Tutto abbastanza prevedibile tranne alcune nostre assenze visto che non ne era stata data comunicazione (da qui le lamentele di Peduzzi). In realtà in settimana già si sapeva che Pablo Marì aveva lavorato a parte, che Kyriakopoulos era in forse per qualche problemino che pare si sia risolto e pure Di Gregorio pare che abbia saltato un giorno di allenamento (ma forse non per problemi fisici).
Dicevo, tutto prevedibile perchè fisicità ed atletismo non sono le nostre caratteristiche mentre le loro sì. Con l'assenza di Pablo Marì si sono anche acuite, come ovvio che sia. Caldirola ha fatto un'altra grande partita. Ha limitato al minimo indispensabile Zapata facendogli perdere spesso il primo tempo di gioco dando modo ai propri compagni di venire in soccorso con i raddoppi. Caldi sta facendo una stagione eccezionale e che Dio ce lo conservi.
Colpani è in fiducia. Essere anche in un momento di fiducia, come è noto a chi ha vissuto il campo in qualsivoglia sport, ti aiuta anche a minimizzare i difetti, a credere un po' di più in quel contrasto, in quel pallone, in quel nano secondo che ti permette di arrivare prima sulla palla. Ed anche a provarci un po' di più. Se a questo aggiungete la tecnica che ha, ci si ritrova ad osannare un ragazzo che gioca bene al pallone e che forse non è un fuoriclasse ma di certo ti può dare tanto. Deve ringraziare anche il lavoro che ha fatto Palladino su di lui. Mi piacerebbe poter accedere alle statistiche fisiche e atletiche di Colpani dell'anno passato e di quest'anno.
Per il resto, il Torino è una buona squadra, con giocatori anche tecnici e che ci ha messo in grande difficoltà ma se andiamo a vedere le vere occasioni create la partita è sempre stata in bilico. Sulle polemiche arbitrali non entro nel merito, condivido la linea della società in questo (anche se sugli spalti non le mando a dire e la vetrata di Roma si ricorda ancora dello schianto all'espulsione... 😁). Finita la gara, le polemiche avanzano. Ma la squadra di Cairo deve potersi lamentare. Stimo moltissimo Juric come allenatore ma fuori dal campo è spesso un inutile omuncolo.
Noi abbiamo giocato tutto sommato bene fino a metacampo, da lì in su siamo stati troppo sterili. Colombo ha dimostrato tutti i suoi limiti. Ha giocato principalmente contro un difensore al quale regala 10 cm almeno ed oltre a non riuscire a farlo girare una volta che una con i suoi colpi di anca, perde sistematicamente i contrasti aerei. E nonostante la differenza fisica, anche sulla corsa sia in velocità che scatto breve, le ha prese dallo stesso difensore. Ohhhh, merito anche del granata, ma i limiti dell'attaccante restano. Nonostante non gli si possa riconoscere lo sbattimento dell'andare a cercare palloni in tutto il campo e l'abnegazione del provarci fino al minuto 100.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912