00 20/06/2016 11:29
E poi piantiamola con la storia degli amici degli amici!

Il proprietario di qualsiasi squadra si fida di determinati collaboratori. A loro volta hanno, per esperienza o per amicizia, giocatori o quant'altro a cui dare la possibilità di far bene venendo contraccambiati. Si può sbagliare e si può azzeccare le mosse.

Non è mica facile fare campagna acquisti. Si leggono da sempre trattative fatte in base ad altri movimenti di mercato.... legati tra loro, con cambi obbligati o quantomeno dovuti.

Non è come andare al supermercato col salvadanaio ed acquistare questo o quello a piacere.

Io da tifoso posso giudicare il risultato del campo, non le antipatie o i mancati acquisti. Quindi se il comitato pretendeva di entrare in società con i peperoni citati da cesadosso e fare campagna acquisti o mettere i bastoni tra le ruote alle decisioni che in ultima istanza spettano a chi ha la maggioranza da che mondo è mondo non va bene.

Siamo passati dal controllo di una rappresentanza dei tifosi sulla gestione della società (di fatto partecipava un rappresentante, il factotum...) al diritto di condizionare la campagna acquisti.

Il contraddittorio si fa comunque sempre alla presenza della controparte. Il sciur Colombo o un suo delegato.