00 13/06/2017 12:55
Re:
cesadosso, 10/06/2017 19.16:

https://www.mbnews.it/2017/06/brianteo-e-monzello-per-la-concessione-nuova-gara-pubblica/#disqus_thread

Sto sindaco non mi piace neanche un po
Purtroppo vincerà ancora

[SM=g27989]



Mah... al primo turno sono lì lì. Il fatto è che in contrapposizione al nostro sindaco c'è il nulla: l'ennesimo politico trombato da altre elezioni e piazzato lì dalle segreterie centrali dei partiti.
Ho seguito su Espansione i faccia faccia tra i candidati a Como: ne hanno uno, tal Rapinese, fuoriuscito dalla Lega dopo che questa si è globalizzata con la dx, che si è presentato con una sua lista personale, senza apparentamenti con nessuno: non è arrivato al ballotaggio, ma si è piazzato terzo con un ottimo 22%. Come ha fatto? Semplice: si è presentato come un Comasco con le palle, uno che ha a cuore la sua città e vuole esaltarne l'orgoglio. In altre parole, farla uscire dal grigiore della globalizzazione e far riscoprire ai suoi concittadini la fierezza di appartenere a Como.
Ebbene, a Monza ci è mancato un personaggio come questo.
Da un lato Scanagatti che è una persona onesta, ma totalmente asservita al sindaco di Milano, fino a diventarne il suo zerbino personale. Avalla chino a 90° gradi qualunque sparata che faccia il suo ingombrante vicino e compagno di partito, persino quando parla troppo. A Monza, con una provincia che a causa del decreto Del Rio non riesce a decollare e a prendersi una propria identità, avremmo bisogno di tutto tranne che di un personaggio del genere. A meno che il nostro caro sindaco sotto sotto non stia lavorando per sopprimere la provincia di Monza e farla tornare sotto la piovra meneghina, magari in cambio di qualche alta carica in tale ente. Non sarebbe il primo, i presidenti della ex AIMB e della ex Camera di Commercio monzesi, hanno già seguito questa infame strada.
Dall'altro lato Allevi, un politico puro al quale interessano solo le poltrone. Quando Del Rio ha minacciato la cancellazione delle province, e tutti i Presidenti delle 11 province lombarde sono tornati d'urgenza dalle vacanze per fare il punto, c'era un solo assente: indovinate chi? Proprio Allevi, che all'epoca era presidente della provincia di Monza. Era tranquillo a godersi le vacanze. E infatti Milano ne ha approfittato per cancellare la sigla MB dalla mappa della Lombardia, inglobandola nel suo ducato.
Meno male che poi il decreto Del Rio si è concretizzato solo in parte, ma questo solo grazie a beghe romane, se era per i nostri politici locali eravamo di nuovo targati MI.
Insomma, due burattini a sfidarsi al ballotaggio. Preferisco andare a godermi la domenica al parco.

[Modificato da brianzoeu 13/06/2017 12:56]