Incontro Berlusca - elliot /singer

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muggiò.1912
00sabato 22 dicembre 2018 11:31
L’incontro c’è stato e si è discusso di calcio e finanza. Ma prima di tutto l’incontro è stato suggestivo per i protagonisti che ha riunito solo pochi giorni fa: Silvio Berlusconi da una parte e Gordon Singer dall’altra. Il presidente dell’ultratrentennale gestione del Milan e il nuovo padrone del club. Rappresentanti di due epoche differenti: Silvio costruì i successi rossoneri con l’appoggio di Fininvest, la holding di famiglia. Gordon e il padre Paul sono a capo di Elliott, l’impero americano considerato il più grande fondo di investimenti al mondo.

Se si dimentica la parentesi cinese – come molti milanisti provano a fare – è il passato che si ricongiunge al presente e al futuro: Berlusconi e la nuova proprietà hanno ottimi rapporti e un dialogo più esteso di quello che le parti avevano con Mr Li, che limitava la conoscenza delle lingue a quella del proprio paese. Gli interlocutori di oggi sono sullo stesso livello: come erede degli affari del padre e responsabile dell’ufficio londinese del gruppo, Gordon è un giovane manager attivissimo nelle dinamiche finanziarie internazionali. Di Silvio tutti conoscono l’ascesa. Diverse generazioni legate da interessi comuni e ora anche da un filo rossonero: il ritrovo non è stato fissato a Londra, come sembrava dalle prime ricostruzioni, ma in una sede ancora indefinita. Berlusconi non è volato in Inghilterra e il luogo dell’appuntamento potrebbe essere stato più comodo all’ex presidente: le difficoltà nella localizzazione – non decisive ai fini del racconto – si uniscono a quelle sui contenuti del vertice. Nelle ultime uscite Silvio ha parlato del Milan da tifoso comune: ha confessato le proprie sofferenze e riproposto il refrain sulla necessità tattica delle due punte. Gordon, come l’azienda che rappresenta, fa della discrezione la propria marca: il business che Elliott conduce suggerisce il massimo riserbo. Ma per due figure così legate al club sarà stato difficile evitare l’argomento Milan.

I PRESENTI — Il tema può essere stato affrontato in tanti modi, ma non in quelli più clamorosi. Questa è l’unica certezza: quello sentimentale resterà l’unico vincolo tra Berlusconi e il suo vecchio club. Non ci saranno altri tipi di riavvicinamento: Elliott aveva già smentito l’apertura all’ingresso di nuovi soci di minoranza, e di sicuro non è interesse di Silvio. L’intero pacchetto azionario resterà nelle mani del fondo. L’ex Premier non si volterà più indietro ma continuerà a guardare avanti: vorrà essere protagonista, da nuovo proprietario del Monza, di un’eventuale prima volta in Serie A. Oltre che nella pratica, un ritorno è escluso anche nella forma: l’organigramma rossonero è oggi ben definito e non sono previste cariche onorifiche all’artefice del grande Milan. Il vertice della società è oggi affidato al presidente Paolo Scaroni: potrebbe, condizionale obbligatorio, aver partecipato anche lui all’incontro. E’ noto in ogni caso lo stretto rapporto che lo lega agli altri protagonisti: i Singer lo hanno scelto come massimo rappresentante della nuova società e anche a.d. ad interim prima dell’ingaggio di Gazidis, la più alta carica ieri a Milanello per il brindisi di Natale con Gattuso e gli altri presenti. Scaroni è stato anche amministratore delegato di Enel ed Eni sotto il governo Berlusconi. Fedele nei decenni a Silvio e a sua volta ottimo amico di Scaroni è Adriano Galliani: un’altra presenza che le indiscrezioni sistemano nella zona dell’incontro ma senza alcuna conferma.
I TEMI Del Milan si sarà parlato per condividere pensieri e scambiare idee sulle strategie future. Nella condivisione non rientra la multa di 12 milioni appena stanziata dall’Uefa: Elliott ha certamente la forza per chiudere la questione in autonomia e al momento di subentrare nella proprietà del club era a conoscenza della vecchia situazione debitoria. L’argomento non sembra per nulla appropriato a un colloquio che si immagina svolto in grandissima armonia. Più probabile che Silvio abbia illustrato ai nuovi padroni, alla prima esperienza nel calcio, le dinamiche del sistema. Gordon avrebbe avuto in questo caso il maestro migliore: Berlusconi – e Galliani – sono stati i manager più vincenti al mondo, con 29 trofei disposti in bacheca. Un consiglio sulla gestione del club sarebbe stato ascoltato con attenzione: il proposito di Elliott è riportare il Milan ai vertici. Sempre Gordon è l’esponente più vicino alla squadra: è stato spettatore in tribuna in diverse partite, da San Siro fino allo stadio di Empoli. Altro possibile tema sul tavolo non riguarda il calcio e appassiona meno i tifosi: gli interlocutori sono accomunati dalla battaglia a Vivendi. Elliott e il gruppo francese hanno un conto aperto sulla composizione del cda di Tim, Mediaset per la vicenda del mancato acquisto di Premium.


