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Pesca la coppia

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    00 22/10/2019 20:27
    Re:
    Sofifi.EFP, 21/10/2019 12.02:

    Ciao, grazie per l'avvertimento.
    Ho sistemato!




    ChocoCat.EFP, 21/10/2019 12.40:



    Ti ringrazio, ho sistemato!




    Elena.1998, 22/10/2019 20.19:

    Grazie per l'avvertimento! Sistemato tutto!




    Grazie a voi! Ora è tutto in regola e, pertanto, nessuna delle storie verrà squalificata ^^
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    Dark Sider
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    00 25/10/2019 17:28
    Aggiornamento


    Care partecipanti, mi rimane solo una storia da valutare, poi passerò a ricontrollare tutte le valutazioni che ho stilato, per assicurarmi che sia tutto in ordine.
    Per farla breve, entro lunedì pomeriggio/sera avrete i risultati :)
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    Dark Sider
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    00 28/10/2019 12:42
    Discorso pre-risultati


    Cari partecipanti,
    eccomi finalmente a consegnarvi i risultati.
    Ho cercato di dare dei giudizi il più accurati e oggettivi possibile, ma - come sempre ci tengo a sottolineare - io non sono un'esperta, né una critica letteraria, pertanto ciò che dico non è verità assoluta: quindi, se vi trovate in disaccordo con qualche punto della vostra valutazione, v'invito a farmelo presente e ne discuteremo tranquillamente.
    Ho dato giudizi e consigli secondo quelle che sono le mie esperienze e i miei punti di vista, ma il dialogo è sempre ben accetto.
    Detto questo, prima di passare alla classifica, faccio le mie solite precisazioni sulla grammatica. Non considero errore le d eufoniche e quelli che sono chiaramente refusi, così come non sottraggo punti per le ripetizioni, qualora siano sporadiche nel testo (nel caso siano diffuse, lo stile ovviamente ne risente).
    Per il parametro "costruzione della coppia", mi sono attenuta a quanto specificato dalla vecchia giudice nel bando, per questo alcuni punteggi nella voce sono più bassi di quelli che avrei dato per mio mero gradimento personale.

    Colgo l'occasione per ringraziarvi di nuovo per aver partecipato e per le belle storie che mi avete fatto leggere.

    Detto questo, vi lascio alle valutazioni e, come sempre, v'invito a intervenire in discussione solo quando avrò postato la classifica riepilogativa.
    [Modificato da Dark Sider 28/10/2019 12:44]
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    Dark Sider
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    00 28/10/2019 12:45
    Undicesima classificata
    ”Eri mio amico e mi hai tradito” di Elena1998



    Grammatica e stile: 4,6/10 ( 2,6 grammatica + 2 stile)

    Di seguito, riporto gli errori grammaticali riscontrati, con il relativo punteggio sottratto.

    In generale, ho notato che hai la tendenza a non mettere lo spazio subito dopo un segno d’interpunzione, quando invece va sempre e in ogni caso messo. (-0,5 per il fatto che l’errore è ripetuto lungo tutto il testo)

    Hai sempre sbagliato la grafia della parola “perché”, scrivendola con l’accento grave anziché acuto. (-0,3 per il fatto che l’errore è ripetuto lungo tutto il testo).

    ”Quella notte però Lily avrebbe voluto scappare, usare una Giratempo e tornare indietro quando era piccola, senza pensieri troppo grandi per lei.” ---> ”Tornare indietro a quando era piccola”, refuso.

    ”Quell'anno era stato organizzato un ballo di fine anno, le ragazze nel dormitorio ne erano pazze e non vedevano l'ora di indossare qualcosadi carino per far colpo su qualche bel giovane mago.” ---> ”Qualcosa di carino”, refuso. Inoltre, ti segnalo la ripetizione di “anno” nella frase.

    ”quella bocca, quel sorriso ammiccante e provocatorio lasciava trapelare tutta la sua sicurezza” ---> I soggetti sono due, “bocca” e “sorriso”, pertanto il verbo a loro riferito dovrebbe essere “lasciavano trapelare”, al plurale. (-0,3)

    ”Tutto era successo quasi sette mesi prima, sul treno per Hogwarts, Lily era seduta nel suo vagone con Severus e Annabelle *,la sua migliore amica nonché compagnia di dormitorio.” ---> ”Compagna di dormitorio”. “Compagnia” ha un altro significato, non pertinente con la frase. (-0,2)

    ”Severus Ancora non era convinto di quella spiegazione.” ---> ”Severus ancora non era convinto”, refuso.

    ”Lily sbuffò e accavallò le braccia in segno di protesta quasi.” ---> ”incrociò le braccia”: le braccia s’incrociano, le gambe si accavallano. (-0,1)

    ” “Ma di un po',da quanto tempo è che sei lì sotto?” domandò Lily, infuriata.” ---> ”Di’ un po’”. “Di’ ” è seconda persona singolare dell’Imperativo del verbo dire, “di” è preposizione. (-0,2)

    ”Oh, eccoti dove sei finito, sono venti minuti che ti cerco...” ---> C’è un problema di costruzione della frase, che dovrebbe essere: ”Oh, ecco dove sei finito, sono venti minuti che ti cerco...”. Oppure, in alternativa: ”Oh, eccoti: sono venti minuti che ti cerco...” (-0,1)

    ”Più e più volte Lily cerco di fargli capire che lei invece non provava proprio alcun interesse” ---> ”Più e più volte Lily cercò”, refuso.

    ” “Ei, posso aiutarti?” chiese delicatamente Lily.” ---> La grafia corretta per l’interiezione primaria da te usata è “ehi”. (-0,1)

    ”(James poteva essere il frontman bello e gagliardo?!). ---> Il punto fermo alla fine della frase non occorreva, dato che dentro la parentesi tonda sono già presenti altri segni d’interpunzione. (-0,1)

    ”Perché rimase ferma quel giorno? Non vi sarebbbero stati tutti questi poblemi.” ---> ”Non vi sarebbero stati tutti questi problemi”, refusi.

    ” “Ei, ma cosa ho detto?” Sirius cercava di fermarla, afferrandola per un braccio.” ---> La grafia corretta per l’interiezione primaria da te usata è “ehi”. (-0,1)

    ”aveva deciso addirittura di passare il suo tempo con quella smorfiosetta di Catilyn Smith, Serpeverdde, una compagna di casa di Severus.” ---> ”Serpeverde”, refuso.

    ”Il suo corpo, la sua voce le ricordava quei momenti di passione intensa, quei momenti in cui si sentiva veramente amata.” ---> I soggetti sono due, “corpo” e “voce”, pertanto il verbo a loro riferito va al plurale. (-0,3)

    Ci avviammo tutti e tre al tavolo per la cena, che a Lily parve durare anni.” ---> ”Si avviarono”, dato che il testo è tutto in terza persona. (-0,1)

    ”Sirius era seduto proprio davanti a lui e i loro sguardi non facevano altro che incrociarsi, inconsapevolmente o no.” ---> ”davanti a lei”, refuso.

    Purtroppo, il punteggio in questa voce è molto basso per una serie di motivi che ora passerò a spiegarti.
    Innanzitutto, dal punto di vista grammaticale, la tua storia presenta molti errori e refusi: ti consiglio un’attenta rilettura, per vedere e sistemare ciò che non va. A causa della massiccia presenza di questi errori, la lettura è stata molto difficoltosa e non è scorsa fluidamente.
    Dal punto di vista stilistico, il tuo modo di scrivere è semplicistico e acerbo: deve ancora trovare una sua maturazione e una sua identità. Le frasi sono semplici e scorrevoli, ma l’uso di un lessico molto vicino al quotidiano rende il tuo stile poco gradevole. Va bene usare termini del parlato per i discorsi diretti, quando il contesto in cui i personaggi sono inseriti lo permette, ma non va invece bene per la parte narrativa, che richiederebbe una maggiore cura nella forma e nel lessico. Ovviamente, non è necessario scrivere un testo estremamente ricercato, ma andrebbero comunque evitate espressioni che fanno prettamente parte del quotidiano. Anche l’uso della punteggiatura non è sempre preciso e corretto: tendi a usare prettamente punto fermo e virgola, mentre sono praticamente del tutto assenti i due punti e il punto e virgola, che invece in alcuni casi sarebbe stato appropriato utilizzare. Inoltre, hai anche la tendenza a usare molto i tre punti di sospensione, sia nei discorsi diretti che nella parte narrata: essi, oltre a dare l’idea di dialoghi poco realistici, quando abusati, rendono la lettura frammentata e poco scorrevole. Nella maggior parte dei casi, avresti potuto sostituire i tre puntini sospensivi con altro segno d’interpunzione. Per farti alcuni esempi di quello che voglio dire:

    ”Non sapeva come, non sapeva perché avesse accettato le sue avances ma Lily aveva ceduto a...James. Sì, a quello spocchiosetto, divo del Quidditch che amava tormentare ogni studente un pochino più debole e indifeso, il suo Sev...che ogni fottutissimo giorno da dieci mesi prima del fatto le ricordava quale grandissimo sbaglio aveva fatto.” ---> La frase si sarebbe potuta riscrivere in questo modo: ”Non sapeva come, non sapeva perché avesse accettato le sue avances, ma Lily aveva ceduto a James. Sì, a quello spocchiosetto, divo del Quidditch, che amava tormentare ogni studente un pochino più debole e indifeso, come il suo Sev, che ogni fottutissimo giorno da dieci mesi prima del fatto le ricordava quale grandissimo sbaglio aveva fatto.”

    ” “Sai, in fin dei conti le tue attenzioni in questi mesi non mi sono dispiaciute...”sorrise sognante Lily. ”Nessuno mi ha mai fatto la corte così...cioè, pensandoci bene, proprio NESSUNO MAI MI HA CORTEGGIATA...” troncò la frase, arrossendo un poco.” ---> La frase si sarebbe potuta riscrivere in questo modo: ” “Sai, in fin dei conti le tue attenzioni in questi mesi non mi sono dispiaciute” sorrise sognante Lily. ”Nessuno mi ha mai fatto la corte così. Cioè, pensandoci bene, proprio nessuno mi ha mai corteggiata” troncò la frase, arrossendo un poco”. Come vedi, il periodo funziona molto bene anche senza tutti quei punti di sospensione; inoltre, nella seconda parte, utilizzi l’espressione “troncò la frase” che già di per sé racchiude il concetto di essersi interrotti, pertanto non è necessario che lo sottolinei anche con i puntini sospensivi. Infine, ti sconsiglio l’uso del maiuscolo nei testi, poiché è poco elegante: se devi esprimere il concetto di qualcuno che urla, meglio che tu lo faccia con espressioni apposite, come “urlò”, “gridò”, “sbraitò”, piuttosto che usare il maiuscolo.

    Comprendo che tu abbia fatto la scelta di usare i puntini di sospensione per sottolineare determinati concetti, porre l’attenzione su alcuni punti, oltre a voler trasmettere titubanza e confusione, ma abusarne rende il testo poco godibile. Ti consiglio di sostituire i punti di sospensione con parti descrittive più approfondite, che vadano a spiegare gli stati d’animo e l’agito, oppure di costruire le frasi in modo che venga messo in evidenza il concetto che vuoi risalti.
    Le descrizioni sono praticamente assenti: il tuo racconto non presenta un equilibrio tra parti dialogate e narrative, ma mostra una preponderanza delle prime. Quest’assenza di descrizioni rende molto difficile per il lettore comprendere bene ciò che sta leggendo e figurarselo, così come immedesimarsi nei personaggi e provare empatia per loro. Inoltre, non ti soffermi neppure mai a descrivere bene le azioni che compiono i protagonisti, rendendo anche qui confusa la lettura, come ad esempio nel punto in cui Sirius entra nel vagone dove si trovano Lily e i suoi amici, e rimprovera James per esservisi intrufolato: nel contenuto del suo dialogo, Sirius cambia interlocutore tre volte (prima si rivolge agli occupanti del vagone, poi a James, poi di nuovo a Lily e compagnia), ma tu non segnali questi cambiamenti in alcun modo. Avresti potuto spezzare il dialogo con espressioni come “domandò” e “accortosi della presenza dell’amico, esclamò” e “si scusò, tornando a rivolgersi agli altri”. Questo avrebbe contribuito a rendere più chiara la lettura.
    In generale, ti consiglio di leggere tanti libri (libri validi, ovviamente, degni di tale nome) e a far caso a come gli autori esprimono i vari concetti: ti aiuterà tantissimo a migliorare l’uso della punteggiatura, lo stile e ad acquisire un vocabolario più vasto e adeguato.

    IC e caratterizzazione personaggi: 5/10

    La tua storia si sofferma su tre personaggi principali: Sirius, Lily e James.
    Per quanto riguarda James, hai reso bene il suo carattere anche se si tratta di un personaggio di contorno: hai fatto comprendere la sua personalità e il suo modo di essere. Forse, a volte l’ho trovato un po’ troppo caricaturale, poco naturale, come se avessi esagerato nel portare alla luce i suoi difetti. In ogni caso, in generale, l’ho trovato abbastanza somigliante all’originale.
    Lily ha una personalità difficile da cogliere anche nei libri, quindi non è semplice rendere bene questo personaggio, ma anche qui direi che è molto somigliante all’originale. Non mi ha convinta molto nella parte in cui decide di intraprendere una relazione con Sirius, perché dici che nemmeno lei sa bene il motivo per cui non si sia sottratta a lui: per com’è fatta Lily, non so se effettivamente sarebbe in grado di tradire l’uomo con cui ha una relazione. A parte questo, lei è la persona su cui ti sei soffermata di più e dal cui punto di vista hai narrato tutta la vicenda e, da ciò che hai fatto passare di lei, posso dire che la trovo abbastanza IC.
    Per quanto riguarda Sirius, purtroppo l’ho trovato abbastanza fuori dal personaggio originale. Mentre nel suo primo incontro con Lily nel vagone l’hai reso perfettamente IC, in seguito gli hai fatto perdere quelle che sono le sue connotazioni peculiari, rendendolo altro da se stesso. Mi riferisco soprattutto al diverbio che ha con Lily nella Stanza delle Necessità, dove esprime dei pensieri molto negativi su James. Il punto di vista di Sirius e le sue ragioni non sono stati analizzati, ma comunque non reputo plausibile una reazione del genere associata a questo personaggio: James è il suo migliore amico e il loro legame è sempre rimasto indiscutibilmente saldo, pertanto non credo sia realistico che Sirius abbia certe idee su James: capisco che tu abbia voluto dare una versione differente rispetto a quella dei libri, ma comunque non trovo realistico il fatto che Sirius pensi d James ciò che gli hai fatto dire, altrimenti non avrebbe neppure avuto senso che fossero diventati migliori amici. Anche nel suo confronto finale con Lily l’ho trovato OOC e, in generale, non mi ha convinto la visione che hai dato di lui.
    L’introspezione e l’analisi psicologica sono praticamente quasi del tutto assenti e ridotte al minimo: non vai mai a fondo, non indaghi mai le motivazioni dietro l’agito, così come non descrivi mai le emozioni provate, cosa le reazioni hanno scaturito nei personaggi. Questo, oltre a rendere la caratterizzazione scarsa, impedisce anche al lettore di immedesimarsi nel racconto e di sentirsene partecipe: tutto appare molto piatto e non c’è coinvolgimento emotivo, né da parte di chi legge né da parte dei personaggi. Anche quando descrivi James che piange per la morte della madre, non poni l’accento sulla sua sofferenza, non ti soffermi a descrivere in maniera più approfondita le sue reazioni, pertanto sembra quasi che l’episodio lo tocchi solo fino a un certo punto. Nella tua vicenda c’è distacco emotivo: ti limiti a presentare ciò che è successo e poco più, e questo impedisce ai tuoi personaggi di essere tridimensionali e dinamici.

    Trama e originalità: 7/10

    La trama della tua storia è abbastanza buona: si sviluppa in maniera coerente e senza buchi. Non c’è un intreccio complesso, ma ciò che accade viene presentato in maniera chiara e precisa. Ho apprezzato che tu abbia deciso di partire dal ballo di fine anno per poi ripercorrere a ritroso gli eventi che hanno condotto a quel momento: questo espediente ti ha permesso di non dire tutto e subito, mantenendo viva l’attenzione del lettore. Attraverso vari flashback, mostri non solo come si è consolidato il rapporto tra James e Lily, ma anche come quest’ultima si sia avvicinata a Sirius. Disveli i dettagli pian piano, accendendo nel lettore svariate domande, che poi trovano risposta non subito, ma lungo la narrazione. Ho molto apprezzato questo tuo modo di costruire la storia.
    Quanto a originalità, la tua storia non è nuovissima. Ci presenti la nascita di un amore in maniera anche piuttosto classica e non vi aggiungi nulla che possa far dire che sia innovativo. Hai voluto dare una visione diversa degli eventi rispetto a come sono stati presentati nella serie, ma a livello di contenuti il tuo racconto presenta un cliché trito e ritrito e non vi ho trovato nulla di particolare. Come già detto, inoltre, l’assenza di descrizioni e analisi psicologiche hanno reso la storia piuttosto piatta: avresti potuto concentrarti sulle sensazioni provate dai personaggi, sulla psicologia di Lily, insistere sui suoi sensi di colpa e sul suo conflitto interiore, cose che avrebbero reso più freschi gli eventi narrati. Avresti anche potuto soffermarti un po’ di più sul duello tra James e Sirius, sullo struggimento di Lily e sui pensieri dei due duellanti, altri elementi che avrebbero contribuito a farmi alzare il punteggio. Così, hai presentato una buona storia, ma parecchio classica.

    Costruzione della coppia: 8,5/15

    La coppia da te scelta era quella formata da Sirius e Lily e l’hai indubbiamente inserita nel tuo racconto. La vecchia giudice, spiegando come avrebbe valutato questo parametro, ha detto di volere che la relazione della coppia fosse molto presente e le ragioni delle due parti ben analizzate. Ecco, nella tua storia ho trovato una carenza del primo aspetto e un’assenza del secondo. La coppia su cui ti concentri maggiormente, per la verità, è quella formata da Lily e James: parli di come si sono conosciuti, di come all’inizio Lily disprezzasse James e poi quale sia il motivo per cui si sono avvicinati e innamorati. Per contro, lo sviluppo del rapporto con Sirius non è affatto analizzato: dici che lo vede per la prima volta nel vagone del treno e poi che lo conosce una volta intrapresa una relazione con James; i due prendono l’abitudine di studiare insieme e, in una di queste occasioni, si baciano e intraprendono una relazione segreta. Non spieghi come Lily si sia accorta di essere innamorata di Sirius (ammesso che lo sia), di come i due abbiano cominciato a provare attrazione l’uno per l’altra. L’attenzione è tutta focalizzata sulla coppia James/Lily, e Lily e Sirius sembrano quasi finire insieme perché è la coppia che hai scelto e la loro relazione sembra più che altro funzionale per il rapporto tra James e Lily, ancora una volta, quindi il modo in cui è stata costruita la coppia non mi ha molto convinta. Per quanto riguarda le motivazioni delle due parti, quelle di Sirius sono del tutto assenti: si è innamorato di Lily e vuole stare con lei, ma per quale motivo decide di tradire l’amico così a cuor leggero? Perché non prova alcun rimpianto o senso di colpa? Perché non ha alcuna esitazione? I motivi che lo hanno spinto ad avvicinarsi a Lily pur essendo lei impegnata con il suo migliore amico non vengono esplicitati. Per quanto riguarda Lily, viene detto che neppure lei sa il motivo per il quale non ha respinto Sirius e ha lasciato che la baciasse, per poi iniziare a vedersi regolarmente con lui: sembra quasi che lo faccia perché è capitato così. Non hai portato una vera motivazione per il comportamento di Lily, senonché è attratta da Sirius, quindi la sua sembra più un’attrazione fisica che altro. Anche qui, manca una vera analisi delle motivazioni della ragazza.
    In generale, credo che il problema principale sia stato un’assenza di maturità a livello contenutistico: i tuoi personaggi si sono comportati più come piccoli adolescenti che come ragazzi ormai prossimi al diploma, e anche i legami sentimentali costruiti tra loro mi sono sembrati piuttosto labili e quasi “infantili”. Quindi, in generale, la costruzione della coppia non mi ha convinta a pieno.

