Cittadella vs Monza

Cittadella, squadra difficile da affrontare.
Innanzitutto, tatticamente il credo di Ventura è molto simile a quello che è stato per diverso tempo il nostro nell'era Brocchi e cioè quel 442 con il rombo a centrocampo (preferite 4312?). A differenza nostra, però, loro sanno bene cosa fare con la palla ed escono molto bene dal pressing alto con una fitta rete di passaggi che non sono un giropalla lento e scontato come il nostro ma, piuttosto, una serie di triangolazioni dove il portatore di palla ha quasi sempre la possibilità di uno scarico (dietro o laterale) o di una verticalizzazione (a metacampo sull'uomo dalla trequarti in su anche nello spazio). Gioco molto corale, di squadra e da squadra.

Noi, al contrario, con la medesima impostazione tattica avevamo adottato un giropalla sterile che spesso si risolveva con un lancio lungo oppure palla a Frattesi/Mota che poi dovevano inventarsi qualcosa. Con il cambio della difesa, passando a tre, non è cambiato molto questo atteggiamento anche se almeno siamo un po' più coperti e gli esterni sono più liberi di giocare.

Il Cittadella non ha nomi di primo piano ma tanti, davvero tanti, giocaotri con buona qualità e con buona corsa. Velocità di esecuzione, corsa e diligenza tattica sono le armi migliori dei veneti. Suqadra davvero rognosa da affrontare.

In quanto alla società, è davvero una di quelle belle realtà che fanno le nozze con i fichi secchi. E che nozze ... Forse non hanno mai avuto dei gioiellini in casa ma di certo hanno sempre avuto tanta qualità per la categoria. In tutta onestà, se non dovessimo per qualche ragione andare in serie A noi, sarei felice se ci andassero loro in quanto vero e proprio modello di gestione. Insomma sì, mi stanno simpatici anche se non vedo l'ora di batterli per poter continuare con il nostro sogno.

Ahhh, già detto più volte quest'anno, il dispiacere di non essere allo stadio aumenta per il fatto di non poter salutare, come merita, Alessio Vita.