GiorgioG.76, 06/11/2017 17.03:
Allora sono l'unico a pretendere un minimo di gioco e soprattutto iniziativa.
No, non sei l'unico. Però non è questa la squadra con le caratteristiche adatte per farlo. O forse non è il mister adatto, questo non so. Ma da un anno e mezzo giochiamo, più o meno, allo stesso modo.
GiorgioG.76, 06/11/2017 17.03:
A Siena il gol di D'Errico del 1a0 non è arrivato in contropiede.
La difesa si era schierata ma eravamo in fase di ripartenza.
Non il classico contropiede che mette l'umo davanti al portiere ma una ripartenza più manovrata che ha portato palla al centro a D'Errico che si è poi spostato verso destra in diagonale tagliando fuori i difensori che stavano ancora capendo chi e come marcare.
GiorgioG.76, 06/11/2017 17.03:
E in tutte le altre partite mai si era subito così tanto.
La difficoltà nell'uscire dalla propria metacampo di ieri era dovuta anche al fatto che se colpivi la palla questa faceva due metri e poi si fermava nella pozza. In altre gare quando spazzavamo la palla arrivava davanti e qualcuno, talvolta, contrastava e si stava più avanti. E' stata più l'impressione che un vero dominio loro nella nostra metacampo. Se, come nel primo tempo, si fosse riusciti a giocare un minimo la palla, non avresti avuto la medesima sensazione.
Nel primo tempo non ci hanno poi così schiacciato.
GiorgioG.76, 06/11/2017 17.03:
Poi se come dici tu siamo usciti due volte e abbiamo fatto due gol tanto più visto quanto loro erano scarsi in difesa, se magari uscivamo dieci volte la partita finiva 5 a 1
Purtroppo il calcio non è matematica.
Per fortuna il calcio non è matematica.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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