    Punteggio totale: 25,1/45
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    Dark Sider
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    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:46
    Decima classificata
    ”It started with a dragon” di Sofifi.EFP



    Grammatica e stile: 8,7/10 (4,7 grammatica + 4 stile)

    Per quanto riguarda la grammatica, non ho riscontrato grandi errori, a parte un’imprecisione sull’uso della punteggiatura (che ti riporto di seguito), quindi complimenti.

    In generale, ho notato che hai la tendenza a inserire il punto fermo al termine di un discorso diretto quando la frase prosegue e, quindi, non termina con il discorso diretto stesso. Benché alcune volte ci siano state delle controversie a riguardo, in nessun libro che io abbia mai letto ho riscontrato questo fenomeno, inoltre anche secondo l’Accademia della Crusca e la Treccani il punto fermo non va inserito nel discorso diretto laddove la frase continua, pertanto lo considero errore. (-0,3 per il fatto che l’errore sia ripetuto lungo tutto il racconto)

    Per quanto riguarda lo stile, hai un modo di scrivere fluido e scorrevole, chiaro e semplice. Le frasi sono brevi e incisive e i periodi non sono mai troppo lunghi o complessi. Usi prettamente il punto fermo e la virgola, mentre gli altri segni d’interpunzione sono praticamente assenti, fatta eccezione per i due punti che introducono un discorso diretto (a tal proposito, quando si usano i due punti per introdurre un discorso diretto, quest’ultimo deve continuare sulla stessa riga della frase che l’ha introdotto e, pertanto, non bisogna andare a capo): per via della brevità delle frasi, tuttavia, questa mancanza di varietà nella punteggiatura non si è sentita e non ha inficiato il ritmo del racconto. Per quanto riguarda il lessico, esso è molto semplice e colloquiale e questo non ha reso la lettura molto godibile: quando si scrive, si dovrebbe evitare l’uso di termini di uso quotidiano in favore di un lessico più ricercato. In generale, hai delle buone basi e una discreta padronanza del linguaggio, pertanto l’unico “problema” è l’uso di un linguaggio un po’ troppo semplicistico, che rende il tuo testo acerbo. Inoltre, per quanto riguarda il drago Dori, ti sei alternativamente rivolta a lui al femminile e al maschile, cosicché non se ne comprende il sesso: anche questa distrazione ha reso la lettura poco piacevole, considerando anche che il suddetto drago è un elemento fondamentale della storia.
    Le descrizioni sono poche e poco approfondite; riesci a dare un’idea chiara di ciò che accade e il lettore non fa fatica a immaginare cosa succede e come, così come il modo in cui agiscono i personaggi. Hai contestualizzato la storia, l’hai collocata sia temporalmente che geograficamente , tuttavia la parte narrativa risulta povera, proprio per via del fatto che le descrizioni sono praticamente assenti. Non c’è equilibrio tra i dialoghi e il resto del testo, in quanto vi è una preponderanza dei primi. Concentrarsi un po’ di più sulla parte narrativa, dedicandole un po’ più di spazio e descrizione, avrebbe contribuito a donare spessore alla storia e, soprattutto, ai personaggi e alla loro introspezione, mentre così la storia rimane un po’ “acerba”, come se fosse quasi la bozza di un racconto da sviluppare e ampliare in un secondo momento.

    IC e caratterizzazione personaggi: 6/10

    La tua storia ruota intorno ai personaggi di Luna e Charlie.
    Per quanto riguarda Luna, vi ho ritrovato tutti quelli che sono gli aspetti salienti del personaggio originale: la sua aria svagata, le sue stranezze e bizzarrie, il suo carattere eccentrico, la sua pacatezza e il suo fanciullesco stupore. Forse solo nella parte finale l’ho trovata leggermente OOC, ma nulla di grave, considerando anche che sono passati anni, e Luna è diventata donna e madre. In generale, dunque, ho trovato il personaggio IC e in linea con il carattere di quello originale. Nel tuo testo c’è, però, una totale assenza di introspezione, sia per quanto riguarda Luna che per quanto riguarda Charlie, e questo ha impedito di rendere Luna un personaggio dinamico e d’impatto: ti sei limitata a descrivere le sue azioni e le sue parole senza aggiungervi nulla di più, senza indagare nell’interiorità del personaggio, nella sua psicologia. Non si legge dei suoi pensieri, delle sue opinioni o delle sue sensazioni; non hai scavato a fondo nel personaggio, non sei andata oltre la superficie. Hai presentato Luna nei suoi tratti essenziali e li hai trattati in maniera poco approfondita. Non posso, quindi, dire che il tuo personaggio non sia IC, tuttavia la mancanza di introspezione lo ha reso piatto.
    Per quanto riguarda Charlie, lui è un personaggio di cui non sappiamo tantissimo, a parte la sua passione per i draghi e la sua affabilità e gentilezza, pertanto con lui avresti davvero potuto sbizzarrirti senza rischiare di andare OOC, tuttavia, com’è accaduto per Luna, la mancanza di introspezione non ti ha favorito nella caratterizzazione di questo personaggio, che rimane parecchio anonimo: non sottolinei aspetti particolari del suo carattere, non mostri lati salienti della sua personalità che ce lo possano far riconoscere come Charlie Weasley: sappiamo che è lui perché ci viene detto, altrimenti sarebbe potuto essere qualsiasi altro personaggio poco conosciuto. Inoltre, sappiamo che Charlie non si è mai sposato, né è mai stato interessato a costruirsi una famiglia, poiché il suo interesse principale sono i draghi, che sono quasi totalizzanti per lui, pertanto sarebbe stato necessario indagare sulla sua psicologia e sulla sua interiorità proprio per spiegare i motivi che l’hanno invece convinto ad avvicinarsi a Luna, per mostrare cosa avesse lei di così speciale per Charlie da spingerlo a conoscerla e a sposarla.
    Entrambi i personaggi da te presentati, dunque, rimangono piuttosto piatti e anonimi, poco tridimensionali e d’impatto.

    Trama e originalità: 7,5/10

    La tua trama è semplice, non presenta intrecci complessi e si sviluppa in maniera lineare. In generale, la trama che hai presentato è buona e coerente: è divisa in tre momenti specifici, che segnano le tappe fondamentali del rapporto tra Charlie e Luna, ovvero il loro primo incontro, il tempo trascorso insieme in Romania in cui il loro rapporto si consolida, e una scena collocata cinque anni dopo, dove prende parte anche loro figlio. Nella tua storia non sono presenti molti eventi, e quello che accade viene descritto in maniera frettolosa e poco approfondita, come già detto, quindi la trama è molto sintetica e poco accurata. Nonostante ciò, hai comunque presentato in maniera chiara quello che accade e non ci sono buchi o incongruenze. In linea di massima, quindi, hai presentato uno buona trama. Ci sono dei punti che rimangono vaghi e poco motivati (come per esempio perché Luna si trovi a lavorare al Ministero o perché sia tornata successivamente a trovare più volte Charlie) e che avrebbero quindi richiesto un approfondimento maggiore.
    Per quanto riguarda l’originalità, la tua storia è abbastanza innovativa, sia per via della coppia, sia per via del pretesto che ha scatenato l’incontro, ovvero un drago. Da questo punto di vista, dunque, la tua storia aveva delle ottime premesse per quanto riguarda l’aspetto dell’originalità; il fatto che poi il racconto sia stato poco approfondito e sviluppato, tuttavia, ha fatto rimanere l’idea di base embrionale. Il punto di partenza era ottimo, ma poi non è stato sviluppato ulteriormente: in ogni parte della tua storia si fa rifermento al drago Dori e vi sono richiami a lui persino nel nome del figlio di Charlie e Luna, a sottolineare quanto esso sia stato importante per loro, tuttavia quest’importanza non si è sentita proprio per via dei motivi spiegati anche sopra, ovvero assenza di caratterizzazione e introspezione e lavoro piuttosto sbrigativo.

    Costruzione della coppia: 6/15

    La coppia da te scelta era quella formata da Charlie e Luna e senza dubbio l’hai inserita correttamente nella storia e, anzi, tutta la vicenda ruota intorno a questa coppia.
    mi ha convinta il pretesto con cui i due si sono incontrati e conosciuti: sei stata brava a utilizzare la passione di Charlie come punto di partenza per creare un terreno d’incontro con Luna e un pretesto che fosse credibile e coerente. Hai trovato un elemento che sia stato in grado di unire due personaggi che nel libro neppure s’incontrano o si parlano mai, quindi per questo ti faccio i complimenti. La coppia, tuttavia, oltre ciò non è stata sviluppata: Charlie propone a Luna di venirlo a trovare in Romania per salutare Dori e poi lei vi torna più volte e, infine, i due si sposano. Nel tuo racconto, tuttavia, non sono presentate le motivazioni di queste scelte e non viene mostrato il modo in cui il rapporto tra i due si consolida e si rinsalda, trasformandosi infine in una relazione. Tu presenti, piuttosto, il dato di fatto, la situazione in quanto tale, senza descrivere cosa accade prima e perché si è arrivati a quel punto.
    Allo stesso modo, le ragioni delle parti della coppia sono del tutto assenti. Non ti sei soffermata a spiegare perché Luna sia stata attratta da Charlie la prima volta che lo ha visto e viceversa, quali sensazioni sono scaturite nei cuori di entrambi, quali sono stati i loro pensieri. Hai descritto bene le sensazioni che i due provano nello stare insieme in Romania, quando Luna torna a trovare Charlie, ma non hai mostrato i loro pensieri e le loro riflessioni riguardo la persona che amano. Non sappiamo perché Luna si sia innamorata di Charlie e perché Charlie si sia innamorato di Luna: non vi sono spiegazioni a riguardo. Le ragioni della coppia, pertanto, non sono state analizzate e la mancanza d’introspezione è stata sicuramente l’aspetto che ha giocato un ruolo fondamentale a riguardo. Non hai presentato i pensieri dei personaggi e, pertanto, le loro motivazioni rimangono oscure.

    Punteggio totale: 28,2/45
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    Dark Sider
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    00 28/10/2019 12:47
    Nona classificata
    ”Nameless” di BessieB


    Grammatica e stile: 7,5/10 ( 3,5 grammatica + 4 stile)

    Di seguito, riporto gli errori grammaticali riscontrati, con il relativo punteggio detratto.

    Ho notato che hai la tendenza a inserire il punto fermo quando la frase termina con un discorso diretto anche se all’interno dello stesso, per concluderlo, sono già presenti altri segni d’interpunzione, quali punti interrogativi, esclamativi o sospensivi. Questo è un errore, poiché, quando nel discorso diretto sono già presenti segni d’interpunzione, non occorre aggiungerne altri per terminare la frase. (-0,3 per il fatto che l’errore sia ripetuto lungo tutto il testo)

    ”Rose Weasley sembra assorta nella contemplazione della carta da parati e continuava a sfiorare la bacchetta, appesa alla cintura, distrattamente.”---> Errore nella consecutio temporum. La frase avrebbe dovuto essere: ”Rose Weasley sembrava assorta nella contemplazione della carta da parati e continuava a sfiorare la bacchetta, appesa alla cintura, distrattamente.” (-0,3)

    ”«E ora, se vuoi farmi la cortesia di non privarmi anche di questo piccolo divertimento».---> Dato che la frase vuole sottintendere un concetto non totalmente espresso e lasciato in sospeso, sarebbe stato più corretto formularla in questo modo: «E ora, se vuoi farmi la cortesia di non privarmi anche di questo piccolo divertimento…» (-0,1)

    ”Silenziosamente, porse il braccio a Daphne, e lanciò a lei, Asteria, in uno sguardo pregno di scuse.”---> ”uno sguardo”, refuso.

    ”Ma non fece in tempo, rimanendo davanti la porta di casa, con il suono della Smaterializzazione a farle compagnia.”---> ”davanti alla porta di casa”, davanti regge il complemento di termine. (-0,1)

    ”«Ho il benestare di Daphne e, inoltre non hai di che preoccuparti: sapessi quante donne in déshabillé ho già visto».”---> La frase avrebbe dovuto essere: ”«Ho il benestare di Daphne e, inoltre, non hai di che preoccuparti: sapessi quante donne in déshabillé ho già visto»”; o, in alternativa: ”«Ho il benestare di Daphne e inoltre non hai di che preoccuparti: sapessi quante donne in déshabillé ho già visto»”. (-0,1)

    ”Si ritrovò davanti a un Draco Malfoy in lacrime e, per la prima volta da quando lo conosceva, con la veste da Mago spiegazzata e sporca di residui di una qualche pozione.”---> ”Si ritrovò davanti un Draco Malfoy”. Il verbo ritrovare richiede il complemento oggetto. (-0,1)

    ”In quel momento, Draco Malfoy comprese che lei, Asteria Greengrass, era esattamente quello che avrebbe voluto avere dalla vita e che, essa, non gli aveva mai concesso.”---> Il verbo e il soggetto al quale si riferisce non devono mai essere separati da alcun segno d’interpunzione, a meno che non vi sia un inciso a separarli. La frase avrebbe dunque dovuto essere: ” In quel momento, Draco Malfoy comprese che lei, Asteria Greengrass, era esattamente quello che avrebbe voluto avere dalla vita e che essa non gli aveva mai concesso.” (-0,2)

    ”Si aspettava ancor meno che, sempre il suddetto Malfoy, avesse la presunzione di chiedergli la propria benedizione per poter domandare ad Asteria, che era ancora poco più che una bambina, di sposarlo.”---> Stesso discorso di sopra, pertanto la frase avrebbe dovuto essere: ” Si aspettava ancor meno che sempre il suddetto Malfoy avesse la presunzione di chiedergli la propria benedizione per poter domandare ad Asteria, che era ancora poco più che una bambina, di sposarlo.” (-0,2)

    ”«Ma sono abbastanza sicura che queste ferite non siano state dovute a una malattia. Devo chiamare i miei colleghi».”---> ”che queste ferite non siano state causate da una malattia”, o, in alternativa: ”che queste ferite non fossero dovute a una malattia”. (-0,1)

    Per quanto riguarda lo stile, hai un modo di scrivere semplice e chiaro, lineare e pulito. Alterni un lessico più ricercato nella parte narrata a uno di uso più quotidiano nei discorsi diretti, com’è naturale che sia, rendendo realistici questi ultimi e creando un mix equilibrato e godibile. Le frasi sono brevi e concise, i periodi non sono mai troppo lunghi e risultano essenziali. Hai la tendenza a prediligere il discorso diretto, piuttosto che la narrazione, e questo sacrifica lo show, don’t tell, poiché veniamo a conoscenza dei pensieri e delle sensazioni dei personaggi direttamente da loro, piuttosto che intuirli dal loro modo di porsi, d comportarsi e di agire. La massiccia presenza di discorso diretto, inoltre, rende la narrazione molto statica e piatta, anche in parti del racconto in cui sarebbe stato opportuno soffermarsi maggiormente sull’analisi dell’interiorità dei personaggi.
    Le descrizioni, anche per via di quanto detto sopra, sono ridotte al minimo e molto scarne, essenziali. Usi una grande varietà di aggettivi, il che mostra la tua buona padronanza della lingua italiana, e li accosti in maniera consona e opportuna ai sostantivi, ma non ti dilunghi mai troppo a dare dettagli, a dire qualcosa in più dei luoghi, dei personaggi e del loro modo di comportarsi. In generale, questa povertà descrittiva non ha dato fastidio, non ha creato confusione e non ha lasciato punti oscuri, proprio perché veniamo a sapere tutto quello che dobbiamo tramite i discorsi diretti, tuttavia proprio questi impediscono di immedesimarsi nelle situazioni, di trasmettere bene il pathos che naturalmente doveva esserci in determinate situazioni e, in generale, di rendere accattivante la narrazione. Dare maggiore spazio alla parte narrativa, creando un equilibrio con quella dialogata, ti avrebbe permesso di rendere il tuo racconto più dinamico; inoltre, una descrizione leggermente più approfondita di alcune scene avrebbe consentito al lettore di immedesimarvisi meglio. Inoltre, la tecnica dello show, don’t tell è sempre consigliata, poiché rende la lettura più interessante e coinvolgente: nel tuo caso è, invece, quasi del tutto assente.
    In generale, hai un buono stile di scrittura e, pertanto, l’unica cosa che mi sento di consigliarti è di eliminare il parlato in favore di una maggiore narrazione, che sicuramente contribuirà a far immedesimare di più il lettore, anche perché il modo in cui descrivi, dove presente, mi è piaciuto molto.

    IC e caratterizzazione personaggi: 8,5/10

    I personaggi principali di questa vicenda sono Draco e Astoria (o Asteria, come hai preferito chiamarla), ma ci sono anche altre figure che popolano il tuo racconto e devo dire che hai fatto un ottimo lavoro di caratterizzazione con tutti, anche con quelli che compaiono per poche battute e che sono più funzionali alla trama che altro.
    Rose e Scorpius sono tra i personaggi di contorno, tuttavia hai reso bene il rapporto tra i due e il legame di Scorpius con i genitori, nonché le personalità della coppia. Ho molto apprezzato il modo in cui li hai fatti interagire tra loro e con Draco e Astoria e le caratteristiche che hai deciso di dare loro.
    Per quanto riguarda gli altri personaggi secondari, hai trattato persone di cui nell’opera si sa poco, quindi è stato abbastanza difficile valutarne l’IC. Blaise, per quel poco che sappiamo, l’ho trovato abbastanza pertinente e somigliante all’originale, forse un po’ OOC in alcuni punti, ma dopotutto si sta parlando anche di persone più adulte rispetto a come le vediamo nella saga, quindi qualche cambiamento è anche plausibile. Per quanto riguarda Daphne, ho davvero amato il modo in cui l’hai tratteggiata e l’ho trovata molto coerente con se stessa: con lei hai fatto un lavoro di caratterizzazione davvero strepitoso e ho adorato il modo in cui si è comportata e ciò che le hai fatto dire. L’hai inserita in maniera fluida e naturale nella tua trama, dedicandoti anche a indagare il suo rapporto con la sorella minore e, più brevemente, con il padre. Davvero complimenti per lo spessore e l’importanza che sei riuscita a dare a questo personaggio.
    Per quanto riguarda Astoria, anche di lei sappiamo davvero poco, ma mi è piaciuto il modo in cui l’hai dipinta, così differente dalla sorella e, in generale, ho apprezzato la sua caratterizzazione. Ella appare come una persona dolce e attenta, che dapprima prende a cuore Draco per la sua situazione con il figlio, ma poi se ne innamora, piano piano, conoscendolo poco a poco. Hai presentato un personaggio fragile ma determinato al contempo, di cui ho apprezzato il modo di agire e comportarsi, la maturità dimostrata. Ella è, in un certo senso, anche una vittima degli eventi e di Draco: si preoccupa per un bambino non suo e per la sofferenza che la sua condizione arreca al padre, senza sapere che si tratta invero di una farsa, di una messinscena. In un certo senso, Astoria s’innamora di un Draco che non è totalmente vero, sincero e che nasconde una parte della sua essenza, del suo essere. In tal senso, è triste e tragico come lei abbia sempre avuto fiducia in suo marito, nonostante tutto ciò che lui le ha nascosto.
    Draco è il protagonista assoluto della vicenda, il motore che fa muovere la storia e la fa evolvere. In generale, l’hai reso molto bene e coerente con se stesso e con l’originale; in alcuni punti, tuttavia, mi è sembrato un po’ OOC: troppo emotivo e lascivo, ma in fin dei conti stiamo parlando di una persona con una malattia psichiatrica, quindi ne ho tenuto conto nella valutazione dell’IC (altrimenti il punteggio sarebbe stato più basso): le malattie psichiatriche cambiano profondamente le persone, il loro modo di essere e di agire. Quella da te descritta, in particolare, è una malattia che rinchiude dentro di sé la necessità di attenzioni, la ricerca morbosa di queste, pertanto è più che normale che Draco faccia del vittimismo. L’ho trovato, invece, molto più somigliante all’originale nella parte iniziale del racconto, quando sono passati ormai molti anni dalla vicenda da te narrata e lui sembra aver ritrovato la ragione. In generale, sei stata molto brava a trasmettere le sue sensazioni, il tormento che prova (che dice di provare) per il figlio malato e come si aggrappi ad Astoria per cercare un sostegno, innamorandosene. Ho molto apprezzato la visione che hai dato di questo personaggio: gli hai donato spessore, rendendolo davvero interessante.

