Undicesima classificata
”Eri mio amico e mi hai tradito” di Elena1998
Grammatica e stile: 4,6/10 ( 2,6 grammatica + 2 stile)
Di seguito, riporto gli errori grammaticali riscontrati, con il relativo punteggio sottratto.
In generale, ho notato che hai la tendenza a non mettere lo spazio subito dopo un segno d’interpunzione, quando invece va sempre e in ogni caso messo. (-0,5 per il fatto che l’errore è ripetuto lungo tutto il testo)
Hai sempre sbagliato la grafia della parola “perché”, scrivendola con l’accento grave anziché acuto. (-0,3 per il fatto che l’errore è ripetuto lungo tutto il testo).
”Quella notte però Lily avrebbe voluto scappare, usare una Giratempo e tornare indietro quando era piccola, senza pensieri troppo grandi per lei.” --->
”Tornare indietro a quando era piccola”, refuso.
”Quell'anno era stato organizzato un ballo di fine anno, le ragazze nel dormitorio ne erano pazze e non vedevano l'ora di indossare qualcosadi carino per far colpo su qualche bel giovane mago.” --->
”Qualcosa di carino”, refuso. Inoltre, ti segnalo la ripetizione di “anno” nella frase.
”quella bocca, quel sorriso ammiccante e provocatorio lasciava trapelare tutta la sua sicurezza” ---> I soggetti sono due, “bocca” e “sorriso”, pertanto il verbo a loro riferito dovrebbe essere “lasciavano trapelare”, al plurale. (-0,3)
”Tutto era successo quasi sette mesi prima, sul treno per Hogwarts, Lily era seduta nel suo vagone con Severus e Annabelle *,la sua migliore amica nonché compagnia di dormitorio.” --->
”Compagna di dormitorio”. “Compagnia” ha un altro significato, non pertinente con la frase. (-0,2)
”Severus Ancora non era convinto di quella spiegazione.” --->
”Severus ancora non era convinto”, refuso.
”Lily sbuffò e accavallò le braccia in segno di protesta quasi.” --->
”incrociò le braccia”: le braccia s’incrociano, le gambe si accavallano. (-0,1)
” “Ma di un po',da quanto tempo è che sei lì sotto?” domandò Lily, infuriata.” --->
”Di’ un po’”. “Di’ ” è seconda persona singolare dell’Imperativo del verbo dire, “di” è preposizione. (-0,2)
”Oh, eccoti dove sei finito, sono venti minuti che ti cerco...” ---> C’è un problema di costruzione della frase, che dovrebbe essere:
”Oh, ecco dove sei finito, sono venti minuti che ti cerco...”. Oppure, in alternativa:
”Oh, eccoti: sono venti minuti che ti cerco...” (-0,1)
”Più e più volte Lily cerco di fargli capire che lei invece non provava proprio alcun interesse” --->
”Più e più volte Lily cercò”, refuso.
” “Ei, posso aiutarti?” chiese delicatamente Lily.” ---> La grafia corretta per l’interiezione primaria da te usata è “ehi”. (-0,1)
”(James poteva essere il frontman bello e gagliardo?!).” ---> Il punto fermo alla fine della frase non occorreva, dato che dentro la parentesi tonda sono già presenti altri segni d’interpunzione. (-0,1)
”Perché rimase ferma quel giorno? Non vi sarebbbero stati tutti questi poblemi.” --->
”Non vi sarebbero stati tutti questi problemi”, refusi.
” “Ei, ma cosa ho detto?” Sirius cercava di fermarla, afferrandola per un braccio.” ---> La grafia corretta per l’interiezione primaria da te usata è “ehi”. (-0,1)
”aveva deciso addirittura di passare il suo tempo con quella smorfiosetta di Catilyn Smith, Serpeverdde, una compagna di casa di Severus.” --->
”Serpeverde”, refuso.
”Il suo corpo, la sua voce le ricordava quei momenti di passione intensa, quei momenti in cui si sentiva veramente amata.” ---> I soggetti sono due, “corpo” e “voce”, pertanto il verbo a loro riferito va al plurale. (-0,3)
”Ci avviammo tutti e tre al tavolo per la cena, che a Lily parve durare anni.” --->
”Si avviarono”, dato che il testo è tutto in terza persona. (-0,1)
”Sirius era seduto proprio davanti a lui e i loro sguardi non facevano altro che incrociarsi, inconsapevolmente o no.” --->
”davanti a lei”, refuso.
Purtroppo, il punteggio in questa voce è molto basso per una serie di motivi che ora passerò a spiegarti.
