non si possono "annullare" i campionati semmai cristallizzare le classifiche alla situazione attuale. Se decidono "poi" non ci sarà più tempo per giocare e questo va a nostro vantaggio. Non potranno MAI coinvolgerci nei playoff altrimenti significherebbe che Galliani, Berlusconi e la Fininvest non conterebbero davvero un cazzo o, meglio, conterebbero meno del cineasta napoletano.
Detto questo, ad oggi, l'assoagenti ha ben chiarito che al 30 giugno i giocatori in scadenza possono andarsene senza tante balle. Allo stesso modo, le società non possono pagare stipendi ai calciatori in scadenza oltre tale data anche se volessero perchè, sempre ad oggi, non c'è alcuna normativa che preveda l'allungamento del contratto (d'ufficio o concordato poco importa) oltre tale data.
Ad oggi, siamo ancora nel caos più totale. Però il 12 o 13 o non si sa bene ancora chi, come e quando, si torna a giocare. In serie A. O in coppa Italia. Ma forse ...
-----------------------------------------
L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912