    Trama e originalità: 9,5/10

    Per quanto riguarda la trama, la tua storia presenta un intreccio ben congegnato e realizzato, senza buchi o punti oscuri. Tutto è chiaro e si svolge in maniera fluida e naturale. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia deciso di iniziare descrivendo un momento presente, in cui la quiete familiare viene rotta da una terribile scoperta, una scoperta che muove curiosità nel lettore, il quale vuole assolutamente sapere di chi sia quel corpicino e che cosa gli sia accaduto. Si passa, quindi, al flashback, in cui ci vengono svelati pian piano gli avvenimenti che hanno condotto a un finale tragico e agghiacciante. Si torna, quindi, al momento presente, e la storia ha un finale in un certo senso aperto: Draco confessa ciò che ha fatto, ma non sappiamo cosa accadrà poi, se Astoria deciderà di rimanere con lui o meno, come reagirà il figlio e quali stravolgimenti questa realtà porterà nella vita dei convolti. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai strutturato il racconto, gestendolo in maniera ottimale e in modo che l’attenzione del lettore rimanesse sempre viva e non calasse mai, che in ogni momento avesse la curiosità di sapere che cosa sarebbe accaduto.
    Quanto a originalità, non c’è dubbio che la tua storia sia molto innovativa. Amo il macabro e la psichiatria è il mio grande amore, e questo avrebbe potuto avvantaggiarti, ma in realtà sono molto pignola quando si tratta di racconti di questo genere. Ti faccio quindi i complimenti per il modo maturo, delicato e preciso con cui hai parlato di questa malattia e per come l’hai inserita nel contesto e nel racconto. Non credo ci siano dubbi suo fatto che la tua sia una storia molto originale, soprattutto se accostata al mondo di Harry Potter. Ho inoltre trovato molto pertinente questa malattia, associata a uno come Draco; innanzitutto, è plausibile che, dopo tutto ciò che gli è accaduto, possa aver avuto un tracollo emotivo che lo ha portato a sviluppare una psicosi, inoltre ho trovato la malattia da te scelta molto adatta a lui.
    Il motivo per cui il punteggio della voce non è pieno, è che ti sei imbattuta in un’esperta nel campo (a causa dei miei studi) e quindi, come già detto, sono parecchio pignola. Nella tua storia, sottolinei più volte che Draco cura suo figlio da solo e che non lo fa mai uscire, mentre chi soffre della Sindrome di Münchhausen per procura sottopone il proprio figlio a continui controlli medici, richiedendo esami, analisi e quant’altro. Inoltre, Draco sembra, al tempo presente, guarito, e questa anche è una condizione abbastanza improbabile perché chi soffre di una malattia psichiatrica non guarisce mai veramente, ma può solo tenerla sotto controllo tramite psicofarmaci. Era quindi realistico che Draco avesse la stessa sindrome anche con Scorpius. Tolte queste sottigliezze, hai fatto davvero un ottimo lavoro.

    Costruzione della coppia: 10/15

    Di come Astoria e Draco si siano conosciuti non sappiamo nulla e io ho davvero amato il modo in cui hai costruito il loro rapporto, come esso sia nato e si sia consolidato. Sei stata davvero molto originale, poiché ti sei addentrata in un terreno poco esplorato e hai creato una situazione inusuale per la nascita di un amore, ma costruita talmente bene da risultare assolutamente plausibile. Essendoci il personaggio di Draco come uno degli elementi della coppia, mi aspettavo una storia torbida, piena di angst e dramma e così è stato. Mi è piaciuta l’idea che l’amore, per uno come Draco, avesse una connotazione amara come l’ha avuta anche il resto della sua vita. Ho adorato il fatto che tu abbia costruito la coppia intorno a questo bambino, che è stato pretesto e mezzo per la nascita di un sentimento sviluppatosi in mezzo alla sofferenza e alla menzogna. Ho trovato il modo in cui hai gestito il rapporto tra Astoria e Draco molto realistico e coerente, senza forzature. Complimenti per aver gestito una tematica delicata come quella da te trattata con tatto, rendendola al contempo funzionale per quello che era il fulcro del contest. Sei stata davvero impeccabile, in questo.
    L’unico motivo per cui il punteggio non è pieno è che a volte l’attenzione si è spostata più sulla condizione del bambino che sulla coppia in sé e, in generale, si ha la sensazione che il rapporto tra Draco e Astoria sia più un contorno alla drammaticità di quanto sta accadendo in segreto, che il fulcro della narrazione. Tolto questo, hai costruito e gestito la coppia molto bene, mostrando l’evoluzione del rapporto tra i due in ogni sua fase. Mi è piaciuto anche il fatto che, più l’amore tra Draco e Astoria si consolidava, più il bambino si avvicinasse alla morte: egli viene infatti ucciso proprio quando Draco e Astoria decidono di sposarsi. In questo senso, hai creato davvero un ottimo parallelismo. Complimenti!

    Punteggio totale: 35,5/45
    [Modificato da Dark Sider 30/10/2019 12:07]
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:48
    Ottava classificata
    ”Vorrei… Ma non posso.” di Angels4ever


    Grammatica e stile: 8,2/10 (4,4 grammatica + 3,8 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, non ho notato grandi problemi, a parte le ripetizioni, che sono abbastanza diffuse: ti consiglio di rileggere bene il testo per eliminarle.
    Di seguito, ti riporto gli errori grammaticali riscontrati, con il relativo punteggio detratto.

    In generale, ho notato che hai la tendenza a inserire il punto fermo al termine di un discorso diretto quando la frase prosegue e, quindi, non termina con il discorso diretto stesso. Benché alcune volte ci siano state delle controversie a riguardo, in nessun libro che io abbia mai letto ho riscontrato questo fenomeno, inoltre anche secondo l’Accademia della Crusca e la Treccani il punto fermo non va inserito nel discorso diretto laddove la frase continua, pertanto lo considero errore. (-0,3 per il fatto che l’errore sia ripetuto lungo tutto il racconto)

    ”<< Per la barba di merlino! Black! >>” ---> ”Per la barba di Merlino”, refuso.

    ...ti avventuravi per i corridoi come un fantasma” ---> La grafia corretta per l’interiezione primaria da te usata è “beh”. (-0,1)

    ”Felpato avrebbe voluto rassicurarla, dirle che quella Tunia l'aveva vista poche volte e l'era sempre parsa un po' scema” ---> ”gli era sempre parsa un po’ scema”, dato che il soggetto della frase è Sirius. (-0,2)

    Dal punto di vista stilistico, hai un modo di scrivere chiaro e pulito, lineare. I termini che usi sono molto semplici, così come lo è la costruzione del periodo: le tue frasi sono brevi, immediate, dirette. Non usi un lessico complesso o ricercato, ma nonostante questo riesci a essere comunicativa e fai passare senza difficoltà ciò che vuoi dire. Il testo risulta piacevole e scorrevole alla lettura: l’unica pecca, come detto sopra, è la presenza un po’ troppo marcata delle ripetizioni, che disturbano. Ho trovato il tuo lessico semplice abbastanza funzionale alla vicenda da te proposta. Prediligi l’uso del punto fermo, scelta che dona alla tua storia un ritmo disteso che ben s’addice all’atmosfera che permea la tua storia. Ho notato che, soprattutto nei discorsi diretti, tendi a usare molto spesso i tre punti di sospensione, anche laddove si potrebbero tranquillamente sostituire con altro segno d’interpunzione: essi, oltre a dare l’idea di dialoghi poco realistici, rendono la lettura frammentaria, perciò ti consiglio di limitarne l’uso e di sottolineare la titubanza con verbi e aggettivi appropriati, piuttosto che con i tre punti sospensivi. Per il resto, hai un buon uso della punteggiatura.
    Per quanto riguarda le descrizioni, esse sono praticamente assenti. Sei molto sintetica in ciò che scrivi e non ti dilunghi mai a dare qualche particolare in più riguardo il contesto, i personaggi, le loro azioni e i loro pensieri. Data la brevità del testo, non è una mancanza che si è fatta molto sentire, anche perché hai comunque detto l’essenziale, pertanto il lettore non si trova confuso o disorientato. Sicuramente, in un testo più lungo si sarebbe sentita l’assenza di descrizioni, ma qui non è stato un grande problema. In ogni caso, soffermarti di più sui dettagli ti avrebbe consentito di delineare un contesto più chiaro e di far maggiormente immedesimare il lettore negli eventi e nei vissuti dei personaggi, che così rimangono invece piuttosto piatti e impersonali.

    IC e caratterizzazione personaggi: 8/10

    La tua storia ruota tutta intorno a due personaggi: Sirius e Lily.
    Con Sirius devo dire che hai fatto davvero un egregio lavoro di caratterizzazione e l’ho trovato perfettamente IC: sei riuscita a mettere in luce quelli che sono gli aspetti salienti del suo carattere e le sue peculiarità, sei stata in grado di adattarlo al contesto da te presentato mantenendolo fedele a se stesso e coerente con quello che è il personaggio della saga. Il racconto è tutto dal suo punto di vista e questo avrebbe potuto penalizzarti, rischiando di farti rendere il personaggio OOC, ma non è invece successo. Hai giocato con Sirius e il suo carattere in maniera ottimale, hai analizzato i suoi pensieri e le sue sensazioni in modo piuttosto approfondito, permettendo a lettore di immedesimarsi in lui e di comprendere le motivazioni dietro il suo agito. In particolare, ho molto apprezzato il fatto che, dopo aver baciato Lily, gli venga in mente il suo migliore amico, innamorato di lei, e si senta in colpa per quello che ha fatto, decidendo di rimediare e allontanando Lily da lui, facendosi anche odiare da lei, persino: ho trovato che questo fosse un comportamento molto IC, considerando anche il legame che c’è tra Sirius e James. Ho molto apprezzato anche il finale, in cui si sottintende che Sirius è rimasto innamorato di Lily per tutto il tempo e che ha dovuto fingere di essere contento quando si è sposata con James. Sirius Black è un personaggio che a mio avviso è abbastanza difficile da rendere, ma tu ci sei riuscita alla perfezione, quindi complimenti.
    Lily, rispetto a Sirius, rimane più in ombra. In generale, l’ho trovata abbastanza IC e mi ha convinta il modo in cui l’hai presentata, tuttavia non l’hai analizzata approfonditamente come hai fatto invece con Sirius, pertanto è rimasta più sfumata ed evanescente. Hai spostato l’attenzione su di lei e analizzato i suoi pensieri solamente nel momento in cui si bacia con Sirius, e ha anche senso, essendo il racconto tutto dal punto di vista di quest’ultimo, tuttavia non c’è un grande equilibrio tra i due protagonisti, e Lily è sicuramente meno tratteggiata. Presentando la storia solamente due personaggi, mi sarei aspettata una maggiore caratterizzazione anche per quanto riguarda Lily. In generale, tuttavia, hai fatto un buon lavoro anche con lei e ho apprezzato che tu ci abbia dato informazioni su questo personaggio (ride tanto, ama i gatti, vuole diventare un Auror, è brava a scuola, coraggiosa, ecc.) sempre attraverso Sirius e il modo in cui la guarda.

    Trama e originalità: 8,5/10

    La tua storia non presenta un intreccio complesso, ma è semplice e lineare. Hai costruito una trama basilare, che scorre fluida e regolare. Parti presentandoci un quadro generale in cui ci spieghi che James è innamorato di Lily praticamente da sempre, per poi focalizzarti su Sirius e sulla visione che lui ha di Lily, su ciò che pensa di lei, per poi concentrarti su uno specifico episodio, che è quello in cui poi i due si baciano. Ho apprezzato il fatto che, nonostante tu ti sia concentrata su un evento specifico, abbia comunque deciso di dare un contesto e un tempo alla tua storia e di presentare anche un “prima”, seppur senza soffermartici troppo. Mi è piaciuto anche il fatto che tu ti sia soffermata a descrivere innanzitutto i pensieri di Sirius su Lily, spiegando quando si è reso conto di essersi innamorato di lei e come lei appare ai suoi occhi, motivi questi che sono anche alla base del suo innamoramento. Questo ha reso senza dubbio la tua storia qualitativamente migliore rispetto al caso in cui ti fossi limitata a presentare solamente l’episodio del bacio.
    Quando a originalità, la storia da te proposta presenta un cliché molto classico, quello di un bacio tra due innamorati, tuttavia hai reso abbastanza originale il modo in cui questo bacio è avvenuto, utilizzando come motivo scatenante il sonnambulismo di Lily, che personalmente reputo una trovata brillante e che non mi sarei mai aspettata. L’ho trovato un espediente molto furbo e ben riuscito per giustificare l’incontro tra due persone che, altrimenti, difficilmente si sarebbero ritrovate a interagire da sole. Nonostante, quindi, tu abbia presentato un racconto molto lineare e semplice nei contenuti, lo hai costruito inserendoci degli elementi che lo hanno reso personale e nuovo, quindi molto godibile. Ho davvero apprezzato gli eventi che hai inserito nella storia e il modo in cui li hai presentati, coerentemente e senza snaturare i personaggi. Dal punto di vista contenutistico, hai fatto davvero un ottimo lavoro.

    Costruzione della coppia: 11/15

    La coppia da te scelta è quella formata da Sirius e Lily e indubbiamente è presente nella tua storia e, anzi, ne è il fulcro, il centro e il motore degli eventi. Hai dato quindi alla coppia importanza assoluta.
    Mi ha convinta il modo in cui hai deciso di costruirla e di farla interagire, come hai costruito l’occasione per un confronto e come questo si sia svolto. Come detto sopra, ho trovato molto intelligente la scelta di inserire il sonnambulismo di Lily per creare un’occasione di confronto tra lei e Sirius. Oltre a essere un episodio realistico e plausibile, è anche originale e sottintende che Sirius non si sarebbe mai avvicinato da solo a Lily (per rispetto di James) di sua sponte, ma è accaduto solamente per un mero caso, e questo contribuisce a mantenere l’IC del personaggio.
    Per quanto riguarda le ragioni che sottostanno all’innamoramento dei due personaggi, quelle di Sirius sono state senza dubbio analizzate alla perfezione. In questo, ti ha sicuramente aiutata il fatto che il racconto fosse tutto dal suo punto di vista, e quindi ti sei potuta dedicare alla sua interiorità in maniera attenta e approfondita; ci mostri innanzitutto i motivi per cui è innamorato di lei, tramite l’immagine che Sirius ha di Lily: da lì al motivo per cui l’ha baciata, il passo è breve. Mi è piaciuto il fatto che hai costruito il tutto in modo che accada tutto per caso: Sirius si trova da solo con Lily per caso e, mosso da un istinto che non riesce a controllare, la bacia. Subito dopo, se ne pente, pensando a quale torto stia facendo all’amico e allontana subito Lily da sé. Mi è piaciuto molto anche il fatto che tu abbia deciso di spendere qualche parola per gli accadimenti successivi a quell’episodio, mostrando come l’amore di Sirius sia continuato, silenzioso, nel corso degli anni.
    Per quanto riguarda Lily, l’analisi sulle sue motivazioni è praticamente quasi del tutto assente. Non sappiamo il motivo per cui si sia innamorata di Sirius, non sappiamo cosa l’abbia spinta a essere attratta da lui, sappiamo solo che ha ricambiato il suo bacio. Non è chiaro se Lily sia effettivamente innamorata di Sirius o se si sia lasciata trasportare da una momentanea passione: sappiamo che non ha reagito bene quando Sirius ha finto di averla baciata per leggerezza, ma questo non necessariamente sottintende un innamoramento. Dei pensieri di Lily riguardo il bacio, della suo opinione su Sirius, dunque, non sappiamo nulla, se non l’oggettivo fatto che sia rimasta sorpresa dal gesto e attratta dalla passionalità del momento. Avresti potuto dunque soffermarti un po’ di più su di lei, spiegando quantomeno la sua opinione su Sirius e il modo in cui lo vede, cosa che ti avrebbe permesso di far comprendere meglio le motivazioni dietro al suo agito: così, invece, sembra che lei abbia baciato Sirius perché le ha scatenato belle sensazioni, ma senza un sentimento di fondo, il che poteva anche essere plausibile e accettabile, ma andava comunque specificato.
    Tolto questo, comunque, in generale hai fatto un ottimo lavoro.

    Punteggio totale: 35,7/45
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:49
    Settima classificata
    ”Pain is another word to saying love” di annicka02


    Grammatica e stile: 8,9/10 ( 4,4 grammatica + 4,5 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, ho riscontrato pochi errori che però, data la brevità del testo, si sono fatti notare parecchio. Te li riporto di seguito, con il relativo punteggio detratto.

    ”cercando l’uno tra le braccia dell’altro la pace di cui hanno bisogno.” ---> Dato che si tratta di un uomo e una donna, sarebbe stato più corretto scrivere: ”cercando l’uno tra le braccia dell’altra la pace di cui hanno bisogno”, oppure: ”cercando l’una tra le braccia dell’altro la pace di cui hanno bisogno”. (-0,1)

    ”si abbassa su di lei e continua a guardarla mentre le morde le gambe, la parte interna delle cosce, i fianchi e le da quel piacere di cui entrambi hanno bisogno”---> ”Le dà quel piacere di cui entrambi hanno bisogno”: dà come terza persona del verbo dare richiede l’accento. (-0,3)

    ”Regulus ricorda ancora le spalle tremanti di lei quando l’aveva spinta furiosamente contro il muro e quello sguardo orgoglioso che non si era lasciato scalfire da niente (“Sanguesporco.”), quella posa regale che lo sfidava a farle qualcosa” ---> Il termine “Sanguesporco” non richiede il punto fermo, poiché la frase continua. Inoltre, se la frase fosse terminata con suddetto nome, il punto fermo si sarebbe dovuto collocare fuori dalle parentesi. (-0,2)

    ”È un ciclo inarrestabile, non importa quanto cerchino di sottrarsi, quando tutto sia sbagliato, perché infine, anche se separati, l’amore li ha portati alla rovina e li ha distrutti, come non erano stati capaci di fare insieme.”---> ”quanto tutto sia sbagliato”, refuso.

    Dal punto di vista stilistico, hai un modo di scrivere molto particolare e personalissimo, dove la costruzione delle frasi è volta a sottolineare specifici concetti o sostantivi. Hai uno stile evocativo e suggestivo, che punta non tanto sui termini, quanto piuttosto su come vengono costruiti i periodi per trasmettere i concetti al lettore. Il lessico, infatti, è semplice e non ricercato, ma non per questo scialbo o privo di espressività: la scelta oculata dei termini e degli aggettivi ti permette di creare delle frasi davvero armoniose e d’impatto. Il punto di forza, però, come già detto, sta nel modo in cui accosti i termini e costruisci i periodi, che ti permette di porre l’attenzione e l’accento su determinati sostantivi, o aggettivi, o parti di frase, in modo da rendere la narrazione efficace e d’impatto.
    Le descrizioni sono totalmente assenti, così come il contesto, poiché il tuo è un testo totalmente introspettivo ed è, quindi, costruito intorno alle sensazioni dei personaggi e ai loro pensieri. La mancanza di una contestualizzazione, quindi, non ha dato fastidio nel caso dello scritto da te presentato, in quanto il focus del racconto era l’interiorità dei personaggi; la decisione di lasciare vago il tempo, il mondo, i luoghi ha contribuito, anzi, a dare quell’idea di etereo sogno che permea la tua storia, a sottolineare ancora di più l’atmosfera caduca ed effimera che la caratterizza. Al pari del rapporto tra Lily e Regulus, che è sfuggente, quasi impalpabile, anche la tua storia presenta tratti sfumati, indefiniti, senza luogo e senza tempo. La scelta di concentrarti solo ed esclusivamente sull’introspezione, dunque, si è adattata perfettamente al tipo di rapporto che hai voluto raccontare. Ho, inoltre, apprezzato come tu abbia ripreso, in chiusura, le frasi con cui avevi iniziato la storia, a richiamare, appunto, l’idea del ciclo inarrestabile di cui parli.
    L’unico appunto che ho da farti è che utilizzi un po’ troppo spesso le parentesi tonde e i trattini, per intramezzare i tuoi scritti; usati con parsimonia, creano le giuste pause nel racconto e contribuiscono a dare nuances di significato, ma quando sono in eccesso, come nel tuo caso, rendono la lettura frammentata e poco scorrevole, poiché creano discontinuità nell’enunciato. Nella maggior parte dei casi, avresti potuto sostituire i trattini con delle semplici virgole. Una volta, poi, hai utilizzato il trattino subito dopo le parentesi tonde, in una ridondanza che si sarebbe potuta tranquillamente evitare eliminando l’uno o le altre. Inoltre, anche il modo in cui hai impaginato il testo non mi ha molto convinta: inizialmente, pensavo lo avessi fatto per separare i punti di vista di Regulus e Lily, mettendo i primi a sinistra e i secondi a destra, ma questa divisione - rispettata all’inizio - viene poi a mancare nella seconda parte dello scritto, pertanto non ho trovato una vera e propria utilità in questa presentazione del testo, che va peraltro a rendere ulteriormente frammentata la lettura.

