I giudizi su Diaw e Ciurria non mi sembrano completamente equilibrati. Non sono degli scarponi e non sono dei fenomeni. Entrambi, però, devono essere giudicati anche per come sono stati fatti giocare. Ora, a Vicenza non so (anche se il clima non è dei migliori), ma da noi Diaw ha sempre giocato in maniera sbagliata per le sue caratteristiche. Non è uomo d'area, non è prima punta ed ha bisogno di spazi per poter utilizzare il tempismo nelle incursioni. Ciurria, allo stesso modo, è un esterno d'attacco che poco ci azzecca nel nostro modulo. Anche D'Alessandro è molto simile anche se lui può ricoprire pure il ruolo di esterno alla Pedro Pereira cosa che Ciurria non può fare sostituendo Carlos, per intenderci.
Da noi, sia Ciurria che Diaw sono stati finora utilizzati in ruoli non congeniali. Diaw ormai è acqua passata (se non per il bilancio) mentre Ciurria vediamo se si riuscirà ad adattare in questo ruolo.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912