Il "caso" Pirola

Esistono certamente i fenomeni ma i giocatori che fanno legna e dovranno far legna per tutta la loro carriera devono prepararsi bene prima di fare determinati salti. Ho visto troppi giovani buttati nella mischia e poi persi (fisicamente o psicologicamente) tanto che sono sempre in apprensione quando ne vedo uno che brucia le tappe. Soprattutto se queste tappe vengono bruciate in nome del "dobbiamo vincere". In ogni categoria ed in ogni sport. Esistono degli step che non puoi saltare, mai. Se sei un fenomeno li puoi fare più velocemente ma devi farli tutti comunque. Sempre. Altrimenti fai il fenomeno qualche anno e poi ti perdi per infortuni o perchè ti monti la testa o perchè gli altri hanno una base fisica, tecnica o tattica superiore che, alla lunga, fa la differenza.

Indipendentemente da quanto abbia comunque guadagnato in carriera, abbiamo avuto un esempio di questo scempio l'anno scorso in squadra. Balotelli avrà guadagnato quello che ha guadagnato (e sta guadagnando) ma non ha praticamente dimostrato quasi nulla del suo potenziale ed ha vinto ancora meno. Tanto talento buttato nel cesso e solo perchè gli sono state fatte bricare le tappe troppo in fretta. Poi la predisposizione al fancazzismo è anche in parte innata ma quello è altro discorso.