dalla gazzetta / milano finanza di oggi

a voi i commenti

non basta vedersi galliani in tribuna ad ogni partita del milan ora iniziano anche incontri "casuali"

bah speriamo in bene va'
Bauscia_Dal_1912
00sabato 22 dicembre 2018 16:10
Ma facciamola finita con questa storia di Galliani....
Non mi sembra che stia snobbando la squadra. I giocatori che portera' qua' non li' porta grazie ai 20000 euro di incasso di abbonamenti.
Con 20000 euro Colombo pagava D'Angelo, Cetrangolo, Romeo e Pontiggia😀.

ormonello
00sabato 22 dicembre 2018 16:30
Non mi swmbra ci sia molto da commentare... berlusconi è tifoso del Milan ed ha incontrato Elliott per questioni legate a vivendi... e altre cose di Fininvest.. elliott ricordo a tutti che è un fondo imvestimenti che ha partecipazioni in centinaia di aziende.. un domani potrebbe partecipare anche nel monza se fosse un buon progetto. Per me nulla di strano ovvio che con tutte le dicerie sui cinesi e altro ed il rientro di capitali in Italia tramite la vendita del Milan questo incontro suscita sensazione.
A me bastano i fatti vogkio vedere il mercato e tutto quello che è stato fatto al monzello ed al brianteo finora... per ora mi basta.. il resto balle campate per aria
muggiò.1912
00sabato 22 dicembre 2018 23:58
Re:
Bauscia_Dal_1912, 22/12/2018 16.10:

Ma facciamola finita con questa storia di Galliani....
Non mi sembra che stia snobbando la squadra. I giocatori che portera' qua' non li' porta grazie ai 20000 euro di incasso di abbonamenti.
Con 20000 euro Colombo pagava D'Angelo, Cetrangolo, Romeo e Pontiggia😀.





beh si facevano così schifo i 20mila di colombo perchè in tribunale non ti sei opposto invocando altri compratori ? ah già oltre a quei miseri 20mila non c'era nessuno ....

il fatto che il gruppo fininvest possa permettersi investimenti che un solo piccolo imprenditore di bellusco non può permettersi , penso sia un fatto nemmeno da sottolineare ... anche perchè si sputtanerebbero a livello mediatico per fare una squadra ad investimento 0 ?

non ho postato l'articolo uscito sulla gazzetta per sminuire ne criticare nessuno , c'è stato un incontro poi del perchè del per come e di quello che si sono detti realmente non ne sapremo ne io ne te ne la gazzetta e nessun altro oltre ai diretti interessati

chi vivrà vedrà e ribadisco il concetto , speriamo in bene perchè qualche post fà parlavate di cicciolina , ecco il cul* di noi tifosi monzesi ne ha visti quasi come la divina 😀

saluti e buon natale
GiorgioG.76
00domenica 23 dicembre 2018 08:31
Re: Re:
muggiò.1912, 12/22/2018 11:58 PM:




beh si facevano così schifo i 20mila di colombo perchè in tribunale non ti sei opposto invocando altri compratori ? ah già oltre a quei miseri 20mila non c'era nessuno ....

il fatto che il gruppo fininvest possa permettersi investimenti che un solo piccolo imprenditore di bellusco non può permettersi , penso sia un fatto nemmeno da sottolineare ... anche perchè si sputtanerebbero a livello mediatico per fare una squadra ad investimento 0 ?

non ho postato l'articolo uscito sulla gazzetta per sminuire ne criticare nessuno , c'è stato un incontro poi del perchè del per come e di quello che si sono detti realmente non ne sapremo ne io ne te ne la gazzetta e nessun altro oltre ai diretti interessati

chi vivrà vedrà e ribadisco il concetto , speriamo in bene perchè qualche post fà parlavate di cicciolina , ecco il cul* di noi tifosi monzesi ne ha visti quasi come la divina 😀

saluti e buon natale

Ti correggo solo quando dici del piccolo imprenditore di Bellusco. Tanto piccolo non è. Certo è piccolo rispetto alla fininvest ma in C non so quanti erano più grandi della Cogefin
Monza72
00domenica 23 dicembre 2018 08:50
Re:
Bauscia_Dal_1912, 22/12/2018 16.10:

Ma facciamola finita con questa storia di Galliani....
Non mi sembra che stia snobbando la squadra. I giocatori che portera' qua' non li' porta grazie ai 20000 euro di incasso di abbonamenti.
Con 20000 euro Colombo pagava D'Angelo, Cetrangolo, Romeo e Pontiggia😀.





Colombo ci ha tolto dalal tomba e portato in C con le idee, non con i soldi. e in C siamo arrivati quarti. Infine ha lasciato il Monza in testa a punteggio pieno.
adesso con i milionari siamo fuori dai playoff .. vedremo come va, tutti speriamo che i soldi ci portino molto in alto, ma a livello ""ideologico"" mille volte meglio Colombo che chi spende tanto (bene) e mette il cameriere in panchina (molto male)
Bauscia_Dal_1912
00domenica 23 dicembre 2018 09:35
Vi ho tradotto il nome in cinese cosi' lo imparate.
La Cina e' piu' vicina
A. C.蒙扎
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