    IC e caratterizzazione personaggi: 7,5/10

    Nela tua storia compaiono due personaggi, Regulus e Lily, dei quali viene analizzata attentamente l’interiorità, in particolar modo in riferimento al loro rapporto.
    Con Regulus hai davvero fatto un ottimo lavoro, tratteggiando un personaggio che ho trovato molto somigliante all’originale, sia per personalità che per idee e pensieri. Hai presentato un personaggio coerente con se stesso e con i capisaldi della sua famiglia; egli è un Purosangue, che reputa i Mezzosangue esseri inferiori e sporchi: è questa la causa principale del suo tormento nella relazione con Lily. Egli è innamorato di lei, eppure non riesce ad abbandonare l’idea che lei non sia di sangue puro, idea che lo perseguita ogni volta che la guarda, ogni volta che giace con lei, ogni volta che la vede. Regulus è attratto da Lily e, al contempo, la odia e si odia per questo, perché le origini di lei sono impure, come insegna la casata Black. Non hai, quindi, snaturato il personaggio, mantenendone i tratti distintivi e utilizzandoli per andare a giustificare un desiderio malsano e carico di tormento. Il modo in cui hai descritto le sensazioni del personaggio è stato sublime, così come sei riuscita a trasmettere con forza la sua agonia, la sua irrequietudine nello star imbarcandosi in qualcosa di sbagliato, che tuttavia non riesce a evitare. Il suo lato oscuro, ambivalente, viene fuori a ogni riga, dando vita a un personaggio dinamico e assolutamente ben fatto, che nulla sminuisce dell’originale.
    Lily, invece, è più marginale rispetto a Regulus e su di lei si pone un accento minore. Non ho trovato la sua caratterizzazione incisiva come quella di Regulus, pertanto rimane più sullo sfondo e meno di spessore rispetto all’altro. Ciò che ci dici di Lily è vago, generico, e potrebbe adattarsi benissimo a qualunque Grifondoro Mezzosangue: non ho trovato, nel ritratto che ne hai fatto, dei caratteri distintivi che potessero farmela inequivocabilmente identificare come Lily Evans. Il personaggio, dunque, manca un po’ di personalità. Le sensazioni che prova sono descritte alla perfezione e passano con forza al lettore: è assolutamente chiaro il tormento che la dilania, così come i sentimenti contrastanti che prova per Regulus, un misto di paura e amore, ma di lei come persona non viene detto nulla, al di fuori di ciò che prova nella sua relazione malata con Regulus, ma che come già detto si potrebbe adattare a qualsiasi altro personaggio.
    Dunque, in generale hai fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda l’introspezione dei personaggi e la descrizione del loro rapporto e delle sensazioni e pensieri che questo scaturisce in loro; ottimo lavoro anche con la caratterizzazione di Regulus. Unica nota negativa, pertanto, è la scarsa caratterizzazione di Lily, che la rende un po’ sfumata e difficile da riconoscere.

    Trama e originalità: 8/10

    La tua storia non presenta una vera e propria trama, in quanto è un viaggio nell’interiorità e nella mente dei protagonisti. Come già detto, tempo e contesto vengono volutamente lasciati vaghi, perché a farla da padrona è l’accurata introspezione. Nonostante non ci sia, dunque, un intreccio, ho apprezzato davvero moltissimo il modo in cui hai costruito la storia e come hai voluto presentare il rapporto tra i due personaggi, giocando con i loro pensieri e intrecciandoli a momenti squisitamente narrativi. È tutto un alternarsi di Regulus e Lily che si guardano, ammirano i corpi l’uno dell’altra, consumano la loro passione in maniera anche indelicata, e dei pensieri tormentosi che li perseguitano, della consapevolezza di quanto il loro rapporto sia sbagliato, malato, malsano, pur non riuscendo a farne a meno. Ho davvero apprezzato la scelta di voler presentare un testo totalmente introspettivo, dove la trama non è necessaria, poiché siamo di fronte a un flusso di pensieri ed emozioni, che si susseguono quasi senza un filo logico, come se ci trovassimo nella mente di Regulus e Lily, come se stessimo ragionando con loro.
    Punteggio alto, quindi, anche per l’originalità, proprio per il fatto di aver voluto mostrare il rapporto tra i due personaggi dall’interno, ponendo l’accento su ciò che provano e che sentono. Sono una grande amante dell’introspezione, per cui apprezzo sempre tantissimo quando essa è ampiamente presente in un testo. Qui, tu hai deciso di renderla protagonista assoluta, tanto che il contesto viene a essere dettaglio superfluo. Tutto funziona alla perfezione così com’è, anche se sfumato, anche se inconsistente. Tutto è chiaro e ha un senso anche se non è specificatamente collocato e, anzi, questa mancanza di spazio e tempo dà un’idea di sempiterno, come se il legame tra i due fosse destinato a ripetersi all’infinito, a non potersi spezzare davvero anche quando si tenta di farlo. Hai trovato un modo davvero molto originale di presentare una coppia e il rapporto che la lega.

    Costruzione della coppia: 12/15

    Il rapporto tra Regulus e Lily è protagonista assoluto della tua storia, tanto che non c’è null’altro se non questo. Senza ombra di dubbio, dunque, la coppia è centrale nel tuo scritto, così come lo sono i sentimenti da essa provati.
    Mi ha convinta il modo in cui hai costruito la coppia, l’ho trovato molto plausibile e coerente. Il non aver contestualizzato il racconto è stato sicuramente un modo furbo per creare il legame tra i due: essendo tutto astratto e introspettivo, tutto già in medias res, non hai dovuto creare situazioni in cui i due si siano conosciuti, piaciuti, innamorati, e che sarebbero potute risultare fuori luogo o poco convincenti. Invero, ci dici come tutto è iniziato, ma non come si sia arrivati a quel momento in cui Regulus ha spinto Lily contro il muro e lei non l’ha respinto; è già tutto detto, e questo ti ha consentito di rendere la tua coppia plausibile di fondo. Mi ha convinta anche il fatto che l’amore tra i due personaggi da te scelti sia malato e tormentoso, doloroso: non potrebbe essere altrimenti, dati le idee della famiglia di Regulus sui Mezzosangue e Regulus stesso. Non si sarebbe potuto scrivere di un amore idilliaco, sereno e privo di problemi, ma è molto appropriato un legame torbido, malsano, eppure affascinante e appagante. Davvero molto bella la relazione ambivalente che hai creato tra i due, eternamente divisi tra l’irrazionalità dell’amore e la razionale consapevolezza della persona che hanno di fronte: per Lily, Regulus è un individuo sinistro, pericoloso, tenebroso, eppure quest’oscurità l’attira, la ipnotizza; per Regulus, Lily è una sporca Mezzosangue, qualcosa di lordo e proibito, ma al contempo è una splendida creatura, fiera e orgogliosa, che lo sfida e gli tiene testa.
    Hai gestito benissimo lo scambio di punti di vista tra i due personaggi, donandoci una panoramica delle sensazioni dell’uno e dell’altra, del modo in cui entrambi trovano malsano e malato il loro rapporto, seppur per motivi differenti, e di come tuttavia non riescono a farne a meno. Sei stata molto brava a costruire questa coppia.
    Il motivo per cui il punteggio nella voce non è pieno è solamente perché, come già detto, Lily non è nettamente delineata e caratterizzata come tale, e quindi quello da te presentato potrebbe essere un amore tra Regulus e una qualunque Grifondoro Mezzosangue. Tolto ciò, è indubbio l’ottimo lavoro da te svolto.

    Punteggio totale: 36,4/45
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:50
    Sesta classificata
    ”Redamancy” di karter95


    Grammatica e stile: 9,3/10 ( 4,8 grammatica + 4,5 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, ho riscontrato solo un errore e qualche refuso, che riporto qui di seguito.

    ”Un brivido le attraversò la schiena quando sentì la lingua del giovane Scamander intrecciarsi alla sua in una danza che non prevedeva ne vincitori, ne vinti.” ---> ”né vincitori, né vinti”. ne è avverbio di luogo o pronome personale, né è una congiunzione copulativa, quella da usare nel tuo caso. (-0,2)

    ”«Prociutto, Jamie. Le fette di prosciutto» lo corresse la sua fidanzata alzando gli occhi al cielo per nascondere un sorriso.” ---> ”prosciutto”, refuso.

    ”i ribelli capelli corvini gli ricadevano scompostI sulla fronte e gli occhi verdi la osservavano come se fosse l’unica al mondo.” ---> ”scomposti”, refuso.

    ”Lysander sorrise intrecciando le sue dita con quelle della secondogenitoa di Fleur prima di trascinarla in pista sotto gli occhi sorpresi di tutti i presenti, senza curarsene.” ---> ”secondogenita”, refuso.

    Per quanto riguarda lo stile, hai un modo di scrivere che mi è piaciuto molto. Le frasi sono brevi ed essenziali; i termini utilizzati non sono troppo ricercati, ma efficaci e d’impatto. Prediligi l’uso del punto fermo, e questo dona alla tua narrazione un ritmo disteso che ben s’addice all’atmosfera quasi sognante che permea la tua storia. Nonostante la brevità dei periodi, riesci a trasmettere con impatto e immediatezza le sensazioni e le emozioni dei personaggi, grazie all’oculata scelta dei termini e all’accostamento con i relativi aggettivi. Il tuo stile è pulito e lineare, scorrevole e per nulla pesante: è essenziale, asciutto, ma molto comunicativo. In poche, semplici parole riesci a racchiudere un mondo, una miriade di emozioni che incollano il lettore allo schermo e lo catturano. Trovo la scelta di questo stile molto appropriata per il racconto che hai deciso di presentare, volto più all’introspezione che all’azione.
    Le descrizioni pure sono minimali, e il contesto è appena accennato, seppur chiaro. Ancora, ho trovato questa scelta molto ben riuscita, in riferimento al testo da te presentato: lasciare tutto vago ti ha permesso di rendere ancora meglio l’atmosfera onirica che permea la storia. Ti sei concentrata più a descrivere le sensazioni dei due protagonisti, anche attraverso metafore ben riuscite, piuttosto che tutto il resto, e questa è una scelta che ho molto apprezzato: ti ha permesso di non distogliere l’attenzione del lettore dal fulcro del racconto, dalla sua essenza, coinvolgendolo nel bacio passionale della coppia, nella felicità che provano Lysander e Dominique nell’essersi finalmente trovati. Hai creato un giusto mix tra dialoghi e parte descrittiva e mi è piaciuto molto il fatto che l’interazione tra i due innamorati si sia svolta prettamente in silenzio, con pochi scambi di battute, lasciando che fossero i gesti e le sensazioni a parlare.
    L’unico appunto che ti faccio è che i refusi, data la brevità del testo, si sono notati molto, rendendolo meno godibile, ma dato che si possono correggere, non sono un grave problema. Per il resto, hai presentato un racconto davvero ben scritto e curato.

    IC e caratterizzazione personaggi: 7,5/10

    Nella tua storia ci presenti molti personaggi, anche se i protagonisti assoluti sono Dominique e Lysander e gli altri sono funzionali al loro rapporto.
    Per quando riguarda la torma di amici dei due protagonisti, essi non sono per nulla delineati o caratterizzati: qualcosa di loro traspare dai discorsi che fanno, ma non abbastanza da farsene un’idea precisa. Tuttavia, questa totale assenza di caratterizzazione non è stata fastidiosa, proprio perché, come detto poc’anzi, essi sono meramente funzionali al rapporto tra Lysander e Dominique e a disvelare come e perché si siano innamorati l’uno dell’altra. Ho trovato quest’espediente molto ben riuscito, e trovo che soffermarsi sugli amici e familiari della coppia sarebbe stato un fuori tema inutile. Solitamente, sono una persona che tiene tantissimo alla caratterizzazione, anche dei personaggi secondari, e non transigo su questo punto, ma nel tuo caso non si può neppure parlare di personaggi secondari: sono quasi voci narranti, dei ex machina che guardano da lontano e commentano, raccontano, si confrontano su ciò che vedono e che accade. Per questo motivo, non ho trovato inopportuna l’assenza di caratterizzazione di questi personaggi.
    Per quanto riguarda Dominique e Lysander, ti soffermi più a descrivere ciò che provano l’una per l’altro e le sensazioni che scaturiscono dalla situazione che stanno vivendo, piuttosto che dare un’immagine dei personaggi in sé per sé. Ovviamente, analizzare la coppia in quanto tale era il fulcro del contest e quindi è chiaro che il focus dovesse essere quello, però qui, a differenza di quanto detto sopra, ho sentito la mancanza di caratterizzazione. Si sta parlando comunque dei protagonisti, delle persone intorno a cui ruota la storia, e nel tuo racconto li ho trovati piuttosto impersonali e sfumati. Si chiamano Dominique e Lysander, ma avrebbero potuto avere qualsiasi altro nome ed essere chiunque altro; non c’è una caratterizzazione tale per cui io riesca a riconoscere in loro delle caratteristiche peculiari e personali, che vanno a formare dei tratti distintivi del carattere. In quel poco che vediamo di loro come singoli individui, non c’è nulla che li contraddistingua, che ne esalti la personalità. Sappiamo solo che Dominique è molto testarda e caparbia, ma ce lo dicono i suoi amici mentre dialogano tra loro, non lo apprendiamo tramite il suo agito. I due protagonisti, quindi, mancano di una personalità ben delineata su cui sarebbe stato opportuno porre maggiore attenzione, per farsi un’idea più precisa dei protagonisti che invece così rimangono piuttosto evanescenti.
    Per quanto riguarda l’introspezione, hai fatto un ottimo lavoro e ho apprezzato moltissimo il modo in cui hai descritto le sensazioni provate dai due protagonisti, sia durante il bacio che prima del ballo. Hai trasmesso con immediatezza e forza il sentimento che lega la coppia e come loro lo vivono, quindi complimenti!

    Trama e originalità: 8/10

    La tua storia non presenta una vera e propria trama, quanto piuttosto un momento, uno spaccato di vita, un avvenimento. Ho apprezzato il modo in cui hai deciso di costruire il racconto, che ha spezzato la banale linearità che avrebbe potuto avere. Apri la storia con Lysander e Dominique che si baciano, senza contestualizzare, come se i due si trovassero fuori dallo spazio e dal tempo; poni, poi, l’attenzione sui loro amici e familiari che li guardano da lontano e riportano la narrazione su un piano più concreto: è qui che apprendiamo dove ci troviamo e quando. Mi è piaciuto molto questo cambio di prospettiva e anche il fatto che tu abbia deciso di far raccontare agli astanti come Lysander e Dominique si siano innamorati, piuttosto che farlo tramite un flashback. È stata una trovata molto ben riuscita. Il racconto si chiude con un salto indietro, un piccolo flashback che ci mostra come si sia arrivati a quel bacio: anche qui, ho apprezzato la scelta che hai fatto e, torno a ribadire, il modo in cui hai strutturato il tutto ha reso interessante la storia, poiché con vari salti temporali e cambi di punti di vista, disveli man a mano le informazioni, e in maniera frammentaria (qui vuole essere ovviamente un complimento) di modo che l’attenzione del lettore non cali mai.
    Quanto a originalità, la tua storia presenta due persone che si scambiano un bacio durante un ballo a scuola, il che di per sé non è originalissimo ed è un tema di cui si legge spesso. Tuttavia hai saputo gestire molto bene il cliché, sia come già detto per il modo in cui hai strutturato la storia, sia per il fatto che tu abbia posto maggiore attenzione all’introspezione piuttosto che alla parte descrittiva: se ti fossi limitata a riportare l’episodio in maniera lineare e ponendo poca attenzione all’interiorità dei protagonisti, sicuramente il punteggio nella voce sarebbe stato molto più basso. Hai fatto, quindi, davvero un ottimo lavoro.

    Costruzione della coppia: 13/15

    La coppia da te scelta è Dominique/Lysander ed è indubbiamente presente e centrale nella tua storia, protagonista assoluta dell’intero racconto.
    Mi ha convinta il modo in cui hai costruito la coppia e soprattutto come hai deciso di presentarlo. All’inizio, credevo che fossi partita già con la coppia consolidata e che non avresti parlato di come i due si sono innamorati; invece, poi, hai usato la trovata di far venir fuori gli episodi significativi per il loro rapporto dai discorsi che fanno i loro amici e familiari, trovata molto ben riuscita. Da loro apprendiamo il momento in cui Lysander s’innamora di Dominique e quello in cui Dominique s’innamora di Lysander: scopriamo anche che per Dominique è stato molto difficile accettare di essersi innamorata di lui. In questo senso, mi è piaciuto come hai costruito il tutto. L’unica cosa che non mi ha del tutto convinta è il fatto che tu non ti sia soffermata maggiormente sulla presa di coscienza dei due personaggi riguardo i loro sentimenti: ovviamente, sia la brevità del testo sia il fatto che a presentare gli eventi fossero dei terzi hanno contribuito a questo. Anzi, è stata molto furba la tua scelta di far raccontare ad altri come Lysander e Dominique si siano innamorati, in modo da non doverti soffermare troppo sulla questione, ma personalmente avrei preferito leggere un po’ di più riguardo questo punto.
    Ho apprezzato moltissimo che tu abbia deciso di focalizzarti nel momento in cui i due si dimostrano apertamente e finalmente un sentimento tenuto nascosto per tanto tempo, che tu abbia voluto porre l’attenzione proprio sull’istante in cui la coppia nasce, si forma, prende vita. Sei stato molto brava a descrivere cosa i singoli personaggi provano nel momento in cui coronano il loro amore (e poco prima) e il tumulto emozionale che li travolge quando si baciano. Hai reso molto bene cosa significhi stare insieme per loro due e quanto grande e passionale sia il legame che li unisce. Ho trovato questa coppia sviluppata in maniera appropriata e coerente. Complimenti!

    Punteggio totale: 37,8/45
    [Modificato da Dark Sider 28/10/2019 15:19]
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:51
    Quinta classificata
    ”Bugie bianche” di ChocoCat.EFP


    Grammatica e stile: 9,8/10 (5 grammatica + 4,8 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, non ho nessun errore da segnalarti, a parte un refuso, quindi complimenti per la cura che hai messo nella stesura del testo.

    ”Sirius doveva solamente recuperare la boccetta, c’erano quaranta centimetri di pergamena in ballo quella notte, eppure… si sera seduto accanto a lei.” ---> ”si era seduto”, refuso.

    Per quanto riguarda lo stile, hai un modo di scrivere scorrevole, pulito e fluido, molto piacevole da leggere. Ho davvero apprezzato il tuo modo di costruire le frasi, che non sono mai troppo lunghe o piene di subordinate, ma sono brevi e incisive, donando immediatezza al testo. Hai adottato, nella lettera, uno stile colloquiale che ben s’addice al suo contenuto, mentre per le parti narrative hai utilizzato uno stile leggermente più ricercato, e questa differenziazione è un’altra cosa che ho molto apprezzato. Per quanto riguarda la punteggiatura, usi correttamente tutti i segni d’interpunzione, alternandoli e utilizzandoli là dove è richiesto, donando dinamicità al testo e al ritmo, che si adatta al concetto che vuoi esprimere.
    Le descrizioni, pur non essendo molto presenti e mai troppo approfondite, sono sufficienti a dare un’idea dei luoghi e delle situazioni, così come dell’agito dei personaggi. Essendo quella da te presentata una lettera ed essendo, quindi, stata posta l’attenzione più sulle sensazioni e sull’interiorità, questa carenza descrittiva non si sente e non pesa. Hai inserito le descrizioni in maniera efficace e laddove aveva senso farlo, per poi costruire il mondo e la situazione attraverso gli occhi di Sirius, i suoi pensieri e le sue sensazioni, e questo ha contribuito a non rendere necessario soffermarsi di più nel descrivere. Con l’ottimo lavoro d’introspezione fatto, hai detto tutto ciò che c’era da dire; inoltre, hai mantenuto il realismo della storia, costruendo la lettera come un flusso di pensieri, piuttosto che come una narrazione.
    L’unico appunto che ho da fare è che, a volte, anche nella parte narrativa hai usato dei termini colloquiali in un paio di punti, che hanno stonato con il lessico da te usato per tutto il resto del racconto, ma davvero si tratta di un’inezia in un testo scritto benissimo.

