00 09/07/2020 10:23
Se si trattasse di Comaschi o invidiosi ti direi che la cosa mi lascerebbe tranquillo. Vuol dire che avremmo qualcuno "contro" che lo fa per una ragione.
Temo invece che gli autori siano stati gli stessi che si accaniscono contro giostrine dei giardinetti, panchine o imbrattano i muri: i soliti sedicenni rap-bimbominchia che non sanno neppure perchè stanno al mondo e devastano tutto per "noia".
Nella nostra generazione, pur nella gelida Monza, nessuno si sarebbe mai sognato di strappare un vessillo della squadra cittadina: mal che vada sarebbe stato indifferente, ma strapparlo no, per una sorta di rispetto per la città o senso di appartenenza. Questi falliti di oggigiorno, invece, non hanno ideali, sono indifferenti a tutto, guidati soltanto dai loro "guru" rap smutandati e tatuati che ispirano unicamente violenza.Che schifo.
Sempre più fiero di essere stato ragazzo negli anni 80.
[Modificato da brianzoeu 09/07/2020 10:24]