Lotta x la promozione,ecco le probabili pretendenti!

E' come quando si andava all'oratorio. Si era in 18. Due facevano le squadre e di solito il gruppetto dei fighi andava da una parte e tutti gli altri dall'altra (altrimenti quello con il pallone, che di solito era uno dei fighi, se ne tornava a casa portandosi il mezzo per giocare). La squadra dei fighi era di quelli che erano stati scelti dalla squadra del paese che era comunque la ciofeca del campionato provinciale ma erano comunque i ... Fighi. A chi non era con loro (io ero tra quelli) poteva anche capitare di vincere ma mai più di una volta ogni dieci/quindici. E con i fighi non c'è allenatore che tenga, se ne vanno per gli affari loro ed una giocata o due a gara che possono far la differenza la trovano. Sempre. Poi c'è la partita storta, per loro, e perfetta per te ed i tuoi compagni dove riuscivate con organizzazione e corsa a vincere nonostante qualche volta questa vittoria fosse stata poi rubata dal figo, il proprietario del pallone, che decretava falli, punizioni, rigori tutti, ovviamente, a suo favore. Insomma, qualche momento di gloria l'abbiamo pure avuto ma pur sempre uno su dieci/quindici.

Ecco, il Monza di oggi è la squadra dei fighi. Quasi sempre è superiore nonostante tutto. Quando è alla pari qualche episodio favorevole capita. Talvolta (vedi Reggiana, Pescara etc.) capita pur di perdere. Ma alla lunga, siam sempre lì. Sono troppo ottimista? Sì, forse sì, ma cosa ci vuoi fare, in fondo ad essere pessimisti si vive male.