Esiste, probabilmente, un problema di integrazione.
Credo che Petagna abbia pensato di venire a Monza ed essere al centro dello spogliatoio, in qualche modo. Ha pensato di poter venire qui e fare come a Ferrara, segnare gol su gol e diventare l'idolo delle folle. Invece ha avuto problemi fisici ad inizio stagione (non di sovrappeso come si dice o, meglio, non solo) poi, appena rientrato, ha forse forzato un po' troppo ed ha avuto una ricaduta muscolare. Quando ha avuto una striscia di partite con una condizione decente, il suo l'ha fatto anche se i gol non sono arrivati. Inoltre, nel gruppo ha incontrato tanti giocatori d'esperienza e di personalità a partire da Pessina (che a Bergamo qualcuno definiva "molle") per seguire con Sensi, Izzo, Marì e compagnia cantante. Insomma, non è al centro del progetto e non è leader del gruppo. Insomma, lo vedo più fuori dal gruppo che dal progetto tecnico-tattico.
Consdierando chi è l'agente, se la società ha deciso che non sarà lui l'attaccante del futuro, probabilmetne non lo sarà e si troverà una soluzione. Ci sono interessi economici trasversali che l'hanno fatto rimanere a gennaio quando ha sbottato dopo una partita in cui era stato sostituito (o era entrato in corsa, non ricordo) ma che potrebbero farlo andar via in estate.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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