    IC e caratterizzazione personaggi: 9,3/10

    Per quanto riguarda la caratterizzazione, con Sirius hai fatto davvero un lavoro magistrale. Sarebbe stato facile rischiare di cadere nell’OOC, avendo deciso di strutturare il racconto come una lettera scritta da Black a Herry e, andando, quindi, a toccare in maniera profonda e dettagliata la sua personalità e la sua interiorità, ma non è stato il tuo caso. Mentre leggevo la lettera da te presentata, credevo davvero di avere davanti una lettera che plausibilmente Sirius Black avrebbe potuto scrivere al suo figlioccio e in nessun punto l’ho trovato fuori dal personaggio. Sei riuscita a far emergere quelle che sono le caratteristiche salienti del personaggio, sei riuscita a marcare i tratti distintivi della sua personalità e a mantenerli lungo tutto il racconto. Ti sei destreggiata molto bene con questo personaggio, presentandone un pensiero e un’attitudine che ben s’addicono a quello originale. Nonostante tu abbia calato Sirius in una situazione che non compare sul libro, sei riuscita comunque a mantenerlo coerente con se stesso: nonostante, infatti, sia innegabilmente attratto da Lily e nonostante anche lei ricambi i suoi sentimenti, lui rimane fedele a James, alla loro amicizia, e dunque non riesce a tradirne la fiducia, pentendosi amaramente del gesto compiuto. Anche il lessico da te usato e il modo di esprimersi nella lettera sono molto simili a quelli utilizzati dal personaggio originale, e questo contribuisce a rendere Sirius ancora più IC. Il livello d’introspezione è altissimo: hai toccato tutti i punti della mente di questo personaggio, tutti gli aspetti salienti del suo carattere, restituendocene un’immagine caleidoscopica e tridimensionale.
    Per quanto riguarda Lily, essa è descritta attraverso gli occhi di Sirius e, inevitabilmente, rimane più in ombra rispetto a lui. Ciò che Sirius ci racconta di lei, lascia intuire come la strega sia fatta e come siano la sua personalità e il suo modo di fare e, anche qui, ho trovato il personaggio molto somigliante all’originale, perciò anche con lei hai fatto un ottimo lavoro. Mi sarebbe piaciuto che fosse stata caratterizzata un po’ di più, perché rispetto a Sirius rimane più in ombra: è ovvio e inevitabile che sia così, dato che hai deciso di presentare una lettera, però nelle parti narrative avrei voluto vedere anche il punto di vista di lei, quando invece hai mantenuto sempre quello di Sirius. A parte questo, anche con questo personaggio hai fatto davvero un ottimo lavoro.

    Trama e originalità: 9/10

    La tua storia, per via del fatto che è una lettera che Sirius scrive a Harry, non presenta una vera e propria trama in quanto tale e non c’è un intreccio. Quello che ci presenti è un flusso di pensieri del protagonista riguardo l’amore e le donne e, soprattutto, il primo amore. Sei stata molto brava a dare un ordine e una logica ai pensieri di Sirius, rendendoli coerenti e chiari benché sia evidente che lui stia scrivendo tutto ciò che gli passa per la mente senza pensare a costruire un pensiero logico (come è giusto che sia realisticamente quando si scrive una lettera); tu sei stata pertanto davvero molto abile nel dare l’idea del flusso di coscienza pur non ingarbugliando i pensieri scritti nella lettera, ma restituendo al lettore un’immagine chiara di ciò che sta leggendo. L’episodio su cui ci si concentra è il primo bacio di Sirius e il primo innamoramento e mi è piaciuto che tu abbia deciso di partire prima da una riflessione generale sull’argomento per poi scendere nel personale. Hai presentato, inoltre, tre versioni del primo bacio tra Sirius e Lily, ognuna delle quali aggiungeva qualcosa rispetto alle altre: la prima versione si ha sulla prima stesura che Sirius fa della lettera, la seconda versione l’abbiamo nella parte narrativa e la terza versione nella seconda stesura della lettera, quando Sirius decide di omettere la verità. Nonostante tu abbia presentato per tre volte lo stesso episodio, ciò non si è associato a noia o pesantezza, perché ogni volta hai saputo dare un punto di vista differente e hai saputo aggiungere qualcosa in più.
    Per quanto riguarda l’originalità, la tua storia non è nuovissima ed è un argomento abusato, quello dell’innamoramento tra Sirius e Lily che non può sbocciare o viene troncato per via della fedeltà di Sirius verso il suo migliore amico; anche il primo bacio è un tema piuttosto classico e ricorrente. Tuttavia, il modo in cui hai deciso di presentare la vicenda mi ha fatto alzare il punteggio: ho trovato davvero originale l’idea di descrivere la situazione attraverso una lettera nata da alcune richieste di Harry, che costringono Sirius a rivangare il passato. Da questo punto di vista, sei stata davvero innovativa e ho trovato davvero interessante la scelta della lettera: sicuramente, non è una cosa che si vede spesso. Brava!

    Costruzione della coppia: 10/15

    La coppia da te scelta era quella formata da Sirius e Lily ed essa è indubbiamente presente nella tua storia.
    Mi ha convinto in modo in cui hai deciso di costruire la coppia e gli eventi che hanno portato i due a incontrarsi e avvicinarsi. Non ci sono forzature, tutto è scorso fluido e naturale, realistico e plausibile. Quelli tra Sirius e Lily sono stati tutti incontri fugaci, che però non sono stati casuali, ma hanno avuto un motivo scatenante e questo ha contribuito a renderli convincenti. Sei stata molto brava a costruire le varie fasi del loro rapporto, presentandocele attraverso gli occhi di Sirius e dandone, in un primo momento, una lettura più emotiva e, poi, più distaccata e razionale nella seconda stesura della lettera.
    Per quanto riguarda le motivazioni della coppia, inutile dire che quelle di Sirius sono state sviscerate in ogni aspetto e ben argomentate: il fatto che tu abbia deciso di prendere il suo punto di vista per raccontare gli eventi ha sicuramente contribuito a questo. Hai descritto minuziosamente le sensazioni provate da Sirius, i motivi che lo hanno spinto a innamorarsi di Lily e a baciarla e, infine, ad allontanarsi da lei. Hai dato un quadro completo delle ragioni che hanno mosso l’agito di questo personaggio, senza lasciare alcun punto oscuro. Per quanto riguarda Lily, invece, non si sa praticamente nulla. Proprio per il fatto che il punto di vista sia quello di Sirius, di lei non conosciamo le ragioni dietro le sue azioni. Non sappiamo perché si sia innamorata di Sirius Black, cosa di lui l’abbia attratta. Proprio per il fatto che, come già detto, Lily rimane sullo sfondo, le sue ragioni non sono state praticamente analizzate e nulla si sa delle sue opinioni e dei suoi pensieri. Tolto questo, come già ribadito, hai fatto davvero un ottimo lavoro.

    Punteggio totale: 38,1/45

    [Modificato da Dark Sider 28/10/2019 14:57]
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:52
    Quarta classificata
    ”Una notte di luna” di Carme93


    Grammatica e stile: 8,4/10 (4,4 grammatica + 4 stile)

    Di seguito, riporto gli errori grammaticali riscontrati, con il relativo punteggio detratto. Benché non tolga punti per i refusi, nel tuo scritto, in proporzione alla lunghezza, ce n’erano davvero molti, soprattutto nella parte finale, e si sono notati parecchio. Ti consiglio di rileggere con maggiore attenzione.

    Ho notato che hai la tendenza a mettere il punto fermo per terminare un discorso diretto anche se ci sono già altri segni d’interpunzione già presenti: nel caso in cui, nel discorso diretto, vi siano punti esclamativi, interrogativi, o punti fermi, non è necessario aggiungere alcun altro segno d’interpunzione all’esterno, in quanto ce n’è già uno all’interno che termina la frase. (-0,3 per il fatto che l’errore sia ripetuto lungo tutto il testo)

    ”Si conoscevano da prima di Hogwarts, perché si conoscevano il loro genitori: un classico per due eredi delle Sacre 28.” ---> ”i loro genitori”, refuso.

    ”Theodore la vide avvicinarsi alle sue orecchie a rallentatore, completamente paralizzato, ma all’ultima secondo riuscì a bloccarle le mani.” ---> ”ma all’ultimo secondo”, refuso.

    ”Il suo essere purosangue, non era mai stato un bene per lui.” ---> Il verbo e il soggetto al quale si riferisce non devono mai essere separati da alcun segno d’interpunzione, a meno che non vi sia un inciso. (-0,2)

    ”Un tempo, però, che non li era concesso.” ---> ”che non era loro concesso”. (-0,1)

    ”Draco era sempre più intrattabile e gli altri Serpeverde non era da meno tanto che Pansy Parkinson iniziò a prendere di mira Luna.” ---> ”non erano da meno”, refuso.

    ”«Harry dice che soli i Mangiamorte chiamano Voldermort Signore Oscuro»” ---> ”che solo i Mangiamorte”, refuso.

    ”Chiara e diretta come sempre, ma a Theo strinse il cuore a quelle parole.” ---> ”ma a Theo si strinse il cuore a quelle parole”, refuso.

    ”A lei, però, interessava un solo Serper verde in fondo: Theo.” ---> ”Sepeverde”, refuso.

    ”alla Tana si era scatenato il caos, chi che cercava di smaterializzarsi” ---> ”chi cercava di smaterializzarsi”, refuso.

    ”Suo padre l’aveva trovato ferma in mezzo alla confusione, le aveva preso il braccio e si erano smaterializzati ben lontani” ---> l’aveva trovata”, refuso.

    ”Era stravolto e appena l’aveva vista era corsa ad abbracciarla.” ---> ”l’aveva visto”, refuso.

    ”La distanza tra il tavolo dei Corvonero e dei Serpeverde non era parso mai tanto ampia.” ---> ”non era parsa”, refuso.

    ”meccanicamente svegliò i compagni, specialmente gli altri prefetti e tutti insieme si diresse verso la Sala Grande.” ---> ”si diressero”, refuso.

    ”Luna era Hogwarts.” ---> ”Luna era a Hogwarts”, refuso.

    Dal punto di vista stilistico, hai un modo di scrivere molto lineare e pulito, chiaro e scorrevole. Le frasi sono brevi, con poche subordinate e costruite in modo che vadano a evidenziare determinati concetti. Questo tuo modo di scrivere contribuisce a creare immagini vivide e d’impatto, che entrano subito nella mente del lettore e lo colpiscono. Il lessico che usi è abbastanza ricercato, ma non troppo, cosicché la lettura non risulta appesantita o noiosa: la varietà di termini e aggettivi da te utilizzati denotano una grande padronanza della lingua italiana da parte tua; per via di questa ricchezza, la tua storia è dinamica e vivace, variegata nel presentare le varie situazioni. L’appunto che ho da farti sullo stile riguarda la punteggiatura, il cui utilizzo non è sempre appropriato e corretto: spesso mancano delle virgole dove invece avrebbero dovuto esserci, altre volte invece ce ne sono di troppo. In generale, inoltre, utilizzi solamente punto fermo e virgole, mai punto e virgola e due punti, anche in parti della storia in cui sarebbero invece stati appropriati e più efficaci. Inoltre, come già detto sopra, ho riscontrato nella tua storia una quantità importante di refusi, che hanno reso poco fluida la lettura e sono saltati parecchio all’occhio in un testo che non è molto lungo. Ovviamente, non si tratta di errori gravi, ma di semplici sviste, tuttavia lo stile ne ha inevitabilmente risentito, così come a causa dell’uso impreciso della punteggiatura.
    Per quanto riguarda le descrizioni, non ti dilunghi mai troppo, ma non per questo esse non sono precise o d’impatto. Fornisci i dettagli sufficienti per immergersi nella narrazione e per avere un quadro completo di ciò che accade, pertanto la storia non risulta piatta o povera da questo punto di vista. Inoltre, l’attenzione è incentrata maggiormente sull’introspezione e sui pensieri di Theodore, piuttosto che su ciò che lo circonda, e questo ha contribuito a far immergere il lettore ancora di più nelle vicende da te narrate e ad avere un’idea completa di questo personaggio e delle sue opinioni. Solitamente, quando le descrizioni non sono ampie, si rischia di avere una storia confusa e poco vivida, ma non è stato tuo il caso, perché sei stata molto abile ad accostare termini e aggettivi per creare delle immagini davvero suggestive e coinvolgenti, che hanno letteralmente dato vita alla tua storia nella mente del lettore.

    IC e caratterizzazione personaggi: 10/10

    I personaggi principali della tua storia sono Theodore e Luna, tuttavia sono presenti anche alcuni personaggi secondari, come Draco, Ginny e Blaise.
    Per quanto riguarda i protagonisti, non ho avuto nulla da eccepire per quanto concerne IC e caratterizzazione. Non c’è davvero nulla fuori posto, nulla di forzato o che faccia storcere il naso, che faccia pensare che il personaggio non sia proprio fedele all’originale, e per questo ti faccio i complimenti.
    Partendo da Luna, lei era sicuramente la più facile dei due da rendere, in quanto ha un carattere molto particolare e ben definito, che presenta delle caratteristiche peculiari. Con questo non voglio dire che Luna sia un personaggio, semplice, anzi, ma solo che fornisce molto più materiale su cui lavorare, rispetto a Theodore. Hai fatto, con lei, un lavoro davvero magistrale, cogliendo quella che è l’essenza di questo personaggio, la sua aria trasognata, la sua sfuggevolezza, la sua ambivalenza. Ottimi i dialoghi, in cui Luna ha detto esattamente quello che ci si sarebbe aspettati dicesse. Hai fatto di lei un’analisi davvero accurata e ben riuscita, che ha scavato a fondo. Il fatto che tu l’abbia guardata attraverso gli occhi di Theodore ti ha consentito, inoltre, di porre sotto i riflettori alcuni aspetti del suo carattere che sarebbero altrimenti rimasti più in ombra, o che ti avrebbero costretta ad abbandonare lo show, don’t tell per essere mostrati. Nonostante il punto di vista non sia il suo, non è difficile cogliere gli aspetti salienti del carattere di Luna, leggendo la sua storia, così come è semplice avere un quadro chiaro e completo della sua personalità. Vedendola agire, parlare, muoversi, ho avuto l’impressione di star leggendo del personaggio dei libri e di quello dei film: non si fa fatica a immaginare come plausibilmente riconducibili a Luna i comportamenti e le parole che tu le attribuisci nel tuo racconto. Hai restituito l’immagine di un personaggio perfettamente fedele con l’originale.
    Per quanto riguarda Theodore, ho apprezzato che tu abbia fatto la scelta coraggiosa di assumere il suo punto di vista per tutto il racconto: lui è un personaggio di cui non si sa molto, ma al contempo di cui si sa abbastanza da rischiare di farti cadere nell’OOC a causa delle troppe libertà. Di nuovo, non è stato questo il caso e anche con lui hai fatto un lavoro spettacolare. Hai preso quelli che sono i tratti salienti e distintivi del carattere di Theodore, ciò che si sa per certo di lui, e li hai utilizzati per analizzare la sua interiorità e la sua psicologia, per giustificare il suo agito e i suoi comportamenti. Anche qui, non ho trovato assolutamente nulla fuori posto o nulla che stonasse: hai restituito l’immagine di un Theodore Nott com’è nei libri e nei film. Anche quando hai presentato i suoi accessi di rabbia, l’hai fatto in una maniera talmente credibile e giustificata, che li ho trovati molto pertinenti. È vero che Theodore è un personaggio molto pacato, ma è anche vero che il dolore che prova per quanto accaduto a suo padre, alla sua famiglia, a lui stesso è così grande da divenire incontenibile. È un atteggiamento che ho trovato credibile e realistico e mi è piaciuto come lo hai reso. Ho apprezzato moltissimo che tu abbia insistito così tanto sulla psicologia di Theodore, presentandoci gli eventi come appaiono ai suoi occhi e filtrati dai suoi pensieri e dalle sue sensazioni. Questo ha senz’altro contribuito a far immergere il lettore nella vicenda e a provare empatia con lui. Sono un’amante dell’introspezione, pertanto non ho potuto che gradire enormemente il modo in cui hai deciso di gestire questo personaggio, donandocene uno studio accurato e preciso, che pure non ti ha fatto assolutamente sfociare nell’OOC.
    Per quanto riguarda i personaggi secondari, anche con loro hai fatto un lavoro di caratterizzazione strepitoso, catturando la loro personalità in poche frasi, in poche battute, rendendola subito individuabile e riconoscibile. Questo non fa che denotare la tua abilità nel rendere i personaggi e la loro psicologia, anche se essi compaiono per poco tempo e tu hai speso poche parole per loro. Ti faccio i complimenti, perché ben di rado mi capita di vedere qualcuno che riesce a definire in maniera impeccabile la personalità di un personaggio in poche righe.

    Trama e originalità: 8,5/10

    La trama della tua storia si sviluppa in maniera fluida e armoniosa, senza buchi o lati oscuri, cose non dette. L’intreccio non è complesso, ma tutti gli elementi sono ben congeniati, studiati e interagiscono in maniera armoniosa e naturale tra loro, senza forzature. Hai deciso di presentare un insieme di momenti, una serie di episodi che vanno a mostrare la vita di Theodore dalla cattura di suo padre alla fine della Seconda Guerra Magica. Ho apprezzato il modo in cui hai gestito i salti temporali, sempre pertinenti e mai troppo esagerati; ho apprezzato moltissimo anche la selezione che hai fatto, ciò che hai scelto di raccontare e come: l’insieme è risultato godibilissimo da leggere e molto scorrevole, anche se si trattava di momenti distinti, e quindi potevi rischiare di rendere la storia frammentata. Invece sei stata brava a legare tutto con il filo conduttore della coppia e del tormento interiore di Theodore.
    per quanto riguarda l’originalità, non ho trovato la tua storia particolarmente innovativa. Hai ripreso gli episodi della saga esattamente come sono e ci hai inserito la coppia da te scelta. Sei stata molto brava in questo, perché hai mantenuto coerenza anche se ti sei permessa delle licenze e hai raccontato cose che nella saga non accadono mai: anche qui, non si è avuta l’impressione di forzature, ma tutto si è svolto in maniera naturale. Tuttavia, non ho letto nulla di nuovo, ma tutta aveva un’aria di “già sentito”, se si va a escludere il legame che si forma tra Theodore e Luna. Anche la scena dei Thestral, che pure ha un carico emotivo molto intenso, è parecchio simile a quella svoltasi tra Luna e Harry nella saga. Sei, quindi, stata molto brava a integrare bene avvenimenti realmente accaduti nella storia e costruzione della coppia, ma in generale non ho letto nulla di innovativo o che non avessi già sentito. Originale, invece, il rapporto che hai creato tra Luna e Theodore e, soprattutto, il modo in cui la loro relazione è finita: sebbene siano innamorati, gli eventi distruggono ciò che sarebbero potuti essere e il tempo, per loro due, non è maturo, benché sia stato l’unico concesso.

    Costruzione della coppia: 13/15

    La coppia da te scelta è quella formata da Luna e Theodore e l’hai indubbiamente inserita nel tuo racconto.
    La costruzione della coppia mi ha molto convinta e mi è piaciuto il modo in cu l’hai gestita. Non era facile creare una situazione credibile e plausibile in cui questi due personaggi potessero incontrarsi, conoscersi e apprezzarsi, ma tu hai usato l’espediente delle ripetizioni di Pozioni e l’ho trovato molto intelligente e ben riuscito. Hai mostrato come il legame tra i due si sia formato, rafforzato, sviluppato e mi è piaciuta molto la scena con i Thestral, elemento che accomuna entrambi i personaggi e che tu hai saputo sfruttare al meglio per creare un terreno di condivisione e far aprire Theodore nei confronti di luna. Come già detto, non ci sono forzature nella costruzione della tua coppia, tutto è naturale e coerente.
    Per quanto riguarda le ragioni delle due parti, è indubbio che quelle di Theodore siano sviscerate e analizzate nei minimi particolari, dato che il punto di vista è il suo da inizio a fine racconto. Di questo personaggio, dunque, abbiamo ben chiare le idee, i pensieri e le opinioni riguardo Luna, i motivi che lo spingono a legarsi a lei, le sensazioni che prova e le sue reazioni a riguardo. Ciò che sente, ciò che pensa è sempre sotto gli occhi del lettore e vi hai posto grande attenzione. Il punteggio della voce non è pieno perché, invece, con le ragioni di Luna non è stata fatta un’analisi altrettanto attenta. Proprio per via del fatto che il punto di vista fosse solo ed esclusivamente quello di Theodore, non conosciamo nulla dei pensieri di Luna o delle motivazioni che l’hanno spinta a innamorarsi di lui. Cogliamo qualcosa dalle frasi che dice, da alcuni discorsi che i due fanno (se così non fosse stato, il punteggio sarebbe stato molto più basso), ma non c’è una vera e propria attenzione al punto di vista di Luna, che è mancato un po’ nella storia. Tolto questo, hai fatto davvero un ottimo lavoro.

