per "chiarire" le idee...
1) la lega pro vuole riallargare a 60 il format ma la figc è contraria, dunque sulla carta è difficile che si torni indietro, soprattutto a campionato in corso, ma... il nuovo presidente della lega pro gravina (originario della provincia di taranto e che probabilmente sta combattendo questa guerra per riportare tra i professionisti il taranto che per tre anni ha fallito la risalita e rischia forte anche quest'anno) fa parte della coalizione di abete, pertanto è in opposizione a quella di lotito di cui faceva parte macalli. ciò significa che tavecchio, uomo di lotito, ha perso la maggioranza in figc e che dunque, per non essere sfiduciato, possa accettare qualsiasi forma di ricatto pur di avere i numeri per governare. comunque, se la figc continuasse a opporsi, gravina intende procedere per vie legali.
2) in caso che la figc ceda, ci sono diverse opzioni sul tavolo per il reintegro del format ma la più probabile è quella del ripescaggio di 6 squadre.
3) in tal caso è probabile che si procederebbe con la formula degli anni scorsi, dunque con 3 della serie d alternate a 3 retrocesse dalla divisione unica di lega pro, dando la precedenza a quelle di serie d.
4) per quanto riguarda la serie d, i criteri per la graduatoria sono cambiati. comunque si basano quasi esclusivamente su meriti di campo (blasone e pubblico contano solo nei campionati professionistici). a occhio e croce al monza non basterebbe vincere i playoff del girone (quest'anno saranno gli unici), ma dovrebbe anche prima arrivare secondo in regular season. qui di seguito i criteri...
GRADUATORIA FINALE
Le nove squadre vincenti la fase dei play off di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale e definitiva secondo i seguenti criteri:
- Quoziente punti al termine del Campionato (il calcolo sarà sviluppato a seconda se si tratta di un girone a 20, a 19 o a 18).
- In caso di parità numerica acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo quella meglio classificata in ciascun girone al termine del Campionato.
- Persistendo ancora la parità numerica acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine del Campionato.
BONUS
- Alla squadra vincitrice la Coppa Italia Serie D 2015/16, che avrà vinto i play off di girone, sarà aggiunto al quoziente punti, un bonus di 0,50.
- Alla squadra perdente la finale della Coppa Italia Serie D 2015/16, che avrà vinto i play off di girone, sarà aggiunto al quoziente punti, un bonus di 0,25.
- Alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il Concorso “Giovani D valore, sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,10.
- Alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il Concorso “Giovani D Valore”, sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,05. Le società, che vinceranno i play off Serie D 2015/16 in ciascuno dei 9 gironi ed inserite nella suddetta graduatoria, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato Unico di Lega Pro 2016/2017, qualora si verificassero diverse determinazioni da parte del Consiglio Federale riguardo al completamento degli organici nei campionati professionistici. La medesima graduatoria sarà utilizzata nell’ipotesi di rinuncia o non ammissione di una delle nove vincenti il Campionato di Serie D 2015/16, giusta art. 49 NOIF lettera c) Lega Nazionale Dilettanti comma 1.