Innanzitutto, dal punto di vista grammaticale, la tua storia presenta molti errori e refusi: ti consiglio un’attenta rilettura, per vedere e sistemare ciò che non va. A causa della massiccia presenza di questi errori, la lettura è stata molto difficoltosa e non è scorsa fluidamente.
Dal punto di vista stilistico, il tuo modo di scrivere è semplicistico e acerbo: deve ancora trovare una sua maturazione e una sua identità. Le frasi sono semplici e scorrevoli, ma l’uso di un lessico molto vicino al quotidiano rende il tuo stile poco gradevole. Va bene usare termini del parlato per i discorsi diretti, quando il contesto in cui i personaggi sono inseriti lo permette, ma non va invece bene per la parte narrativa, che richiederebbe una maggiore cura nella forma e nel lessico. Ovviamente, non è necessario scrivere un testo estremamente ricercato, ma andrebbero comunque evitate espressioni che fanno prettamente parte del quotidiano. Anche l’uso della punteggiatura non è sempre preciso e corretto: tendi a usare prettamente punto fermo e virgola, mentre sono praticamente del tutto assenti i due punti e il punto e virgola, che invece in alcuni casi sarebbe stato appropriato utilizzare. Inoltre, hai anche la tendenza a usare molto i tre punti di sospensione, sia nei discorsi diretti che nella parte narrata: essi, oltre a dare l’idea di dialoghi poco realistici, quando abusati, rendono la lettura frammentata e poco scorrevole. Nella maggior parte dei casi, avresti potuto sostituire i tre puntini sospensivi con altro segno d’interpunzione. Per farti alcuni esempi di quello che voglio dire:
”Non sapeva come, non sapeva perché avesse accettato le sue avances ma Lily aveva ceduto a...James. Sì, a quello spocchiosetto, divo del Quidditch che amava tormentare ogni studente un pochino più debole e indifeso, il suo Sev...che ogni fottutissimo giorno da dieci mesi prima del fatto le ricordava quale grandissimo sbaglio aveva fatto.” ---> La frase si sarebbe potuta riscrivere in questo modo:
”Non sapeva come, non sapeva perché avesse accettato le sue avances, ma Lily aveva ceduto a James. Sì, a quello spocchiosetto, divo del Quidditch, che amava tormentare ogni studente un pochino più debole e indifeso, come il suo Sev, che ogni fottutissimo giorno da dieci mesi prima del fatto le ricordava quale grandissimo sbaglio aveva fatto.”
” “Sai, in fin dei conti le tue attenzioni in questi mesi non mi sono dispiaciute...”sorrise sognante Lily. ”Nessuno mi ha mai fatto la corte così...cioè, pensandoci bene, proprio NESSUNO MAI MI HA CORTEGGIATA...” troncò la frase, arrossendo un poco.” ---> La frase si sarebbe potuta riscrivere in questo modo:
” “Sai, in fin dei conti le tue attenzioni in questi mesi non mi sono dispiaciute” sorrise sognante Lily. ”Nessuno mi ha mai fatto la corte così. Cioè, pensandoci bene, proprio nessuno mi ha mai corteggiata” troncò la frase, arrossendo un poco”. Come vedi, il periodo funziona molto bene anche senza tutti quei punti di sospensione; inoltre, nella seconda parte, utilizzi l’espressione “troncò la frase” che già di per sé racchiude il concetto di essersi interrotti, pertanto non è necessario che lo sottolinei anche con i puntini sospensivi. Infine, ti sconsiglio l’uso del maiuscolo nei testi, poiché è poco elegante: se devi esprimere il concetto di qualcuno che urla, meglio che tu lo faccia con espressioni apposite, come “urlò”, “gridò”, “sbraitò”, piuttosto che usare il maiuscolo.
Comprendo che tu abbia fatto la scelta di usare i puntini di sospensione per sottolineare determinati concetti, porre l’attenzione su alcuni punti, oltre a voler trasmettere titubanza e confusione, ma abusarne rende il testo poco godibile. Ti consiglio di sostituire i punti di sospensione con parti descrittive più approfondite, che vadano a spiegare gli stati d’animo e l’agito, oppure di costruire le frasi in modo che venga messo in evidenza il concetto che vuoi risalti.