    Punteggio totale: 39,9/45

    [Modificato da Dark Sider 28/10/2019 15:13]
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:53
    Terza classificata
    ”Occhi di pietra” di _Freya Crescent_


    Grammatica e stile: 9,9/10 (4,9 grammatica + 5 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, non ho nulla da segnalarti, a parte un piccolo errore e un refuso. Ti faccio i complimenti per la cura che hai messo nel testo.

    “Hai fregato tutto lo spazio disponibile, sto’ scomoda!” ---> ”sto scomoda”, la prima persona dell’indicativo presente del verbo “stare” non richiede l’apostrofo. (-0,1)

    ”Adesso vorrebbe che Lysander fosse lì,i imbrattare la casa con la sua presenza, a spargerle addosso il suo profumo” ---> ”a imbrattare”, refuso.

    Dal punto di vista stilistico, il tuo modo di scrivere mi è piaciuto davvero moltissimo e mi ha incantata. Hai uno stile poetico e molto evocativo, che si è adattato alla perfezione con la vicenda da te presentata. Le frasi sono costruite in maniera magistrale e, unitamente all’ottimo uso della punteggiatura, donano un ritmo disteso e cadenzato, che pure si adatta benissimo al tema da te proposto nella storia e ai suoi contenuti. Il linguaggio è ricercato e appropriato e contribuisce a creare quell’atmosfera onirica che permea il racconto dalla prima all’ultima riga, nonché a supportare il senso d’angoscia e oppressione che aleggia tra le righe. Il lessico è ricco e variegato, aspetto che contribuisce a rendere la storia dinamica e mai piatta o noiosa.
    Le descrizioni sono incisive e d’impatto, immediate. Non risultano mai troppo ridondanti o troppo pesanti, ma sono collocate dove ha senso farlo e trasmettono immagini e sensazioni al lettore in maniera vivida e intensa, catapultandolo nella storia come se anche lui si trovasse a osservare ciò che accade, spettatore silenzioso di una tragedia che si consuma in silenzio. Ottimo l’equilibrio tra dialoghi e parte narrativa, dove grande spazio viene dato all’introspezione. Nel presentare il contesto e le azioni, non ti soffermi solo al senso della vista, ma ti premuri di toccare tutti e cinque i sensi nelle tue descrizioni, rendendole così interessanti e coinvolgenti. Il lettore non fa fatica a immedesimarsi in quello che legge e a figurarselo con esattezza.

    IC e caratterizzazione personaggi: 9,5/10

    Nella tua storia hai utilizzato due personaggi che possono quasi definirsi originali, poiché di Lysander non si sa praticamente nulla e di Lily sono che sembra somigliare molto alla madre, caratterialmente. Tu sei stata molto brava, dunque, a caratterizzare due personaggi donando loro una personalità propria, ben definita e facilmente riconoscibile. Hai delineato quelli che sono i tratti salienti del loro carattere, lasciandoli passare attraverso dialoghi e gesti, comportamenti, tramite uno show, don’t tell ben riuscito e gestito in maniera ottimale.
    Per quanto riguarda Lily, ci presenti un personaggio dal carattere forte, burbero e scontroso: tra le righe del suo atteggiamento si rivede qualcosa di Ginny, di quelli che sono i suoi tratti salienti, anche se in questa tua interpretazione del personaggio li hai resi più marcati. Ho trovato Lily realistica e plausibile come personaggio, soprattutto considerando che si sta parlando di una donna adulta e autonoma, e non più di una piccola studentessa di Hogwarts: ella adotta dunque comportamenti maturi e, per certi versi, disincantati e disillusi e ho molto apprezzato anche il modo in cui l’hai fatta agire nei confronti di Lysander, con il quale mantiene sempre un atteggiamento da amica, assumendo un autocontrollo pertinente con la fascia d’età in cui l’hai collocata. Il livello d’introspezione per questo personaggio è molto alto, poiché hai adottato il suo punto di vista per la storia: hai trasmesso magnificamente le sue sensazioni, le sue emozioni e i suoi pensieri, trascinando il lettore nel suo strazio che colpisce come un pugno. Ho davvero apprezzato l’analisi psicologica che hai fatto di questo personaggio e della sua sofferenza, tramite anche allegorie e figure retoriche d’impatto, che hanno contribuito a far provare empatia a chi legge.
    Per quanto riguarda Lysander, anche qui hai fatto un ottimo lavoro di caratterizzazione: si colgono quelli che sono i tratti salienti della sua personalità: si comprende che egli è un ragazzo dolce, gentile e, soprattutto, sensibile, e mi è piaciuto che tu abbia rimarcato il suo carattere ponendolo anche a confronto con il gemello che, invece, è l’opposto e ha un carattere che si avvicina di più a quello di Lily. Anche con Lysander, sei stata molto brava a trasmettere il suo dolore e la sua disperazione per una relazione nella quale è intrappolato e che lo fa star male e, in ultimo, per quell’amore che cova dentro di sé per Lily e che non ha mai potuto (o voluto) rivelarle. La natura della sofferenza di Lysander è duplice e quest’aspetto si coglie solo dopo aver letto le ultime righe della tua storia, che confermano un sospetto che nasce durante il ricordo in cui lui e Lily sono stretti a letto.
    L’unico appunto che ho da fare è che Lysander rimane un po’ più in ombra rispetto a Lily, e questo è anche ovvio, poiché il punto di vista adottato è quello della donna e dei suoi ricordi legati all’amato, tuttavia proprio per questo Lysander risulta un po’ meno caratterizzato di Lily e di lui mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più, ma a parte questo, come già detto, hai fatto davvero un ottimo lavoro con entrambi i personaggi.

    Trama e originalità: 9,7/10

    La tua storia non ha un intreccio complesso e presenta una trama lineare, ma non per questo meno godibile. Ho davvero apprezzato il modo in cui hai deciso di costruire e strutturare la storia, alternando il presente con i ricordi di Lily, che conducono il lettore nella vita dei due protagonisti in punta di piedi, facendogli conoscere man a mano le loro abitudini e il loro rapporto, disvelando quanto forte fosse il legame che li unisce. Ottimo il modo in cui hai gestito i passaggi tra presente e flashback, che si alternano in maniera naturale e senza forzature, e non risultano netti, grazie al fatto che introduci ogni flashback con qualche riferimento sensoriale che lo fa scattare nella mente di Lily. Il modo in cui hai strutturato il racconto ha in un certo senso rotto la linearità della trama, rendendo la tua storia dinamica e mai noiosa, mantenendo alta l’attenzione del lettore e permettendoti di distribuire le informazioni lungo tutto il racconto, anziché dire tutto e subito, cosa che avrebbe fatto perdere l’interesse.
    Per quanto riguarda l’originalità, la tua storia è piuttosto innovativa. Ci presenti un tema classico, che è il dolore e il lutto per la perdita di una persona cara, ma lo fai in modo furbo e per nulla scontato. Sin dalle prime righe, s’intuisce che Lily sta patendo il dolore causato dalla morte di Lysander, ma continuando a leggere, poi, sorge il dubbio che Lysander possa invece non essere morto, ma semplicemente andato via per un qualche motivo, dubbio che permane fino a che non viene chiaramente detto che ha perso la vita nella sua spedizione in Egitto. Questo alone di mistero che hai impresso alla storia, unitamente a come l’hai costruita e gestita, ha permesso di accendere curiosità nel lettore, facendogli porre domande, rendendolo impaziente di trovare risposte. Ultima menzione particolare va fatta per la presenza di Lysander che continua ad aleggiare nella vita di Lily come un fantasma che è persecuzione e dolore: mi è piaciuto molto come hai personificato il ricordo della persona amata, quasi che fosse veramente ancora lì, a gravare su Lily. Hai saputo, dunque, trattare un tema classico in maniera originale, e per questo ti faccio i complimenti.

    Costruzione della coppia: 12/15

    La coppia da te scelta è quella formata da Lily e Lysander ed essa è indubbiamente presente nel tuo scritto.
    Dare un punteggio a questa voce per quanto riguarda la tua storia è stato davvero difficilissimo, perché personalmente ho adorato il modo in cui hai costruito la coppia e come hai deciso di presentarla, nonché il dramma che la coinvolge. Tuttavia, mi sono basata su cosa la vecchia giudice voleva per valutare quest’aspetto e, quindi, poi, alla fine, il punteggio è stato più basso di quello che avrei dato per gradimento personale.
    Per quanto riguarda la costruzione della coppia, si può dire che essa non ci sia, in quanto non c’è la coppia. Lily e Lysander sono innamorati l’una dell’altro, ma il loro rapporto non sfocia mai in una vera e propria relazione, pertanto la coppia non ha modo di nascere e di formarsi. Quest’aspetto richiesto dalla vecchia giudice è, pertanto, assente. Si legge del rapporto tra Lily e Lysander e di come i due vivono la quotidianità, ma mai in veste di coppia: agiscono nella loro vita insieme come farebbero con un buon amico mentre nulla si sa di quello che sarebbero potuti essere come coppia. È stato ottimo l’espediente della convivenza per dare l’idea di loro come coppia pur non essendolo davvero, poiché si trovano a vivere nella stessa casa e a condividere tutto, tuttavia ciò non toglie che i due non abbiano una relazione.
    Per quanto riguarda le motivazioni dei due, anche queste non sono molto analizzate, infatti non viene mai detto perché Lily si sia innamorata di Lyander o perché lui si sia innamorato di Lily. Viene detto che i due inizialmente si odiavano, e che poi invece sono finiti addirittura a convivere insieme, ma nulla viene detto dei meccanismi che hanno fatto scattare l’innamoramento in entrambi. Per quanto riguarda Lily, essendo la storia dal suo punto di vista, le motivazioni si comprendono maggiormente, anche se non vi si è posta una vera e propria attenzione, essendo il focus del racconto quello del dolore per il lutto. Per quanto riguarda Lysander, invece non viene detto nulla riguardo i suoi sentimenti, e anche qui non sappiamo perché si sia innamorato di Lily. Si comprende perché i due non si siano mai dichiarati (Lysander ha paura che Lily lo derida, Lily non pensa che lui lo ami, stando con Ruben), così come si comprende il profondo legame di affetto che li lega, ma nulla viene detto sulle ragioni che sottendono questo legame.
    Ho molto apprezzato il tuo racconto, che è davvero di ottima qualità e in cui hai presentato un aspetto molto bello e struggente di un rapporto, ovvero quello di una separazione forzata, di un addio non voluto, e mi è molto piaciuto anche il fatto che i due non si siano mai dichiarati e abbiano vissuto il loro amore in silenzio, ma purtroppo non ho potuto darti un punteggio più alto, proprio perché non sono stati molto approfonditi quelli che sono gli aspetti richiesti dalla vecchia giudice.

    Punteggio totale: 41,1/45
    [Modificato da Dark Sider 30/10/2019 12:08]
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:54
    Seconda classificata
    ”Orizzonti” di blackjessamine


    Grammatica e stile: 10/10 ( 5 grammatica + 5 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, ho solo un refuso da segnalarti, per il resto era tutto perfetto.

    ”I suoi sorrisi sono porti sicuri, le due dita morbide lingue di sabbia.”---> ”Le sue dita”, refuso.

    Per quanto concerne lo stile, nulla da eccepire. Ho trovato il tuo modo di scrivere molto armonioso, musicale e raffinato, in grado di creare atmosfere quasi fiabesche, che ben si sono adattate alla storia da te presentata. I termini non sono ricercati, né arzigogolati, ma l’accostamento che ne fai con gli aggettivi, creando immagini davvero suggestive, rende il tuo testo di alta qualità e piacevolissimo da leggere. Le frasi sono brevi, dirette, rapide e volte a creare immagini e concetti ben precisi. Il ritmo della narrazione è disteso, grazie all’ampio utilizzo del punto fermo, e ho trovato anche questo molto pertinente al contesto.
    Le descrizioni sono tutte realizzate per mezzo di allegorie e metafore, spostando la storia su un piano astratto e idealizzato. Ci viene fornita una precisa e attenta descrizione dei personaggi e dei loro modi di essere, ma questo viene fatto indirettamente, attraverso accostamenti al mondo naturale e, soprattutto, marino: ho trovato molto originale e gradevole questa tua scelta, che ha reso il testo poetico e molto godibile. Non ti soffermi mai a descrivere a lungo, la tua narrazione non è ricca di dettagli, eppure è più che sufficiente per farsi un’idea ben precisa dei personaggi e di ciò che sta accadendo; è essenziale, ma non per questo povera, anzi: è completa e sufficiente a se stessa.
    Vi è una totale assenza di discorsi diretti, nel tuo scritto, così come di azione, eppure sei riuscita ugualmente a creare un testo molto equilibrato e chiaro. Ci presenti la descrizione di due persone, della loro essenza, del loro modo di essere, e lo fai decidendo di analizzare la loro interiorità ricercando nel mondo naturale delle similitudini; l’atmosfera onirica della tua storia, quasi sacrale, si è sposata perfettamente con il contenuto della storia e non ha fatto sentire la mancanza di un contesto, anzi: il testo manca di concretezza (da intendere in senso positivo), e aggiungerci un dialogo o un’azione avrebbe distrutto quel clima fiabesco che permea la tua storia.
    Mi è piaciuto molto anche come hai costruito il testo: sei partita descrivendo come Teddy vede Victoire, per poi presentarci questo personaggio; sei in seguito passata a Teddy, chiudendo il componimento con la visione che ha, invece, Victoire di lui. Ho trovato davvero ben riuscito il modo in cui hai deciso di strutturare il tutto.
    Il tuo stile è ottimo e la tua potenza narrativa ineccepibile: hai creato un testo di ottima qualità. Complimenti!

    IC e caratterizzazione personaggi: 10/10

    Nella tua storia sono presenti due personaggi: Teddy e Victoire. Con la nuova generazione si può giocare e spaziare molto, ma al contempo si rischia di andare a creare delle copie dei genitori, quindi è sempre una lama a doppio taglio. Trovo che tu abbia gestito molto bene i protagonisti di questa tua storia, dando loro una personalità ben definita e precisa, che non vuole andare a ricalcare quella di nessuno, ma vuole andare a ricercare una spiccata individualità.
    Victoire viene presentata come la parte più selvaggia del paesaggio marino, quella più dirompente, indomita e indomabile. Victoire è volubile, ambivalente e hai saputo rendere benissimo il suo carattere capriccioso attraverso una serie d’immagini molto poetiche e ben riuscite. Victoire è prima tempesta e lampi e bufere, e poi un caldo e accogliente sole. Hai tratteggiato una personalità profonda, cangiante, dalle mille sfaccettature e in poche, semplici righe hai saputo delineare alla perfezione le caratteristiche di questo personaggio, permettendo al lettore di farsene un’idea ben precisa e definita. Hai toccato ogni punto della sua personalità, e le similitudini con il mondo naturale ti hanno aiutata a far passare di lei l’idea di una meravigliosa creatura, primitiva nello spirito, dolce e apparentemente fragile, ma al contempo forte e determinata. Ci presenti il personaggio per com’è e, al contempo, per come appare agli occhi di Teddy: con le metafore da te utilizzate, riesci a rendere belli anche i difetti che ha la ragazza, probabilmente perché è così che li vede Teddy. Sono ciò che fanno di Victoire ciò che è, e quindi lui li ama come tutto il resto, accogliendo il suo carattere in tutte le sue sfaccettature e serenamente, come viene fatto notare in un passaggio del testo.
    Anche con Teddy hai fatto un egregio lavoro di caratterizzazione, presentandocelo come profondamente diverso dalla persona che ama. Lui è calmo, posato, non ha quell’irrequietezza che passa negli occhi di Victoire, ma ha sorrisi sereni, dita calde e sguardi aperti. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai analizzato il suo carattere, sottolineando al contempo la sua profonda differenza con Victoire. Teddy ha, del mare e delle spiagge, l’aspetto più pacifico e disteso. Lui è la spiaggia soleggiata, il porto sicuro, la baia luminosa. Non ha nulla della selvaggia, incontaminata natura sempre in mutamento che invece caratterizza Victoire e che pure lui riesce ad amare e accogliere, pur nelle differenze.
    Ottimo anche il modo in cui hai sottolineato, sempre attraverso le immancabili metafore che ricorrono lungo tutta la storia, come Teddy abbia del buono da cogliere in Victoire e viceversa; si comprende senza difficoltà come i due siano complementari e come riescano a comprendersi, pur essendo così opposti: Teddy riesce a navigare in quel mare in tempesta che è Victoire pur senza punti di riferimento e Victoire riesce a placare il suo spirito indomito tra le braccia del ragazzo che ama. L’uno ha bisogno dell’altra per tirare fuori la parte migliore di sé, per sentirsi a casa. Hai saputo sottolineare la profondità e l’importanza del legame che li unisce, quanto esso sia saldo, importante e indispensabile.
    È davvero molto, molto difficile strapparmi punteggio pieno in questa voce, ma con te non ho avuto dubbi. Tu sei la riprova che non occorre spendere pagine e pagine per caratterizzare un personaggio, ma, se si è abili, sono sufficienti poche righe. Complimenti!

    Trama e originalità: 9/10

    La tua storia non presenta una vera e propria trama, non c’è un intreccio o un susseguirsi di eventi, quanto piuttosto la descrizione allegorica del carattere di due personaggi e del loro legame, del modo in cui si vedono a vicenda. Nonostante non vi sia quindi un evento di fondo a fare da filo conduttore, il punteggio è comunque molto alto per il modo in cui hai deciso di strutturare la storia e per come hai presentato i personaggi. Sono una grande amante dell’introspezione, quindi mi fa sempre molto piacere trovarmi dinanzi a un testo introspettivo. Ovviamente, in un componimento totalmente di questo genere, è ovvio che l’attenzione non sia focalizzata sugli eventi, quanto più sull’interiorità dei personaggi, pertanto non mi aspettavo di trovare una trama, ma di avere un’analisi psicologica approfondita e molto ben fatta. Poiché il tuo testo, da questo punto di vista, è ottimo, non ho avuto nulla da eccepire.
    Dal punto di vista dell’originalità, presenti la mera descrizione di un rapporto d’amore tra due innamorati, che di per sé, senza un particolare contesto, è un cliché; tuttavia, il modo in cui hai gestito il tutto ha reso la tua storia innovativa. Come già detto, ho apprezzato davvero moltissimo la scelta di parlare di Victoire, Teddy e del rapporto tra i due tramite l’esclusivo utilizzo di metafore e allegorie, facendo similitudini con il mondo e il paesaggio marino. Il modo in cui hai strutturato la storia, trasfigurando i personaggi attraverso il parallelismo con la natura, ha reso il tuo racconto qualcosa di nuovo, che non si legge spesso. L’atmosfera che si è andata a creare è molto particolare e suggestiva, quasi poetica e ho davvero amato la varietà di similitudini che sei riuscita a creare, tutte pertinenti e coerenti, tutte ben costruite e fluide. Il tuo testo mi ha davvero colpita molto, perché non mi sarei mai aspettata di poter leggere un’introspezione costruita in questo modo così particolare. Sei stata davvero molto abile e brava, costruendo un testo ben riuscito, piacevolissimo da leggere e per nulla banale o scontato. Pertanto, nonostante la tua storia presenti il più classico dei cliché, il punteggio in questa voce è molto alto.

