E' una battaglia persa in partenza perchè conosco già quali saranno le critiche soprattutto da parte di quelli che vorrebbero vedere a Monza Cristiano Ronaldo e Messi finalmente giocare insieme.
Gli obiettivi di inizio stagione vi erano chiari? Non li avreste sottoscritti anche voi? In ogni caso, per la società e lo staff tecnico erano chiari e sono stati sottoscritti da tutti. Ecco, non sono cambiati di una virgola, sono ancora quelli. Salviamoci e cresciamo facendo esperienza, per farla breve.
Ora, per quanto riguarda il risultato agonistico (traduco, salviamoci) ormai abbiamo fatto un bel pezzo di strada. Manca la matematica ma fin quando questa non c'è non possiamo pensare di averla raggiunta. Abbiamo visto quanto un momento di crisi possa cambiare le carte in tavola. La classifica è corta e se anche è difficilmente pensabile di venire coinvolti nella lotta salvezza è sempre meglio stare attenti nel cercare di raggiungerla quanto prima.
Per quanto riguarda il risultato tecnico (traduco, cresciamo facendo esperienza) il fatto di basare il proprio gioco sull'avversario è certamente importante. Aiuta sia i ragazzi che il mister a focalizzarsi su detereminati obiettivi tecnico-tattici studiati e verificati durante la settimana in maniera tale che si faccia
esperienza situazionale (così la chiamano quelli bravi, ma noi non lo siamo e la chiamiamo solo esperienza ...). Questo metodologia di apprendimento oltre a prevederee una crescita tecnica inculca nella mente degli atleti una crescita anche mentale, di attenzione e di lettura, appunto, delle situazioni. Perchè si parla di crescita? Perchè non abbiamo in rosa alcun giocatore che è
arrivato ma abbiamo tanti giocatori che devono imparare a stare in campo, che devono imparare a giocare con gli altri e che devono imparare ad affrontare tutte le situazioni che in questa categoria si presentano in maniera più insistente e più veloce rispetto alla serie D. Leggere i momenti della gara ma anche quelli meramente tecnici o tattici.
Aggiungo, in un percorso di crescita i risultati positivi, oltre che le prestazioni, servono altrimenti si instilla il dubbio che si stia seguendo la strada sbagliata. Non si possono perdere più gare di fila, bisogna interrompere le serie negative prima possibile altrimenti la crescita rischia di arrestarsi.
Cos'è successo ieri? Nel primo tempo eravamo un po' bloccati. Abbiamo cercato di non subire tenendo il baricentro basso. Nelle ripartenze eravamo troppo lenti ma nella fase offensiva se non siamo stati così bravi a creare qualcosa siamo però stati bravi a fermare le loro veloci ripartenze. Un paio di interventi del tanto bistrattato (almeno in curva) Perini ieri sono stati la nostra salvezza. Anche Ponsat aveva iniziato molto bene, propositivo e mobile, peccato che l'intesa con Mendicino non sia stata granchè, qualche volta si sono pestati i piedi. La girandola di giocatori che c'è in quel reparto non aiuta molto da questo punto di vista anche se, immagino, in allenamento si lavori molto su questo. Quindi, siamo saliti anche spesso ma senza creare molto e, tutto sommato, anche senza subire molto.
Nel secondo tempo, come doveva essere, abbiamo alzato il baricentro. Abbiamo pressato maggiormente dalla metacampo in su già prima dell'ingresso del duo Cori-D'Errico. Siamo stati molto nella loro metacampo creando situazioni più o meno pericolose. Stavamo giocando bene. Abbiamo segnato. Potevamo farne di più. Davanti manca davvero chi la butta dentro ma non potete dire che non abbiamo creato nulla.
Certo, se abbiamo gente che tecnicamente non sa fare chissà quali cross, che non ha il fisico o la tecnica per sfruttare questi cross, che non tira da fuori con tempismo e qualità, che quando cerca la girata in area liscia il pallone ... Beh, non è certo colpa del mister. La tecnica si insegna ma fino ad un certo punto.
Fatto il goal abbiamo cambiato atteggiamento. Siamo tornati quelli del primo tempo ma non avevamo di fronte una squadra che si poteva accontentare dello 0-0 ma una che era sotto. Nonostante questo abbiamo subito poco, molto poco, ed il goal del pareggio è arrivato, come il nostro, su situazione da calcio d'angolo dove qualcuno si è perso una marcatura e qualcun altro ha lasciato passare un pallone sul quale poteva forse intervenire meglio. Insomma, errore che definirei tattico. Tanto quanto quello che ci ha portato al goal dove loro si sono persi Giudici. La nostra azione mi fa pensare ad uno schema preparato a tavolino visto che ricorda molto il gran colpo di testa di Perini, però parato, credo proprio contro di loro all'andata (ma vado a memoria).
Poi siamo tornati a giocare, in maniera però un po' confusa. Loro hanno visto i sorci verdi quindi si sono chiusi bene puntando nuovamente sulle ripartenze che però non abbiamo concesso grazie ad un ottimo pressing in rientro.
Poi, se volete dire che è stata una brutta partita ... Ok, avete ragione voi, cosa volete che mi interessi.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912