Monza Cremonese 2a giornata 2021-22

Era quasi mezzanotte ed ero appena arrivato a casa. Guardo whatsapp e vedo che nei tre/quattro gruppi monzesi praticamente nessuno ha scritto nulla. Strano, di solito dopo le partite, quando arrivo a casa, devo passare un bella mezz'oretta a leggere tutti i messaggi. Quindi, per non saper nè leggere nè scrivere, inizio io a farlo senza aver visto o letto nient'altro e più o meno il pensiero che ne è uscito è il seguente...

Al contrario di quella che pare essere l'opinione generale dopo aver sentito commenti all'uscita dello stadio, io sono ottimista.
Ai tanti, troppi, errori tecnici ho visto il contraltare di un buon impianto tattico che di certo non fa rimpiangere Brocchi. Agli errori tecnici si rimedia, all'inesistenza tattica no.
Inoltre, cambi da subito, nell'intervallo, per cercare di sistemare le cose che non vanno tipo Colpani in sofferenza ed ammonito. Avrei cambiato anche Brescianini che di errori ne ha fatti a iosa ma giusto anche togliere Vignato (buona la sua prova ma fisicamente ha subito troppo) per Gytkjaer quindi tre cambi così presto sarebbero stati troppi.

Abbiamo ballato in difesa? Si, ma nei primi venti minuti poi abbiamo sofferto un po'. Ma un po' tutta la squadra ha subito fin quando ci siamo adattati e sistemati. Capacità di lettura ed adattamento, di rispondere alle situazioni. Son buoni segnali questi. Era capitato anche a Reggio.
Certo, con Paletta e Caldirola pare ci si debba fare il segno della croce tutte le volte che gli altri scendono ma, alla fine, hanno chiuso di tutto e di più. Donati non gli avrei dato due lire al posto di Sampirisi ed invece, dopo un po' di adattamento, ha sfoggiato un gran prestazione.

Davanti costruito poco ma stiano arrivando sempre più spesso a buttarla in mezzo quindi qualcosa si muove. In uscita ho visto finalmente Scozzarella gestire qualche buon pallone. Un po' meno dalle fasce ma loro pressavano molto alto. Poi siamo stati concreti cercando sempre la giocata veloce e verticale. Qui si sono visti i limiti di intesa e condizione. Ci manca ancora qualcosa per essere noi a fare il gioco, forse un po' più di qualità in mezzo, ma ci arriveremo.

Non una prestazione eccezionale o entusiasmante ma comunque una buona gara. Se giochiamo così non andiamo su ma migliorando ed inserendo gli infortunati possiamo fare il salto che ci può far sognare.