22a giornata (3a di ritorno) - mar. 9 febbraio ore 19:00: Vicenza - MONZA

Ci aspetta una settimana che dovrebbe favorire le rose lunghe e qualitativamente importanti come la nostra. In questo turno infrasettimanale ci sono alcune sfide da testa-coda come Empoli-Pescara o Cittadella-Cosenza così come Chievo-Reggiana. Ma oltre al nostro impegno che è certamente più insidioso di quelli già citati c'è anche uno Spal-Pordenone e un Pisa-Salernitana.
Insomma, sarà importante non fare passi falsi perchè alcuni risultati saranno prevedibilmente sfavorevoli, anche se in questo campionato non si può mai dire.

Del Vicenza cosa possiamo dire? Di Carlo, dopo un avvio quanto meno promettente, ha incontrato qualche difficoltà data dalla rosa non certamente profonda e qualitativamente non eccelsa. Ma per essere una neo-promossa si sta muovendo bene. La società nel mercato invernale ha cercato di sistemare alcune posizioni un po' scoperte anche se non ha esaudito tutte le richieste del mister. E' arrivato il centrale difensivo bergamasco Agazzi che ha già debuttato ed anche la punta centrale Lanzafame che torna in Italia dopo l'ultima esperienza turca. Con il Pordenone si è seduto in panchina per la prima volta. Dicevo, Di Carlo ha cambiato modulo in corso d'opera. Ha fatto un po' il percorso che fece con noi Pea a suo tempo, è partito con il 442 classico (Pea disse, per una squadra del tutto nuova è il primo passo tattico da fare, il modulo più standard e facile da imparare, poi si evolve) per poi arrivare all'attuale 4312 con Giacomelli (ve lo ricordate) dietro le punte. Meggiorini è certamente il nome di maggior spicco nel reparto avanzato ma anche Longo, Jallow e Gori sono temibili.

Vengono da un momento di fiducia perchè la sconfitta con la Reggiana si è inframezzata in cinque risultati utili di cui tre pareggi (Frosinone, Chievo e Venezia) e due vittorie (Brescia e l'ultima con il Pordenone). Per assurdo, quello che poteva essere l'incontro più facile l'hanno perso. Hanno una differenza reti vicina allo zero (-1) grazie ad un buon attacco ma anche ad un difesa non eccezioanle. L'acquisto di Agazzi e Valentini dovrebbe andare proprio nella direzione del migliorare questo aspetto.

Comunque sia, avremo una bella gatta da pelare. Io ho ancora in mente le immagini di Ettore Marchi che apre le braccia sotto la loro curva dopo aver segnato il gol che, di fatto, ci qualificherà in coppa. Emozione forte. Ma ho ancora negli occhi la brutta sconfitta per 3-0 con Zaffaroni in panca ormai con il vuoto compito di aspettare l'esonero già stabilito per poi essere sostituito con chi sappiamo. Vabbè, in entrambe le situazioni è stato almeno bello poter insultare Colella ...