Martedì 15 febb.ore 18.30 Ternana - Monza

Questa cosa mi piace un sacco. Si vince e ci sono pochi commenti. Soprattutto spariscono quelli disfattisti. E' vero che arriviamo da due vittorie consecutive ma, se devo dir la mia, nessun feroce commento disfattista su queste due ultime gare come accaduto invece per quella giocata meglio e cioè quella persa con la Cremonese. Va bene così, alla fine nel calcio contano solo i risultati.

Per quanto riguarda la partita di ieri, ho visto una Ternana che, come all'andata, non mi ha impressionato per capacità tecniche, direi tutt'altro, però ben disposta in campo e che sa far girare la palla con tutti i limiti fisici e tecnici che hanno. Sorprende che, da neo promossa, sia così sopra la zona playout (anche se non in zona del tutto tranquilla) perchè effettivamente ha tanti limiti. Persino più delle dimesse Reggina e Spal che abbiamo affrontato di recente. Però vengono mascherati molto bene dall'organizzazione e dall'atleticità.

Su di noi, devo dire partita sottotono. Dietro siamo stati ordinati ma Marrone ha avuto ancora un paio di buchi nel secondo tempo. Colpa dell'infortunio già in corso? Può essere ma ormai gli indizi sono tanti ed in quella zona del campo non sta trovando la quadra. Bene comunque nel primo tempo anche per la pochezza dell'avversario. Il resto dei giocatori che gli girano intorno fanno il loro, chi più chi meno. Continuo a pensare che Carlos lì nei tre sia uno spreco ma forse Stroppa sta facendo di necessità virtù.

In mezzo Mazzitelli inizia a dimostrare il suo potenziale. Considerato il tanto lavoro sporco che fa reputo un successo il fatto che non abbia preso un cartellino. Sugli esterni D'Alessandro e Molina mi sono sembrati un po' troppo soli. Se non arrivano le mezzali a dare la possibilità di fare nuo-due o ad avere uno scarico si fa fatica. Non si può pretendere che saltino sempre gli avversari per creare qualcosa soprattutto se incontrano degli avversari con buona gamba. Devono avere maggior appoggio dalla squadra altrimenti arrivano delle prestazioni non insufficienti ma incolore. Anche Mota si è trovato un po' nella medesima situazione, se incontra avversari con buona gamba anche se non con tecnica sopraffina, inizia a far fatica.

Ed arrivo forse ai due giocatori più discussi. Su Barberis ormai sapete come la penso. Continua ad essere super criticato ma io continuo a vedere in lui l'unico (in parte aiutato da Mazzitelli) che interrompe le trame avversarie, che spesso ci mette la gamba, che quando ha la palla sbaglia pochi passaggi (considerando l'elevato numero di palloni che gestisce) ed è l'unico (uno dei pochi...) che verticalizza spesso il gioco andando a cercare compagni tra le linee. Quando usciamo dalla difesa i centrali o lanciano o si affidano a lui. Sono poche (forse troppo poche, almeno ieri) le uscite sulle fasce ma in lui i centrali trovano sempre il giocatore che fa ripartire l'azione. Ovvio che qualche errore lo commette. Ed è certamente vero che non un centometrista. Ma da ordine e sicurezza. A me continua a piacere come gioca. Poi mi sbaglierò, tanto di calcio capisco un cazzo.

L'altro giocatore discusso è Favilli. Onestamente devo dire che si vede che gli è mancato il campo per tanto, tantissimo tempo. Questo mi fa pensare che non sia il vero Favilli quel giocatore lento, macchinoso e legnoso che ho visto ieri. Quel giocatore che sembra inciamparsi nelle sue gambe. Piuttosto spero che sia il vero Favilli quello che controlla e tira al volo impegnando Iannarilli in una buona parata, seppur non difficilissima, o che si è procurato con mestiere il rigore nel primo tempo. Lì si è visto un attaccante vero che di fisico controlla e senza pensare appena ha la palla all'altezza giusta tira in porta o che legge la situazione e cerca di prendere vantaggio sulla palla. Quale delle due facce della medaglia è il vero Favilli? Conoscendo un po' il suo potenziale fatto vedere da giovane, spero davvero che sia più la seconda faccia. E spero che la fiducia che gli ha dato Stroppa finora, e che gli darà in futuro, possano tirar fuori tutto quanto di buono c'è in questo giocatore perchè fisicamente non è a postissimo ma c'è, atleticamente mi pare indietro mentre tecnicamente si fa fatica a discutere e l'ha già fatto vedere.

Bene, ora sotto con il Pisa che è certamente in crisi di risultati anche se non credo di gioco. Avranno mille motivazioni in più per cercare di fare risultato con noi. Vedremo.