Siete voi gli scaramantici quindi fino ad ordine contrario continuo ad aprire il topic relativo alla partita della settimana anche se, dopo sette risultati consecutivi, ho perso l'imbattibilità.
Comunque sia, rispettando la vostra "scaramanticità" vi invito a non partecipare al topic ed aprirne un altro tutto vostro se credete sia il caso.
Ma ora passiamo al prossimo avversario, il Seregno.
Il Seregno ha vissuto un avvio difficile. Alla prima gara un rocambolesco, almeno nei numeri, 7-4 con il Sondrio poi stenta con 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte prima dell'annuncio dell'addio di mister Brembilla per problemi lavorativi. Ci sono volute alcune settimane al neo-mister Rocco Cotroneo (ex-biancorosso) per raddrizzare la barca ma sembra esserci riuscito in maniera egregia visto che dopo una vittoria a Fiorenzuola, un pareggio in casa con la Grumellese e la sconfitta a Mapello ha inanellato 10 risultati utili consecutivi di cui 5 vittorie consecutive interrotte dal pareggio a fil di sirena casalingo con il Piacenza per un totale di 22 punti.
Stona un po' l'ultimo risultato di 2-2 in casa contro la Varesina ma se andiamo a vedere i dettagli della gara, il Seregno è andato in svantaggio su rigore-espulsione quindi in dieci contro unidici per 40 minuti ha ribaltato il risultato per subire solo nel finale il gaol del pareggio varesino (rischiando anche di capitolare nel recupero).
Oltre a questo, il Seregno è riuscito nell'impresa di espugnare il Garilli dopo i calci di rigore (1-1 nei tempi regolamentari) ed approdare agli ottavi di finale della coppa Italia di serie D.
Detto questo, la squadra ha decisamente tanta qualità in campo. Anche i recenti acquisti hanno aggiunto qualità, soprattutto in mezzo al campo con l'arrivo di Gori dal Taranto (autore della rete del momentaneo vantaggio domenica dopo due minuti dal suo ingresso in campo) e di Lillo (esterno d'attacco classe 1991 con diverse presenze in categoria).
Partendo dalla porta, ecco un'altra suqadra che ha scelto la via dell'under classe 1997, infatti Bardaro è il portiere titolare che dovrebbe provenire dalle giovanili dello stesso Seregno, ma non ne sono certo. A fianco c'è un classe 1981, Paolo Acerbis, che molti potrebbero ricordare all'Albinoleffe o a Trieste ma, soprattutto, qualcuno lo potrebbe ricordare per le note vicende del calcioscommesse che implicarono lui e diversi altri giocatori dell'Albinoleffe ma anche i nostri Fiuzzi, Alberti e Iacopino.
Nelle gerarchie attuali potrebbe intrufolarsi il nuovo arrivato Cavioni, portiere classe 1997 con passato nelle giovanili dell'Inter e del Milan.
Diciamo che con i nuovi arrivi potrebbe cambiare qualcosa nella disposizione iniziale della squadra, ed il modulo, onestamente, non saprei bene quale sia. Poichè non ho mai visto giocare il Seregno mi devo fidare di quanto si dice in giro, soprattutto sul loro sito ufficiale, dove viene millantato un 4-3-3 ma a guardare le formazioni messe in campo ultimamente mi verrebbe da dire un 5-3-2 ...
Boh?! Non saprei dirvi, comunque sia sulla linea difensiva dovrebbero giocare insieme al capitano Merli Sala, difensore centrale classe 1989, l'under Capelli, classe 1995 con esperienza al Ciserano nella passata stagione che dovrebbe giocare a destra, Fabio Cusaro, nostro ex classe 1984 difensore centrale, e Viganò, classe 1990 con oltre 200 partite giocate in categoria. A completare la cinquina c'è un classe 1996 scelto tra Baschirotto e Venturi, solitamente il primo impiegato come centrale mentre il secondo sulla fascia sinistra.
La mediana potrebbe vedere l'inserimento del nuovo acquisto Gori dal primo minuto anche se difficile sapere al posto di chi. I giocatori che mi pare siano stati più utilizzati sono Lacchini (1995), Marchini (1996, scuola Atalanta) e Szekely, più trequartista che centrocampista centrale.
L'attacco è composto dai terminali offensivi Scapini, capocannoniere del girone B con 13 reti, coadiuvato poi da Capogna (5 reti) o Gasparri (2 reti) a seconda delle occasioni.
A questi, soprattutto in caso venga proposto il 4-3-3, bisogna aggiungere l'impiego di Lillo come attaccante esterno.
Un roster di qualità ma anche di quantità, infatti mister Cotroneo ha diverse soluzioni per poter cambiare in corsa senza modificarne sostanzialmente la qualità.
-----------------------------------------
L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912