Questione di soldi e campanilismo. Il calcio, con tutto il rispetto, non è nè la pallavolo (per la quale son certo di chiusura di tutti i campionati con annullamento promozioni e retrocessioni) nè il basket, nè il rugby, nè la pallanuoto e così via. Ci sono presidenti che anche a bassi livelli investono più soldi che altri nelle serie maggiori di alcuni degli sport citati. Inoltre, il calcio muove gli animi di tantissima gente che coltiva il proprio orticello e non vedere coronare i sogni estivi della propria squadra potrebbe sfociare in rabbia, in protesta, in disaffezione. E se il calcio perde anche solo un tifoso, perde soldi.
Per questo motivo non si è chiuso baracca e burattini un paio di mesi fa, come fatto nella pallavolo ad esempio. Per questo nessuno parla ancora con preoccupazione di quando partirà la prossima stagione perchè le condizioni ambientali dicono che prima del 2021 gli altri sport, soprattutto quelli in palestre e palazzetti, faranno fatica a ripartire prima.
Il calcio, in generale, ha logiche diverse dagli altri sport. Anzi, il calcio è lo sport meno sport degli altri da questo punto di vista. La competizione portata all'eccesso ed all'estremismo.
Chiudo ... Secondo me al Consiglio di domani decidono di non decidere. Ancora una volta. Spero di avere torto ma il dubbio è forte.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912