Se andiamo oggi ancora a cercare le "bandiere" nel calcio ci vorrebbe il microscopio per trovarne.
Totti uno degli ultimi. Non me ne vengono altri.....
In quanto alle interviste e dichiarazioni..... sono le solite frasi di circostanza dette in ogni piazza dove si gioca.
L'attaccamento alla maglia si vede poi sul campo, non nelle interviste.
Non abbiamo bisogno di bandiere (ormai non ce ne sono più) ma di calciatori professionisti che sul campo diano tutto, come anche in allenamento. Punto. Di dichiarazioni strappalacrime sulla "maglia nel cuore" ne facciamo anche a meno. Soprattutto se di rito.
Professionismo ed onestà sportiva sono gli ingredienti che fanno di un calciatore (anche mediocre) l'idolo dei tifosi.