    Costruzione della coppia: 13/15

    Sono stata molto indecisa sul punteggio da darti in questa voce. Nel tuo testo sono presenti Teddy e Victoire e un’attenta descrizione della loro personalità e modo di essere, di agire e di comportarsi. Si riesce facilmente a intuire il loro carattere dal tuo componimento e il modo in cui si vedono a vicenda. Tu ci descrivi quella che è Victoire per Teddy e quello che è Teddy per Victoire. Tuttavia, per quanto riguarda strettamente il loro rapporto, non hai detto molto, a parte la frase iniziale e quella finale, e questo è il motivo per cui ho tentennato per il punteggio in questa voce.
    La vecchia giudice chiedeva che la relazione tra i personaggi fosse ben presente e le ragioni delle due parti della coppia ben analizzate. Nel tuo testo, ci mostri più come sono Teddy e Victoire, la profonda differenza che intercorre tra loro, piuttosto che soffermarti sul rapporto tra i due in sé per sé. Dopo averci riflettuto, ho comunque deciso di darti punteggio quasi pieno, e passo a spiegarti perché: ritengo che tu abbia costruito il testo in modo da mostrare, seppur velatamente, i motivi per cui Teddy e Victoire si amano. Quando ci descrivi i personaggi, quando ci parli del loro modo di essere, dobbiamo immaginarci di starli osservando attraverso gli occhi dell’innamorato: tutti i pregi e i difetti che delinei tramite le allegorie, altri non sono che quelli che l’amato percepisce e che ha fatto nascere e alimenta il sentimento dentro di sé. Mentre all’inizio e alla fine spieghi esplicitamente cosa significhi per i due stare insieme, nella parte centrale del racconto ce lo fai leggere tra le righe, ce lo sottintendi tramite l’immagine che Teddy ha di Vicoire e viceversa. Tutto è funzionale a spiegare e giustificare il loro stare insieme, tutto è funzionale a portare alla luce quali sono gli aspetti dell’uno e dell’altra che sono apprezzati e graditi, che cosa esattamente ha fatto nascere l’amore e lo mantiene vivo. Questo è il motivo per cui alla fine ho deciso di dare un punteggio alto nella voce, anche se non pieno, perché avrei preferito comunque che ti soffermassi un po’ di più nel descrivere il rapporto tra i due in quanto tale e ciò che questo porta all’uno e all’altra (come hai fatto all’inizio e alla fine del testo). Comunque, data la brevità del componimento, ritengo che tu sia stata in generale equilibrata e che sia riuscita a costruire una coppia coerente e plausibile.

    Punteggio totale: 42/45
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:55
    Prima classificata
    ”Attenzione al cuore: ha un lucchetto che, prima o poi, si apre” di GiuniaPalma



    Grammatica e stile: 9,8/10 (5 grammatica + 4,8 stile)

    Dal punto di vista grammaticale, ho riscontrato solo un paio di ripetizioni e qualche refuso, che riporto per completezza. Come sempre, curi con attenzione i tuoi testi, e questa è una cosa che apprezzo grandemente.

    “Li conosco bene i meccanismi delle famiglie purosangue ma, da quello che i tuoi professori mi dicono,tu hai una mene brillante e credo che potresti fare decisamente di più nella vita” ---> ”da quello che mi dicono, tu hai una mente brillante”, refusi.

    ”Si sentiva di stare vivendo una di quelle storie d’amore che aveva letto segretamente nei romanzi babbani, eppure allo stesso in quel momento era così attaccata alla vita concreta come mai si era sentita.” ---> ”eppure allo stesso tempo”, refuso.

    Nove mesi esatti, il 5 giugno del 1980, nacque suo figlio, Draco, su cui avrebbe riversato tutto l’amore che il suo cuore ormai aperto aveva la necessità di dare.” ---> ”Nove mesi esatti dopo”, refuso.

    ”È una lettera di Draco. Ci scrive quell’idiota di Alastor Moody lo ha trasformato in un furetto per impartirgli una lezione!” ---> ”Ci scrive che quell’idiota”, refuso.

    ”E tu cosa che ne sai, Narcissa? Hai forse mai incontrato Malocchio?” ---> ”E tu cosa ne sai, Narcissa?”, refuso.

    ”In silenzio, si guardarono per un altro po’, prima che lui lasciò andare quasi di scatto il suo braccio e prese a incamminarsi lontano con la stessa rapidità.” ---> ”prima che lui lasciasse andare di scatto il suo braccio e prendesse a incamminarsi”: data la tua padronanza della lingua italiana, non dubito che sia un refuso anche questo.

    ”Ecco perché, quando nella Sala Grande di Hogwarts a vide separarsi dal marito e dal figlio per camminare proprio verso di lui, la lasciò parlare.” ---> ”la vide”, refuso.

    Dal punto di vista stilistico, hai un modo di scrivere lineare e pulito, chiaro e scorrevole. Le tue frasi sono sempre ben costruite e strutturate, armoniose e musicali. I periodi non sono mai troppo lunghi e questa brevità rende il tuo scritto incisivo e d’impatto. Con pochi, semplici ed efficaci vocaboli riesci a trasmettere ciò che vuoi dire, e a creare immagini ben delineate e chiare, vivide e reali. Usi un vocabolario ampio e ricco, sempre variegato, e questo, oltre a denotare un’ottima padronanza della lingua italiana, contribuisce a rendere la tua storia dinamica e mai noiosa da leggere. La punteggiatura, usata con maestria e sapienza, dona ritmi differenti alla narrazione in base ai suoi contenuti e a ciò che vuoi trasmettere, rendendola variegata e permettendo di mantenere sempre viva l’attenzione del lettore.
    Le descrizioni sono essenziali, ma non per questo scarne o povere. Grazie alla sapiente scelta degli aggettivi, riesci a creare delle immagini vivide in chi legge, facendogli immaginare senza alcuno sforzo ciò che sta accadendo e come i personaggi si muovono. Le tue descrizioni s’estendono spesso e volentieri anche all’interiorità dei personaggi e alla loro psicologia, permettendo al lettore di immedesimarsi nella storia e di essere coinvolto emotivamente in quello che succede. Sai essere diretta e colpire il lettore al cuore, stampandogli nella mente scene e momenti ben precisi. Ottimo anche l’equilibrio che sei riuscita a creare tra discorsi diretti e parti narrate: non prediligi mai gli uni o le altre, ma gestisci sapientemente entrambi, mischiandoli in maniera fluida e naturale, pertinente e coerente. I dialoghi sono realistici e plausibili, mai forzati e contribuiscono a rendere la lettura molto piacevole.

    IC e caratterizzazione personaggi: 9/10

    Questa voce è stata molto ardua da giudicare, poiché è difficile valutare l’IC di personaggi di cui si conosce poco, soprattutto se presentati in un contesto pre-saga. La scelta che hai fatto è stata coraggiosa e furba al contempo: coraggiosa perché hai trattato di personaggi per così dire “marginali” e questo avrebbe potuto penalizzarti; furba perché, essendo figure di cui si conosce poco ed essendo trattate fuori dagli eventi che conosciamo, hai avuto modo di spaziare più liberamente nelle loro vite e con le loro personalità. Fatta questa premessa, e dopo averci riflettuto un po’, ho comunque ritenuto che tu abbia reso bene Narcissa e Alastor e li hai caratterizzati, in linea di massima, in modo coerente con quello che sono i personaggi originali.
    Narcissa, per come appare, è un personaggio fragile e remissivo, sottomesso al volere del marito e della sua famiglia, incapace di prendere una posizione, tranne alla fine, quando si tratta di salvare la vita di suo figlio. Tu hai reso molto bene, nella tua storia, questi aspetti del suo carattere, ponendo più volte l’accento su come, nonostante Narcissa sia una strega brillante e molto dotata, ella abbia rinunciato ai suoi talenti, ai suoi sogni e alle sue aspirazioni per eseguire il volere della sua famiglia. Nonostante Alastor abbia provato più volte a convincerla del contrario, lei si è sempre rifiutata di farsi valere e d’imporre i propri desideri. Per tutta la vita, lei è rimasta in balia di un’esistenza che non ha mai voluto, che ha dovuto accettare suo malgrado, e alla quale si è in qualche modo adattata, adempiendo sempre ai suoi doveri, mantenendo una facciata di contegno e buonsenso. Ella è talmente fragile e sottomessa da rinunciare persino al suo bruciante amore per Alastor: nonostante sia innamorata del mago, nel corso della loro vita lo rifiuta più volte, per timore di fare un passo che non vuole compiere, di deludere e rivoltarsi contro persone che da lei si aspettano determinate cose. su Draco riversa tutto l’amore che non ha mai potuto dare ad Alastor e che ha dovuto mantenere segreto e segregato per tutta la vita, relegato in un angolo, ma mai sopito o dimenticato. Persino quando Lucius è ad Azkaban e Alastor le propone di andare via con lui, portando suo figlio, lei rifiuta di nuovo, in nome del ruolo di brava moglie che ha sempre recitato. Hai reso molto bene la fragilità di questo personaggio, così come il suo tormento e il suo struggimento per non aver avuto la forza di prendere in mano la propria vita e farne ciò che più desiderava. Narcissa è un personaggio profondamente triste e tormentato, e tu hai reso molto bene questi aspetti.
    Alastor è stato più difficile da giudicare, ma ho trovato anche lui abbastanza credibile e pertinente, soprattutto perché, come tu stessa hai sottolineato, non è ancora il mago paranoico che diventerà in seguito, quindi è assolutamente sensato che sia una persona più serena e in pace con se stessa e con il mondo, e che arrischi anche ad avvicinarsi a sentimenti come l’amore. Forse, in alcuni punti, me lo sarei aspettato più burbero di come invece è stato: credo che la scontrosità abbia sempre fatto naturalmente parte di questo personaggio, e certe volte mi è invece parso più “lascivo”. Tolto questo, hai reso molto bene anche Alastor e, come già detto, l’ho trovato abbastanza pertinente al personaggio originale. Hai rimarcato molto bene il cambiamento avvenuto in lui nel corso degli anni, come il suo carattere sia mutato in concomitanza con determinati eventi e come, invece, il suo amore per Narcissa sia rimasto invariato, sempre forte e profondo fino alla morte. Ho trovato struggente che Alastor sia deceduto senza poter costruire con la persona che amava la vita che desiderava, senza poterle dare pace e protezione come voleva. In un certo senso, nella tua storia, questo amore mai vissuto ha contribuito a formare il caratteraccio che contraddistingue questo personaggio, e questa è una cosa che ho adorato.
    Ottimo il lavoro d’introspezione fatto con entrambi i protagonisti, sempre curato e impeccabile. Hai analizzato ogni aspetto della loro mente e della loro interiorità, senza lasciare nulla di non detto.

    Trama e originalità: 10/10

    La trama che presenti è ben curata e strutturata, si snoda naturalmente e in modo fluido lungo tutta la narrazione e non presenta buchi o incongruenze. Non ci sono punti oscuri e tutto viene chiarito e detto, pertanto, il lettore non si trova disorientato o confuso. Hai presentato una serie di eventi che sono quelli chiave nella nascita e costruzione del rapporto della coppia da te scelta, tuttavia non per questo hai posto poca attenzione all’ambiente in cui i protagonisti si muovo. Hai sempre contestualizzato tutto alla perfezione e ho molto apprezzato il fatto che tu abbia inserito le date per permettere al lettore di orientarsi in maniera ottimane nella cronologia della tua storia. Descrivi sempre molto bene i luoghi, i momenti e i tempi, cosicché tutto appare chiaro e lineare. Ottima anche l’idea di suddividere in episodi il tuo racconto, come tanti stralci di vita che, uniti insieme, vanno a formare una trama ben congeniata e curata.
    Quanto a originalità, sicuramente la tua storia è molto innovativa, e non solo per la coppia inusuale, ma anche per il modo in cui hai deciso di gestirla. Sei stata molto abile a creare delle situazioni molto credibili e plausibili in cui Alastor e Narcissa hanno potuto incontrarsi, conoscersi e instaurare il loro rapporto. Ho trovato molto brillante soprattutto l’idea di far lavorare Narcissa al San Mungo nel periodo in cui Alastor perde la gamba e ha bisogno di assistenza: è quello il momento in cui il loro rapporto si consolida e prende una forma concreta. In seguito, sei stata molto brava a intrecciare i sentimenti dei protagonisti e il loro legame con gli eventi del libri, senza alterarli, ma mantenendoli uguali agli originali, intrecciandovi però gli accadimenti relativi a una coppia che sull’originale non esiste. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito il tutto, ottenendo un risultato di qualità: la storia da te presentata è nuova, fresca, fluida e soprattutto credibile e realistica. Non ci sono forzature o stonature e tutto si svolge in maniera naturale e ben strutturata.

    Costruzione della coppia: 14/15

    La coppia da te scelta è quella formata da Alastor e Narcissa e mi è piaciuto davvero molto il modo in cui l’hai presentata e gestita.
    Come già detto, il modo in cui hai costruito la coppia mi ha convinta e ho trovato le motivazioni da te addotte realistiche e coerenti. Ciò che hai descritto sarebbe potuto tranquillamente e plausibilmente accadere, pertanto ritengo che tu abbia gestito nel migliore dei modi la formazione del rapporto di questi due personaggi, soprattutto alla luce del fatto che nell’opera non si sono mai nemmeno incontrati.
    Le motivazioni delle due parti sono state ben analizzate e sviscerate: il processo d’innamoramento di Alastor e Narcissa è andato di pari passo e entrambi hanno avuto un punto che li ha accomunati in questo loro viaggio: il cuore chiuso ermeticamente, che si dischiude solamente dinanzi alla persona amata. Grazie all’ottimo lavoro d’introspezione svolto con i personaggi, hai reso in maniera ottimale i pensieri di Alastor verso Narcissa e viceversa, e il perché del loro innamoramento. Hai preso in esame ogni punto, descrivendo un amore nato inaspettatamente e maturato lentamente. Hai costruito e presentato un amore maturo e tormentato, che calza perfettamente con i personaggi da te presi in esame: se avessi parlato di un rapporto tranquillo, privo di dolore e ostacoli, avrebbe sicuramente stonato.
    L’unico appunto che posso farti è che avrei gradito vedere di più i pensieri di Alastor riguardo i rifiuti di Narcissa, che nella tua storia lui accetta quasi senza opporre resistenza. Ovviamente, si vuole sottintendere che lui lo faccia per rispetto verso l’amata e perché oramai si è rassegnato all’atteggiamento di lei, a quella sua reticenza nell’alzare la testa, e l’ho ben compreso, tuttavia avrei preferito qualche riflessione a riguardo, anche se le motivazioni di Alastor si comprendono bene anche tra le righe. Tolto questo, l’analisi e la costruzione della coppia sono state fatte in maniera davvero egregia, quindi complimenti!

    Punteggio totale: 42,8/45
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 12:56
    Riepilogo classifica

    Undicesima classificata: ”Eri mio amico e mi hai tradito” di Elena1998 (punteggio totale: 25,1/45)
    Decima classificata: ”It started with a dragon” di Sofifi.EFP (punteggio totale: 28,2/45)
    Nona classificata: ”Nameless” di BessieB (punteggio totale: 35,5/45)
    Ottava classificata: ”Vorrei… Ma non posso.” di Angels4ever (punteggio totale: 35,7/45)
    Settima classificata: ”Pain is another word to saying love” di annicka02 (punteggio totale: 36,4/45)
    Sesta classificata: ”Redamancy” di karter95 (punteggio totale: 37,8/45)
    Quinta classificata: ”Bugie bianche” di ChocoCat.EFP (punteggio totale: 38,1/45)
    Quarta classificata: ”Una notte di luna” di Carme93 (punteggio totale: 39,9/45)
    Terza classificata: ”Occhi di pietra” di _Freya Crescent_ (punteggio totale: 41,1/45)
    Seconda classificata: ”Orizzonti” di blackjessamine (punteggio totale: 42/45)
    Prima classificata: ”Attenzione al cuore: ha un lucchetto che, prima o poi, si apre” di GiuniaPalma (punteggio totale: 42,8/45)


    Recensioni premio rilasciate:

    1. GiuniaPalma: 1/1
    - I can see you

    2. blackjessamine: 1/1
    - Le strade, le storie

    3. _Freya Crescent_: 1/1
    - Nel tempo dei faggi

    Per tutti: fatemi sapere se volete la valutazione come recensione alla storia.
    Per i vincitori: ditemi se avete delle preferenze per le recensioni premio (non necessariamente storie sul fandom di Harry Potter), tenendo presente che per storia a più capitoli o raccolte, le recensioni sono da considerare al singolo capitolo.
    [Modificato da Dark Sider 16/01/2020 17:11]
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    annicka02
    Post: 34
    Utente Junior
    00 28/10/2019 15:02
    È stata una bellissima esperienza!
    Prima di iniziare volevo dirlo, questo è stato il mio primo concorso su efp ed è stato davvero importante anche perché mi ha portato a pubblicare una storia per la prima volta.
    Condivido tutto quello che hai detto nella recensione (sarebbe fantastico poi se potessi inserirla anche nei commenti della storia) e ho compreso il tuo punto di vista, ma volevo spiegarti alcune mie scelte. Ci tengo a sottolineare che voglio farlo solo per avere un confronto e perché ho messo talmente tanto di me in quel One shot da non poterla lasciare così.
    Ciò che ho notato è che tra i punti negativi nella mia storia hai sottolineato maggiormente la caratterizzazione di Lily e poi la divisione dei punti di vista.
    Ammetto che inizialmente doveva essere tutto dal punto di vista di Regulus, un personaggio affascinante che non viene secondo me preso abbastanza in considerazione, ma poi ho pensato che in una coppia vi sono due persone, due controparti che agiscono e sentono, e non sarebbe stato giusto mettere Lily da parte.
    Ho volutamente reso Lily non caratterizzata approfonditamente, descrivendo solo alcune parti del suo personaggio, come l'orgoglio, la testardaggine e il dolore che prova verso Severus, ma capisco che anche se nella mia testa questa scelta ha avuto un senso nella realtà invece non ne ha tanto.
    Quindi accetto questo elemento come parte "negativa" del tutto, ma nonostante ciò non lo cambierei.
    Comunque anche la divisione si basa su questo.
    Quando Regulus parla c'è solo lui e il suo pensiero, ma quando Lily parla non è mai da sola (se non nella penultima parte che è infatti tra parentesi); C'è sempre un pensiero di Regulus, sempre, e questo doveva far comprendere come volessi concentrare il tutto più su di lui che altro.
    Forse non mi sono destreggiata bene in questo, ma non fa nulla, sono comunque felice di com'è uscito il tutto.
    Infine vorrei ringraziarti ancora per le tue parole, ne farò tesoro e so che mi aiuteranno a crescere e a migliorare sempre più le mie storie.
    Alla prossima!
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 15:28
    annicka02, 28/10/2019 15.02:

    È stata una bellissima esperienza!
    Prima di iniziare volevo dirlo, questo è stato il mio primo concorso su efp ed è stato davvero importante anche perché mi ha portato a pubblicare una storia per la prima volta.
    Condivido tutto quello che hai detto nella recensione (sarebbe fantastico poi se potessi inserirla anche nei commenti della storia) e ho compreso il tuo punto di vista, ma volevo spiegarti alcune mie scelte. Ci tengo a sottolineare che voglio farlo solo per avere un confronto e perché ho messo talmente tanto di me in quel One shot da non poterla lasciare così.
    Ciò che ho notato è che tra i punti negativi nella mia storia hai sottolineato maggiormente la caratterizzazione di Lily e poi la divisione dei punti di vista.
    Ammetto che inizialmente doveva essere tutto dal punto di vista di Regulus, un personaggio affascinante che non viene secondo me preso abbastanza in considerazione, ma poi ho pensato che in una coppia vi sono due persone, due controparti che agiscono e sentono, e non sarebbe stato giusto mettere Lily da parte.
    Ho volutamente reso Lily non caratterizzata approfonditamente, descrivendo solo alcune parti del suo personaggio, come l'orgoglio, la testardaggine e il dolore che prova verso Severus, ma capisco che anche se nella mia testa questa scelta ha avuto un senso nella realtà invece non ne ha tanto.
    Quindi accetto questo elemento come parte "negativa" del tutto, ma nonostante ciò non lo cambierei.
    Comunque anche la divisione si basa su questo.
    Quando Regulus parla c'è solo lui e il suo pensiero, ma quando Lily parla non è mai da sola (se non nella penultima parte che è infatti tra parentesi); C'è sempre un pensiero di Regulus, sempre, e questo doveva far comprendere come volessi concentrare il tutto più su di lui che altro.
    Forse non mi sono destreggiata bene in questo, ma non fa nulla, sono comunque felice di com'è uscito il tutto.
    Infine vorrei ringraziarti ancora per le tue parole, ne farò tesoro e so che mi aiuteranno a crescere e a migliorare sempre più le mie storie.
    Alla prossima!