Le descrizioni sono praticamente assenti: il tuo racconto non presenta un equilibrio tra parti dialogate e narrative, ma mostra una preponderanza delle prime. Quest’assenza di descrizioni rende molto difficile per il lettore comprendere bene ciò che sta leggendo e figurarselo, così come immedesimarsi nei personaggi e provare empatia per loro. Inoltre, non ti soffermi neppure mai a descrivere bene le azioni che compiono i protagonisti, rendendo anche qui confusa la lettura, come ad esempio nel punto in cui Sirius entra nel vagone dove si trovano Lily e i suoi amici, e rimprovera James per esservisi intrufolato: nel contenuto del suo dialogo, Sirius cambia interlocutore tre volte (prima si rivolge agli occupanti del vagone, poi a James, poi di nuovo a Lily e compagnia), ma tu non segnali questi cambiamenti in alcun modo. Avresti potuto spezzare il dialogo con espressioni come “domandò” e “accortosi della presenza dell’amico, esclamò” e “si scusò, tornando a rivolgersi agli altri”. Questo avrebbe contribuito a rendere più chiara la lettura.
In generale, ti consiglio di leggere tanti libri (libri validi, ovviamente, degni di tale nome) e a far caso a come gli autori esprimono i vari concetti: ti aiuterà tantissimo a migliorare l’uso della punteggiatura, lo stile e ad acquisire un vocabolario più vasto e adeguato.
IC e caratterizzazione personaggi: 5/10
La tua storia si sofferma su tre personaggi principali: Sirius, Lily e James.
Per quanto riguarda James, hai reso bene il suo carattere anche se si tratta di un personaggio di contorno: hai fatto comprendere la sua personalità e il suo modo di essere. Forse, a volte l’ho trovato un po’ troppo caricaturale, poco naturale, come se avessi esagerato nel portare alla luce i suoi difetti. In ogni caso, in generale, l’ho trovato abbastanza somigliante all’originale.
Lily ha una personalità difficile da cogliere anche nei libri, quindi non è semplice rendere bene questo personaggio, ma anche qui direi che è molto somigliante all’originale. Non mi ha convinta molto nella parte in cui decide di intraprendere una relazione con Sirius, perché dici che nemmeno lei sa bene il motivo per cui non si sia sottratta a lui: per com’è fatta Lily, non so se effettivamente sarebbe in grado di tradire l’uomo con cui ha una relazione. A parte questo, lei è la persona su cui ti sei soffermata di più e dal cui punto di vista hai narrato tutta la vicenda e, da ciò che hai fatto passare di lei, posso dire che la trovo abbastanza IC.
Per quanto riguarda Sirius, purtroppo l’ho trovato abbastanza fuori dal personaggio originale. Mentre nel suo primo incontro con Lily nel vagone l’hai reso perfettamente IC, in seguito gli hai fatto perdere quelle che sono le sue connotazioni peculiari, rendendolo altro da se stesso. Mi riferisco soprattutto al diverbio che ha con Lily nella Stanza delle Necessità, dove esprime dei pensieri molto negativi su James. Il punto di vista di Sirius e le sue ragioni non sono stati analizzati, ma comunque non reputo plausibile una reazione del genere associata a questo personaggio: James è il suo migliore amico e il loro legame è sempre rimasto indiscutibilmente saldo, pertanto non credo sia realistico che Sirius abbia certe idee su James: capisco che tu abbia voluto dare una versione differente rispetto a quella dei libri, ma comunque non trovo realistico il fatto che Sirius pensi d James ciò che gli hai fatto dire, altrimenti non avrebbe neppure avuto senso che fossero diventati migliori amici. Anche nel suo confronto finale con Lily l’ho trovato OOC e, in generale, non mi ha convinto la visione che hai dato di lui.
L’introspezione e l’analisi psicologica sono praticamente quasi del tutto assenti e ridotte al minimo: non vai mai a fondo, non indaghi mai le motivazioni dietro l’agito, così come non descrivi mai le emozioni provate, cosa le reazioni hanno scaturito nei personaggi. Questo, oltre a rendere la caratterizzazione scarsa, impedisce anche al lettore di immedesimarsi nel racconto e di sentirsene partecipe: tutto appare molto piatto e non c’è coinvolgimento emotivo, né da parte di chi legge né da parte dei personaggi. Anche quando descrivi James che piange per la morte della madre, non poni l’accento sulla sua sofferenza, non ti soffermi a descrivere in maniera più approfondita le sue reazioni, pertanto sembra quasi che l’episodio lo tocchi solo fino a un certo punto. Nella tua vicenda c’è distacco emotivo: ti limiti a presentare ciò che è successo e poco più, e questo impedisce ai tuoi personaggi di essere tridimensionali e dinamici.
