Gli riconosco tutte le attenuanti del caso. Gli riconosco il fatto che, quanto meno, quest'anno si è visto spesso giocare al pallone a differenza degli ultimi tre anni. Non sono d'accordo, al meno per il momento, sullo #stroppaout, ma è giusto che, per quanto visto dalla ripresa quanto meno, anche lui sia messo sul banco degli imputati.
Se è vero che non ha avuto a disposizione la rosa con diverse problematiche è anche vero che ora ha praticametne tutti a disposizione ed ha anche avuto qualche rinforzo voluto da lui e che già conosce il suo modo di giocare. Ma la prestazione cosìcosì di Benevento e la prestazione insufficiente con il Perugia non danno segnali incoraggianti.
Inoltre, si vede che in partita fa dei cambiamenti tattici ma questi si limitano ai compiti dei singoli e mai un vero cambio strutturale della disposizione tattica (ci mettiamo a quattro anzichè a tre in difesa, banalmente...).
Inoltre, lui si sbraccia, incita, sprona quando è a bordo campo ma la squadra risulta spesso, soprattutto all'inizio delle gare, fastidiosamente apatica. Lenta e compassata. Senza aggressività, senza intensità. Va a sprazzi. L'allenatore non può non essere responsabile, almeno in parte, anche di questo.
Detto tutto ciò, non voglio assolutamente l'esonero ma se si continua su questa strada anche lui deve essere messo in discussione.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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