Fortunatamente noi non ci siamo visto che ci stiamo godendo il nostro debutto nel campionato maggiore ma ieri nel tardo pomeriggio mi sono imbattuto nella classifica attuale di serie B.
Al di là del fatto che ci sono davvero tante squadre blasonate, c'è da dire che ci sono anche tante squadre che hanno disputato campionati di serie A negli ultimi anni quindi non solo nobili decadute ma che hanno anche di recente avuto gli stimoli finanziari legati ai campionati di A.
Quello che fa pensare è però che un Sudtirol sia lì a contendersi la promozione diretta. Sudtirol che ha tutt'altro che blasone ma che con una felice programmazione iniziata qualche anno fa con la ristrutturazione dell'impianto sportivo e con l'acquisto di calciatori mirato ai vari progetti sportivi dati dalla categoria, sta facendo capire qualce deve essere il calcio italiano nel prossimo decennio.
Costruire le squadre in casa dando spazio alle idee prima che ai soldi senza l'assillo di rincorrere il Dio denaro ma, piuttosto, la prestazione ed il divertimento. Che poi tutto questo si debba trasformare in business è certamente fondamentale ma rimane un fine e non un mezzo.
Diciamo che il Sudtirol ha seguito e migliorato la strada già tracciata tempo fa dal Cittadella, altra realtà che in serie A non ci è arrivata ma che in serie B sta vivendo da diversi anni e che si è saputo rigenerare a livello sportivo anche in questa stagione non partita benissimo. Ma dove c'è competenza prima o poi il valore esce.
Ultima nota personale la faccio per il Frosinone di Grosso. Lo dissi già la passata stagione quando ribaltammo il risultato in casa contro di loro che era una suqadra con alcune falle tecniche ma che giocava molto bene, forse il miglior gioco della categoria, e guidata da un tecnico molto giovane e preparato che aveva commesso qualche errore di gioventù ma che ha saputo imparare da questi. In questa stagione, anche grazie ad un paiodi nostri ex, sta dominando la scena della serie B e spero davvero che possano arrivare fino in fondo perchè se lo meritano. Anche loro hanno portato avanti una grande programmazione senza spendere e spandere alla ricerca di nomi ma portando in rosa quei calciatori funzionali al gioco.
Da queste squadre, da queste società, c'è molto da imparare.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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