00 20/06/2016 11:06
Re:
sor guido, 20/06/2016 08.55:

Lui ci disse che Colombo era una persona seria e che non c'era bisogno di controllare e che il comitato nel frattempo non era più portatore solo dell'azionariato popolare ma stava diventando un modo per "coagulare" sponsor ed investitori".

Ora l'attualità.... capito l'errore di non aver dato ascolto a chi ha qualche anno più di lui mi sarei aspettato un rinnovato impegno da parte sua nella tifoseria monzese per poter riportare in auge un progetto difficile ma importante, invece il passaggio al Seregno non ha fatto altro che comprovare la tesi di un Fraschini a cui sta più a cuore la sua "carriera" calcistica che i colori biancorossi.
In poche parole si è dimostrato come quei politici che a parole sono tifosissimi del Monza e si mettono la sciarpetta biancorossa e ogni tanto vengono al Brianteo ma che nei fatti poco o nulla hanno fatto da decenni per il Calcio Monza.



Una volta si diceva "chi va al mulino si infarina"

Opinione contestabile ovviamente da parte della sua clack. Ma credo che i fatti siano questi.
Un opinione neutra, vista da fuori. Non mi arrogo il diritto della verità.

Come il verdetto dato dal rettangolo verde a fine stagione: se sei stato vincente nessuno fa riferimento al fatto che giochino gli amici degli amici degli amici degli amici. Se invece perdi.... aaah dagli all'inciucio degli amici degli amici degli amici.

Ora sono volati gli stracci in società e saltano fuori amici degli amici degli amici.... su tutti i fronti.