Monza vs Parma mer- 2 marzo ore 18:30

In questo momento di partite ravvicinate, si ha la riprova del fallimento del mercato.
Adesso che dobbiamo fare rifiatare qualcuno si vede che a centrocampo abbiamo pochi giocatori in rotazione, non solo per l'infortunio di D'Alessandro, ma perchè ci sono giocatori non considerati (Siotounis e Brescianini); tanto da mettere in rotazione Ciurria che ormai viene considerato un centrocampista.
In difesa Antov, Bettella ed ora anche Caldirola non sono più considerati, tanto che alla fine nella difesa a 3 viene spostato Carlos Augusto.
Lo stesso vale per Gytkjaer e Favilli in attacco (gli viene preferito Valoti di punta).
Se non giocano adesso che abbiamo infortunati e partite ravvicinate perchè li abbiamo presi.
Non dico che è un errore non farli giocare, ma che allora è stato un errore averli tenuti (soprattutto quelli over).
Con il Parma, se la rosa fosse effettivamente competitiva, per fare riposare qualcuno, potevamo schierare qualcuno dei sopra citati, invece avremo per lo più la stessa formazione del Lecce con al massimo 3/4 cambi rispetto all'undici iniziale (Sampirisi, Colpani Mota e forse Pirola).
Quindi il "vantaggio" della rosa lunga va a farsi benedire; restano solo i problemi; mi immagino i mogugni di quelli esclusi, soprattutto se si perde.
Ci sono giocatori che non sentono la fiducia dell'allenatore; faccio l'esempio di Pirola.
Prima gli veniva preferito Caldirola.
Poi gli viene preferito (anche giustamente) Carlos Augusto; ottima soluzione per sfruttare D'Alessandro sulla fascia.
Poi si fa male D'Alessandro e, invece di riportare Carlos a centrocampo, viene spostato a sinistra Molina.
Sicuramente sarà molto demoralizzato.
Se è forte di carattere saprà riprendersi il suo spazio, ma c'è il rischio che tiri i remi in barca e cominci già a pensare al prossimo prestito che gli riserverà l'Inter.
In queste cose mi sembra che Stroppa sia molto carente, secondo me non gestisce bene il gruppo.
Caldirola prima l'ha fatto giocare ad oltranza contro tutti che volevano la sua testa, non alternandolo mai; poi di colpo l'ha esiliato in panchina e di lui si sono perse le tracce.
Marrone invece lo ripresenta sempre ritenendolo (probabilmente solo lui) più affidabile di Paletta.
Per capire bene le cose, bisognerebbe vivere lo spogliatoio, ma visto che non ci è permesso, queste sono solo mie considerazioni personali.
Mi fermo qui perchè sto diventando troppo lungo (come TifosadaBG) e poi nessuno legge più le mie cavolate.
Saluti