Trama e originalità: 7/10
La trama della tua storia è abbastanza buona: si sviluppa in maniera coerente e senza buchi. Non c’è un intreccio complesso, ma ciò che accade viene presentato in maniera chiara e precisa. Ho apprezzato che tu abbia deciso di partire dal ballo di fine anno per poi ripercorrere a ritroso gli eventi che hanno condotto a quel momento: questo espediente ti ha permesso di non dire tutto e subito, mantenendo viva l’attenzione del lettore. Attraverso vari flashback, mostri non solo come si è consolidato il rapporto tra James e Lily, ma anche come quest’ultima si sia avvicinata a Sirius. Disveli i dettagli pian piano, accendendo nel lettore svariate domande, che poi trovano risposta non subito, ma lungo la narrazione. Ho molto apprezzato questo tuo modo di costruire la storia.
Quanto a originalità, la tua storia non è nuovissima. Ci presenti la nascita di un amore in maniera anche piuttosto classica e non vi aggiungi nulla che possa far dire che sia innovativo. Hai voluto dare una visione diversa degli eventi rispetto a come sono stati presentati nella serie, ma a livello di contenuti il tuo racconto presenta un cliché trito e ritrito e non vi ho trovato nulla di particolare. Come già detto, inoltre, l’assenza di descrizioni e analisi psicologiche hanno reso la storia piuttosto piatta: avresti potuto concentrarti sulle sensazioni provate dai personaggi, sulla psicologia di Lily, insistere sui suoi sensi di colpa e sul suo conflitto interiore, cose che avrebbero reso più freschi gli eventi narrati. Avresti anche potuto soffermarti un po’ di più sul duello tra James e Sirius, sullo struggimento di Lily e sui pensieri dei due duellanti, altri elementi che avrebbero contribuito a farmi alzare il punteggio. Così, hai presentato una buona storia, ma parecchio classica.
Costruzione della coppia: 8,5/15
La coppia da te scelta era quella formata da Sirius e Lily e l’hai indubbiamente inserita nel tuo racconto. La vecchia giudice, spiegando come avrebbe valutato questo parametro, ha detto di volere che la relazione della coppia fosse molto presente e le ragioni delle due parti ben analizzate. Ecco, nella tua storia ho trovato una carenza del primo aspetto e un’assenza del secondo. La coppia su cui ti concentri maggiormente, per la verità, è quella formata da Lily e James: parli di come si sono conosciuti, di come all’inizio Lily disprezzasse James e poi quale sia il motivo per cui si sono avvicinati e innamorati. Per contro, lo sviluppo del rapporto con Sirius non è affatto analizzato: dici che lo vede per la prima volta nel vagone del treno e poi che lo conosce una volta intrapresa una relazione con James; i due prendono l’abitudine di studiare insieme e, in una di queste occasioni, si baciano e intraprendono una relazione segreta. Non spieghi come Lily si sia accorta di essere innamorata di Sirius (ammesso che lo sia), di come i due abbiano cominciato a provare attrazione l’uno per l’altra. L’attenzione è tutta focalizzata sulla coppia James/Lily, e Lily e Sirius sembrano quasi finire insieme perché è la coppia che hai scelto e la loro relazione sembra più che altro funzionale per il rapporto tra James e Lily, ancora una volta, quindi il modo in cui è stata costruita la coppia non mi ha molto convinta. Per quanto riguarda le motivazioni delle due parti, quelle di Sirius sono del tutto assenti: si è innamorato di Lily e vuole stare con lei, ma per quale motivo decide di tradire l’amico così a cuor leggero? Perché non prova alcun rimpianto o senso di colpa? Perché non ha alcuna esitazione? I motivi che lo hanno spinto ad avvicinarsi a Lily pur essendo lei impegnata con il suo migliore amico non vengono esplicitati. Per quanto riguarda Lily, viene detto che neppure lei sa il motivo per il quale non ha respinto Sirius e ha lasciato che la baciasse, per poi iniziare a vedersi regolarmente con lui: sembra quasi che lo faccia perché è capitato così. Non hai portato una vera motivazione per il comportamento di Lily, senonché è attratta da Sirius, quindi la sua sembra più un’attrazione fisica che altro. Anche qui, manca una vera analisi delle motivazioni della ragazza.
In generale, credo che il problema principale sia stato un’assenza di maturità a livello contenutistico: i tuoi personaggi si sono comportati più come piccoli adolescenti che come ragazzi ormai prossimi al diploma, e anche i legami sentimentali costruiti tra loro mi sono sembrati piuttosto labili e quasi “infantili”. Quindi, in generale, la costruzione della coppia non mi ha convinta a pieno.
Punteggio totale: 25,1/45