John Titor_69, 15/11/2022 20:35:
Ormai siamo il Brasile B. Sono un romantico del calcio e non concepisco questi mezzucci. Vero é che feci fatica anche ad accettare l'abolizione del retropassaggio al portiere.
Si sono estinti anche i brontosauri, si estingueranno anche i romantici... 😂
Comunque, a parte il fatto che io non ci vedo nulla di male negli oriundi, non è pratica moderna quella di prendere calciatori in nazionale con doppi passaporti. Non so se fu il primo, in realtà, ma Hermann Aebi (Meglio conosciuto come Ermanno Aebi) fu un giocatore dell'Inter ad inizio novecento nonostante le origini svizzere. Al tempo, come giocò per l'Italia fece anche parte dell'esercito italiano.
E' poi normale che i giocatori oriundi arrivino per lo più dal sudamerica e sebbene tanti siano stati brasiliani (Amauri, Altafini o Thiago Motta per esempio) molti di più sono stati gli argentini (Sivori, Camoranesi ed il nostro Paletta) così come anche l'Uruguay è stata altra fonte importante (Vi inviterei a leggere la storia di Michele Andreolo, protagonista di diversi scudetti con il Bologna e che fu presente ma mai schierato nella Copa America vinta dall'Uruguay e poi protagonista della coppa del mondo del 1938 vinta dall'Italia). Questo è solo il risultato del fenomeno migratorio della fine dell'ottocento e degli inizi del novecento continuato poi anche nel dopo guerra. Non solo fuga di cervelli come oggi ma anche, anzi soprattutto, fuga di braccianti ed operai.
Questa è storia, ragazzi miei.
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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