Dieci giornate sono abbastanza per stilare qualche considerazione su questo inizio di campionato dei biancorossi.
Cosa ha detto fino ad ora il campo?
Che possiamo giocarcela con tutti ma che non siano superiori a nessuno, infatti quando si è vinto 4-0 si sarebbe potuto anche perdere e quando si è perso 0-3 si sarebbe potuto anche vincere.
La differenza nei singoli incontri l'hanno sempre fatta gli episodi unitamente alla concentrazione e volontà con cui la squadra ha cercato, in ogni singolo spezzone di partita, il risultato.
Vero valore aggiunto il Mister che senza abbattersi nelle sconfitte ed esaltarsi nelle vittorie ma con la continua ricerca di miglioramento ha dato un sistema di gioco e quindi una solida certezza ad una squadra che altrimenti ne avrebbe avute veramente poche.
Dei giocatori, di cui molti senza esperienza nella categoria, alcuni si sono ambientati altri stanno facendo molta più fatica.
Note dolenti su cui lavorare per migliorare non solo in ottica di questa stagione sono:
- In difesa centralmente siamo scarsi nelle alternative e nessuno nella rosa attuale è in grado d'impostare il gioco quando i centrocampisti non riescono, per diversi motivi, a farlo.
- A centrocampo, in considerazione dello stop di Perini è mancato un giocatore che sappia unire geometrie a corsa e prestanza fisica in fase d'interdizione.
- In attacco la priorità sembrerebbe trovare nella rosa attuale o sul mercato una spalla di Cori che segni con regolarità, ma analizzando con più attenzione anche un alter ego del corazziere laziale sarebbe importante per dare una continuità di gioco anche in caso che questo sia indisponibile.
[Modificato da sor guido 23/10/2017 08:11]