Anch'io ho storto un pò il naso quando ho sentito dell'arrivo di Balotelli. Ma non tanto per lui in sè, quanto perchè mi sembra che stiamo diventando uno slogan pubblicitario, siamo così lontani dal nostro animo di squadra operaia di provincia nella quale ci siamo identificati dal 1912 al 2018.
Però è anche vero che quell'essere gli eterni "piccoli" non ci ha mai portato a niente di buono, massimo traguardo la B sempre con gran timore reverenziale verso le "grandi" (a prescindere che lo fossero veramente, la realtà è che noi ci sentivamo sempre più piccoli).
Ora arriva questo ragazzo. E' vero che è finito sui giornali di cronaca rosa più che sulla rosea, è vero che ha più feedback su Novella 3000 che sulla Gazzetta dello Sport.
Ma è anche vero che gli anni passano anche per lui, e la regola che si nasce incendiari e si muore pompieri vale anche per lui. Sarà ancora il pirla che buttava lo scooter in mare come a Napoli? Io non credo, e non solo perchè qui al massimo può buttarla nei 20 cm del Lambro. Le cagate che ha fatto le ha pagate sulla sua pelle, gli sono costate sia in termini di carriera che umani, non può non avere imparato qualcosa.
Quello che invece di sicuro non avrà perso, sono le sue qualità, qualità che l'avevano portato nientemeno che in nazionale.
Insomma: sarà un bidone, questo Balotelli? Io aspetto a giudicarlo,e francamente, se sarà un bidone, per quello che si è visto finora sarà in buona (e numerosa) compagnia.
Conclusione: nessuna festa, ma neppure nessuno scoramento. A me interessano soltanto i gol.