00 12/10/2018 12:53
Una frase abusata e che forse sta perdendo il suo significato nel mondo sportivo moderno è :"Il merito del gruppo".
Inutile avere Gullit, Rijkaard e Van Basten se poi questi non legano con il resto del gruppo. Inutile avere giocatori forti che recitano da primedonne invece che sacrificarsi per il gruppo.

Vero, abbiamo visto con i nostri occhi cosa può fare un fuoriclasse di serie A anche senza la minima voglia di allenarsi. Ne abbiamo avuto un esempio pochi anni fa con Gasbarroni. Però fin quando questi ha avuto intorno un gruppo che lo accoglieva comunque nonostante la scarsissima voglia di allenarsi qualche risultato lo si è ottenuto. Ma nei momenti di difficoltà questo divismo ha fatto solo che male. Con tanti giocatori di classe, seppure inferiore alla sua potenziale, è stato messo ai margini del progetto proprio per tutelare il resto del gruppo (vedere poi litigio con Pea). In questa categoria, a maggior ragione, se vuoi andar su non solo devi avere giocatori di classe ma devi saperli amalgamare. Altrimenti per ottenere dei risultati è meglio una squadra operaia (absit iniuria verbis) come la nostra della passata stagione.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)

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