Cèrto il discorso promozione diretta sarebbe ancora valido,considerato che le lunghezze a 6 giornate dalla fine ,non sono poi così insormontabili,ma giocando come ieri bisogna essere onesti e dire che sarà molto dura che il sogno si realizzi in realtà.
Abbiamo un allenatore ,che non è capace di leggere le partite,e se per fare gol bisogna fare ottocento passaggi e seimila cross,allora meglio mettersi il cuore in pace.
È verissimo quello che ha scritto Bèrghem,a noi sarebbe servito una vera boa al centro dell'attacco,Forte era l'ideale,per caratteristiche,invece siamo andati su Mancuso,che oltre a non essere una prima punta,si sta rivelando una ciofeca, ovviamente sono tutti discorsi col senno di poi,ma i fatti dicono questo.
Ieri era una partita che si doveva vincere,e la si poteva vincere,considerato che noi tecnicamente siamo di molto superiori,il Como con il minimo sforzo ha dato una lezione di calcio al nostro allenatore,che non ha ancora capito che non è necessario fare tremila passaggi,ma ne bastano pochi ma fatti bene,il calcio è semplicità,e ancora una volta stiamo qui a leccarci le ferite dopo l'ennesima occasione buttata alle ortiche!!!
[Modificato da cuorebiancorosso 04/04/2022 11:27]
Matty