    Ciao! ^^
    Mi fa piacere sapere che per te questo contest abbia rappresentato una bella esperienza.
    Per i punti di vista, hai fatto benissimo a inserire sia quello di Lily che di Regulus: la cosa che non mi ha convinta riguarda solo l'impaginazione del testo in base ai punti di vista, non il fatto che li hai adottati entrambi (scusa se non mi sono espressa molto chiaramente nella valutazione su questo punto), anzi: come hai detto tu, in una coppia si è in due e quindi ho molto apprezzato che tu abbia analizzato entrambi i personaggi.
    Quella dell'impaginazione resta poi comunque una mia opinione personale, e non voglio assolutamente dire che la tua non sia una buona storia, anzi: l'ho molto apprezzata e mi è piaciuta tantissimo.
    Passo subito a lasciarti la valitazione come recensione :)
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    BessieB
    Post: 2.943
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 16:53
    Ciao, grazie mille per il giudizio (che mi piacerebbe avere come recensione alla storia), provvederò al più presto a correggere la storia
  • OFFLINE
    GiuniaPalma
    Post: 1.394
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 17:38
    Ciao Dark Sider, sono senza parole per il primo posto e ancora di più per i complimenti che mi hai fatto! *-* Come sai, adoro i crack pairing, ma qui mi sono spinta fuori dalla mia comfort zone anche perchè su Alastor non avevo mai scritto nulla prima di questa storia. Sono davvero contenta che la trama ti sia piaciuta e che tu abbia colto tutto quello che volevo comunicare... Mi hai fatto una bellissima valutazione (che ovviamente voglio come recensione!) e di nuovo non posso che ringraziarti con tutto il cuore!! Questo primo posto per me è ancora più speciale perché ho letto tutte le altre storie partecipanti ed erano molto belle, tutte mi hanno lasciato qualcosa durante la lettura!
    Grazie mille ancora e, per quanto riguarda la recensione premio, scegli pure tu cosa leggere sul mio profilo (preferirei qualcosa di quest'anno perché prima potresti trovare delle cose indecenti ahahah).

  • OFFLINE
    _ Freya Crescent _
    Post: 2.167
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 28/10/2019 19:40
    Ciao Dark, grazie mille per la recensione, vorrei riceverla su EFP! Mi ha fatto davvero piacere leggere le tue parole, il giudizio è accurato e dettagliato. Per quanto riguarda le tue perplessità sulla costruzione della coppia le capisco, il fatto è che io ho una concezione di coppia piuttosto ampia e non avevo capito che in questo contest i personaggi dovessero per forza stare o mettersi insieme nel corso della storia, ma che bastasse trattare di un legame sentimentale. A parte questo apprezzo che la trama, lo stile e la caratterizzazione siano state di tuo gradimento, e mi fa piacere che la costruzione della coppia ti sia piaciuta comunque! Se c'è una cosa su cui non sono per niente convinta è il titolo della OS, non mi è venuto in mente niente di meglio e meno male che non era oggetto di valutazione :D Grazie ancora e per la recensione premio scegli in base a quello che ti attira di più. A presto e complimenti a tutti!




    Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
  • OFFLINE
    karter95
    Post: 607
    Utente Senior
    00 28/10/2019 21:34
    Ciao, Dark! ^^
    Che dire il tuo giudizio è stato estremamente dettagliato e mi ha fatto immensamente piacere leggerlo, se possibile mi piacerebbe riceverlo anche come recensione su EFP.
    Sono davvero felice che la struttura del testo ti sia piaciuta. Fare salti temporali e di POV è una cosa che mi è sempre piaciuta e sapere di essere riuscita nell'impresa non può che farmi piacere.
    Ti ringrazio poi per avermi fatto notare i punti di "debolezza" per questa storia e appena possibile provvederò a correggere i refusi che, ahimè, mi sono davvero sfuggito 🙈
    Grazie davvero e alla prossima 🖤
  • OFFLINE
    ChocoCat.EFP
    Post: 481
    Giudice*
    Utente Senior
    00 28/10/2019 23:03
    Che dire. Grazie per il tuo lavoro meticoloso, avrei voglia di partecipare a un tuo contest! Ho l impressione che si possa imparare molto da un giudizio come questo, e io ne ho terribilmente bisogno perché sono arrugginita e devo ammettere che dovrei imparare a scrivere dall'inizio. I contest per me sono uno stimolo e un motore in un momento di grande difficoltà in cui scrivere liberamente mi risulta impossibile. Apprezzo molto la tua valutazione e la ritengo molto scrupolosa e corretta. Per questo motivo la recensione con il tuo giudizio è più che benvenuta! La terrò a mente.
    Ti ringrazio molto!
    Complimenti a tutte/i!!!
    http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=63124

  • OFFLINE
    blackjessamine
    Post: 1.165
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 09:39
    Ciao!
    Innanzitutto, di nuovo mille grazie per aver portato a termine questo contest, e soprattutto per averlo fatto in maniera tanto rapida e meticolosa.
    Prima di dimenticarmene, sì, mi piacerebbe molto ricevere questo giudizio come recensione alla storia!
    Sono molto sorpresa e ovviamente felice di questo piazzamento: non sono solita scrivere cose molto brevi (non lo faccio praticamente mai di mia spontanea iniziativa), e questa storia, sotto tanti punti di vista, per me è stato un po' un azzardo e un esperimento. Come ho scritto nelle note, è almeno da un anno che rifletto su Teddy e Victoire, aspettando il momento giusto di poter scrivere su di loro, e l'idea iniziale era quella di scrivere tutt'altro, qualcosa di molto più lungo e articolato... poi mi sono resa conto che non sarei mai riuscita a fare un lavoro decente nei tempi del contest, e allora mi sono buttata, e ho provato a cercare di condensare "l'essenza" di quello che io immagino di loro in qualcosa di brevissimo e che si approcciasse alla coppia con un accesso (almeno per me) particolare e inedito.
    Sono contentissima che ti sia piaciuto lo stile: avevo paura di essermi nascosta dietro tanti giri di parole, nascondendo poi quella che doveva essere la sostanza della storia, anche se l'intento era tutt'altro.
    Ho anche esitato a lungo prima di consegnare: avevo paura che, presa dalla mia direzione, avessi un po' perso di vista il punto del contest, soprattutto per il parametro, appunto, della costruzione della coppia, che era poi "la traccia" di base del concorso, quindi capisco benissimo le tue perplessità e, anzi, io da giudice sarei forse stata molto più severa XD. Mi sono buttata alla fine perché, essendo accettate anche drabble, ho sperato che potessero essere accettabili anche storie che affrontavano il rapporto in maniera meno tradizionale, con un po' di margine per la sperimentazione e per l'assenza di un intreccio di trama inteso in senso vero e proprio.
    Insomma, capisco bene le tue perplessità, e, anzi, sei stata più generosa di quanto temessi.
    Grazie di nuovo, è stato un piacere leggere le tue valutazioni, che ho trovato molto accurate e ben motivate (da scimmietta curiosa quali sono, ho letto anche quelle delle altre storie, con particolare attenzione alle storie che conosco XD).

    Per quanto riguarda la recensione premio, non conoscendoti e non volendoti obbligare a leggere qualcosa che non è nelle tue corde, ti lascio la libertà di scegliere ciò che più ti ispira.
    Avendo ormai pubblicato un bel po' di cose, magari ti lascio giusto qualche titolo per orientarti sui vari generi, ma poi davvero, non farti problemi a leggere anche tutt'altro, se c'è qualcosa che ti ispira di più!
    L'appuntamento di Schrödinger questa è una one-shot molto leggera e ironica su Lily e James (fa parte di una serie di one-shot leggibili separatamente, che trattano lo stesso tema con lo stesso piglio leggero).
    Bianchi fiori dai candidi steli questa invece è una riflessione di Narcissa Malfoy che, a livello stilistico, credo sia una delle cose che più si avvicina alla storia che ho proposto nel contest, pur essendo un po' più lunga e strutturata a livello di contenuti.
    Love me tender, love me dear questa (e tutta la serie di cui fa parte) è una cosa un po' più angst-sentimentale su Remus e Tonks.
    Infine, se volessi restare su uno stile simile a quello della storia del contest, ci sarebe questa orginale Le strade, le storie.

    Insomma, poi davvero, scegli pure liberamente quello che ti ispira di più: stamattina avevo fin troppo tempo libero e ne ho approfittato XD

    Grazie di nuovo per tutto!

  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 10:50
    Re:
    BessieB, 28/10/2019 16.53:

    Ciao, grazie mille per il giudizio (che mi piacerebbe avere come recensione alla storia), provvederò al più presto a correggere la storia



    Grazie a te per la partecipazione. Provvedo subito a lasciarti la valutazione come recensione :)
  • OFFLINE
    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 10:53
    Re:
    GiuniaPalma, 28/10/2019 17.38:

    Ciao Dark Sider, sono senza parole per il primo posto e ancora di più per i complimenti che mi hai fatto! *-* Come sai, adoro i crack pairing, ma qui mi sono spinta fuori dalla mia comfort zone anche perchè su Alastor non avevo mai scritto nulla prima di questa storia. Sono davvero contenta che la trama ti sia piaciuta e che tu abbia colto tutto quello che volevo comunicare... Mi hai fatto una bellissima valutazione (che ovviamente voglio come recensione!) e di nuovo non posso che ringraziarti con tutto il cuore!! Questo primo posto per me è ancora più speciale perché ho letto tutte le altre storie partecipanti ed erano molto belle, tutte mi hanno lasciato qualcosa durante la lettura!
    Grazie mille ancora e, per quanto riguarda la recensione premio, scegli pure tu cosa leggere sul mio profilo (preferirei qualcosa di quest'anno perché prima potresti trovare delle cose indecenti ahahah).




    Ciao Giunia! Felice che la valutazione sia stata di tuo gradimento.
    Te la sei cavata benissimo con la coppia, nonostante fosse così inconsueta, e la tua storia è davvero di ottima qualità.
    Passo a lasciarti la valutazione come recensione. C'è già una storia sul tuo profilo che ho adocchiato e che mi piacerebbe leggere 😄
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 10:56
    Re:
    _ Freya Crescent _, 28/10/2019 19.40:

    Ciao Dark, grazie mille per la recensione, vorrei riceverla su EFP! Mi ha fatto davvero piacere leggere le tue parole, il giudizio è accurato e dettagliato. Per quanto riguarda le tue perplessità sulla costruzione della coppia le capisco, il fatto è che io ho una concezione di coppia piuttosto ampia e non avevo capito che in questo contest i personaggi dovessero per forza stare o mettersi insieme nel corso della storia, ma che bastasse trattare di un legame sentimentale. A parte questo apprezzo che la trama, lo stile e la caratterizzazione siano state di tuo gradimento, e mi fa piacere che la costruzione della coppia ti sia piaciuta comunque! Se c'è una cosa su cui non sono per niente convinta è il titolo della OS, non mi è venuto in mente niente di meglio e meno male che non era oggetto di valutazione :D Grazie ancora e per la recensione premio scegli in base a quello che ti attira di più. A presto e complimenti a tutti!




    Ciao Freya! Mi fa piacere che la valutazione sia stata di tuo gradimento.
    Per quanto riguarda la coppia, anche io come te ne ho una concezione molto ampia e, anzi, di solito tendo a non trattare le coppie nel modo "tradizionale" nelle mie storie, quindi, come ti ho già detto anche sulla valutazione, mi è piaciuto molto il modo in cui hai presentato la coppia da te scelta e, se non mi fossi dovuta attenere ai parametri e ai paletti della precedente giudice, ti avrei dato punteggio pieno nella voce senza pensarci due volte. Hai scritto davvero un'ottima storia e, se può consolarti, a me il titolo non è dispiaciuto ^^
    Passo a lasciarti la valutazione come recensione.
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 10:57
    Re:
    karter95, 28/10/2019 21.34:

    Ciao, Dark! ^^
    Che dire il tuo giudizio è stato estremamente dettagliato e mi ha fatto immensamente piacere leggerlo, se possibile mi piacerebbe riceverlo anche come recensione su EFP.
    Sono davvero felice che la struttura del testo ti sia piaciuta. Fare salti temporali e di POV è una cosa che mi è sempre piaciuta e sapere di essere riuscita nell'impresa non può che farmi piacere.
    Ti ringrazio poi per avermi fatto notare i punti di "debolezza" per questa storia e appena possibile provvederò a correggere i refusi che, ahimè, mi sono davvero sfuggito 🙈
    Grazie davvero e alla prossima 🖤




    Ciao karter!
    La tua storia è stata davvero piacevolissima da leggere e hai fatto un bel lavoro. Hai presentato una storia particolare, che mi è molto piaciuta.
    Passo a lasciarti la valutazione come recensione e grazie a te per aver partecipato :)
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 10:59
    Re:
    ChocoCat.EFP, 28/10/2019 23.03:

    Che dire. Grazie per il tuo lavoro meticoloso, avrei voglia di partecipare a un tuo contest! Ho l impressione che si possa imparare molto da un giudizio come questo, e io ne ho terribilmente bisogno perché sono arrugginita e devo ammettere che dovrei imparare a scrivere dall'inizio. I contest per me sono uno stimolo e un motore in un momento di grande difficoltà in cui scrivere liberamente mi risulta impossibile. Apprezzo molto la tua valutazione e la ritengo molto scrupolosa e corretta. Per questo motivo la recensione con il tuo giudizio è più che benvenuta! La terrò a mente.
    Ti ringrazio molto!
    Complimenti a tutte/i!!!




    Ciao! Mi fa piacere che la valutazione sia stata di tuo gradimento e che ti abbia, in qualche modo, dato un qualche aiuto.
    I contest sono un luogo di crescita, dove si può imparare moltissimo e ci si può confrontare, ed è bello quando vengono affrontati con questo spirito, piuttosto che come una competizione.
    Passo a lasciarti la valutazione come recensione :)
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    Dark Sider
    Post: 1.104
    Giudice*****
    Utente Veteran
    00 29/10/2019 11:03
    Re:
    blackjessamine, 29/10/2019 09.39:

    Ciao!
    Innanzitutto, di nuovo mille grazie per aver portato a termine questo contest, e soprattutto per averlo fatto in maniera tanto rapida e meticolosa.
    Prima di dimenticarmene, sì, mi piacerebbe molto ricevere questo giudizio come recensione alla storia!
    Sono molto sorpresa e ovviamente felice di questo piazzamento: non sono solita scrivere cose molto brevi (non lo faccio praticamente mai di mia spontanea iniziativa), e questa storia, sotto tanti punti di vista, per me è stato un po' un azzardo e un esperimento. Come ho scritto nelle note, è almeno da un anno che rifletto su Teddy e Victoire, aspettando il momento giusto di poter scrivere su di loro, e l'idea iniziale era quella di scrivere tutt'altro, qualcosa di molto più lungo e articolato... poi mi sono resa conto che non sarei mai riuscita a fare un lavoro decente nei tempi del contest, e allora mi sono buttata, e ho provato a cercare di condensare "l'essenza" di quello che io immagino di loro in qualcosa di brevissimo e che si approcciasse alla coppia con un accesso (almeno per me) particolare e inedito.
    Sono contentissima che ti sia piaciuto lo stile: avevo paura di essermi nascosta dietro tanti giri di parole, nascondendo poi quella che doveva essere la sostanza della storia, anche se l'intento era tutt'altro.
    Ho anche esitato a lungo prima di consegnare: avevo paura che, presa dalla mia direzione, avessi un po' perso di vista il punto del contest, soprattutto per il parametro, appunto, della costruzione della coppia, che era poi "la traccia" di base del concorso, quindi capisco benissimo le tue perplessità e, anzi, io da giudice sarei forse stata molto più severa XD. Mi sono buttata alla fine perché, essendo accettate anche drabble, ho sperato che potessero essere accettabili anche storie che affrontavano il rapporto in maniera meno tradizionale, con un po' di margine per la sperimentazione e per l'assenza di un intreccio di trama inteso in senso vero e proprio.
    Insomma, capisco bene le tue perplessità, e, anzi, sei stata più generosa di quanto temessi.
    Grazie di nuovo, è stato un piacere leggere le tue valutazioni, che ho trovato molto accurate e ben motivate (da scimmietta curiosa quali sono, ho letto anche quelle delle altre storie, con particolare attenzione alle storie che conosco XD).

    Per quanto riguarda la recensione premio, non conoscendoti e non volendoti obbligare a leggere qualcosa che non è nelle tue corde, ti lascio la libertà di scegliere ciò che più ti ispira.
    Avendo ormai pubblicato un bel po' di cose, magari ti lascio giusto qualche titolo per orientarti sui vari generi, ma poi davvero, non farti problemi a leggere anche tutt'altro, se c'è qualcosa che ti ispira di più!
    L'appuntamento di Schrödinger questa è una one-shot molto leggera e ironica su Lily e James (fa parte di una serie di one-shot leggibili separatamente, che trattano lo stesso tema con lo stesso piglio leggero).
    Bianchi fiori dai candidi steli questa invece è una riflessione di Narcissa Malfoy che, a livello stilistico, credo sia una delle cose che più si avvicina alla storia che ho proposto nel contest, pur essendo un po' più lunga e strutturata a livello di contenuti.
    Love me tender, love me dear questa (e tutta la serie di cui fa parte) è una cosa un po' più angst-sentimentale su Remus e Tonks.
    Infine, se volessi restare su uno stile simile a quello della storia del contest, ci sarebe questa orginale Le strade, le storie.

    Insomma, poi davvero, scegli pure liberamente quello che ti ispira di più: stamattina avevo fin troppo tempo libero e ne ho approfittato XD

    Grazie di nuovo per tutto!





    Ciao! Sono contenta che la tua posizione in classifica ti abbia soddisfatta. Hai scritto una storia davvero molto bella e, data la brevità del componimento, hai fatto un ottimo lavoro. Io personalmente apprezzo sempre quando mi vengono presentati dei racconti che esulano dal tradizionale, che osano, che presentano i temi in maniera diversa e non "classica", perciò ho davvero apprezzato la tua storia, soprattutto perché era tutto un lavoro d'introspezione che, come già detto, io amo. Hai fatto bene a osare e sono contenta che alla fine tu abbia deciso di consegnare, perché questa storia merita davvero; anche se presentata in maniera inusuale, la costruzione della coppia era ben presente e marcata e a me è piaciuto il modo in cui l'hai trattata.

    Come lettrice sono molto onnivora, quindi le storie che mi hai proposto mi attirano tutte, dalla prima all'ultima XD 
    Passo a lasciarti la valutazione come recensione, e grazie ancora per aver partecipato :)
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    Carme93
    Post: 465
    Utente Senior
    00 29/10/2019 20:49
    Ciao :-)
    Scusa il ritardo 🙈
    Grazie mille per il giudizio scrupoloso e preciso e per la rapidità con cui hai consegnato le valutazioni (si sa, la curiosità è sempre molto forte).
    Sono contenta della posizione in classifica perché ho avuto difficoltà a scrivere questa storia e che alla fine sia piaciuta mi rallegra.
    Mi dispiace per i refusi 🙈 Sono sempre antipatici secondo me, indipendentemente dalla lunghezza del testo, purtroppo a volte sono fin troppo disattenta.
    Per quanto riguarda il punteggio per l'IC naturalmemte sono felicissima: per me è molto importante caratterizzare i personaggi. Anche se qui non so d'accordo con te: personalmente ho trovato infinitamente più difficile scrivere di Luna che di Theo. Certo mi rendo conto che la libertà derivata da conoscere poco di lui avrebbe potuto essere un'arma a doppio taglio, ma Luna è davvero un personaggio complesso a mio parere. E questa difficoltà ha inciso sulla costruzione della coppia: tendenzialmente ho lasciato più spazio a Theo e meno a Luna. Proprio per questo, sebbene non sia il massimo, sono contentissima del punteggio ottenuto 😀

    Mi piacerebbe molto avere la valutazione come recensione 😉

    Complimenti ai vincitori 😉😄

    Alla prossima,
    Carme93
8