Io voto Colombo.
Berlusconi? Può andare bene per portarci in A (non quest'anno, perchè quest'anno, come ho già detto in altri post, per me ormai è già un capitolo chiuso: la squadra non ha stimoli e non ha nessuna voglia di combattere, adagiata sui milioni che Fininvest può permettersi di pagar loro già adesso come se in A ci fossero già).
Ma tolta la soddisfazione di andare in A, voi pensate veramente che la dimensione giusta per la nostra realtà sia la massima serie? Un minimo di obiettività: abbiamo un pubblico da Cittadella, Chievo o Sassuolo, in altre parole da torneo parrocchiale.
In A cosa potrremmo fare? Il massimo obiettivo non potrebbe essere altro che la salvezza: ok un anno, ok l'anno successivo, ma al terzo anno perde tutto l'interesse.
Infine: ma a voi piace veramente la A del calcio moderno? Gente, non siamo più negli anni 70! Oggi la A ha perso qualunque spirito campanilistico, non esistono più giocatori bandiera, tutto è solo business! Io preferisco di grand lunga i campionati "minori", dove il calcio è ancora sinonimo di campanile.